blogtecaolivelli
blog informazione e cultura della biblioteca Olivelli
TAG
TAG
« Genomi umani antichi sen... | Un culto dei teschi nell... » |
Dal genoma delle mummie la storia degli antichi Egizi
Post n°2209 pubblicato il 29 Maggio 2019 da blogtecaolivelli
Fonte: Le Scienze 30 maggio 2017 Dal genoma delle mummie la storia degli antichi Egizi 30/05/2017 L'analisi del DNA ricavato da mummie egizie mostra che il flusso genetico proveniente dalle popolazioni sub-sahariane presente nella popolazione odierna è piuttosto recente. Le precedenti, floride colonie greche e romane in Egitto non sembrano invece aver lasciato una traccia apprezzabile di sé(red) Gli antichi egizi erano strettamente legati alle popolazioni del Medio Oriente e alle popolazioni neolitiche della penisola anatolica e dell'Europa. Nel genoma degli egiziani di oggi si trovano invece chiare tracce di significative interazioni con popolazioni sub-sahariane, del tutto assenti negli egizi del tempo dei faraoni. di Tübingen e del Max Planck Institut per la scienza della storia umana a Jena, che sono riusciti a sequenziare il genoma mitocondriale e nucleare tratto da antiche mummie. La ricerca è descritta in un articolo su "Nature Communications". ricavato da mummie egizie, gli autori osservano che si tratta dei primi risultati veramente affidabili, grazie al ricorso alle più avanzate tecniche di sequenziamento e all'uso sistematico di test di autenticità per garantire l'origine effettivamente antica dei dati ottenuti. e alcune delle sostanze chimiche usate nelle tecniche di mummificazione contribuiscono al degrado del DNA. Si riteneva quindi che fosse improbabile la sopravvivenza a lungo termine del DNA nelle mummie egiziane", spiega Johannes Krause, coautore dello studio. musei di Tübingen e Berlino, i ricercatori sono riusciti a estrarre e sequenziare il genoma mitocondriale di 90 individui e quello nucleare di tre. Ricostruzione artistica del sito di Abusir (Heritage / AGF) Le mummie prese in esame coprono un lasso di tempo di circa 1300 anni, e provengono tutte dal sito di di Abusir el-Meleq, nel Medio Egitto. popolazioni di Abusir el-Meleq vissute in epoca pre-tolemaica (prima del 332 a.C.), tolemaica (fra il 332 e il 30 a.C.) e romana (successiva al 30 a.C.), indicando che a dispetto della notevole influenza culturale e politica esercitate nel periodo più tardo da greci e romani, il loro contributo genetico alla popolazione egizia fu trascurabile. genetico dell'immigrazione greca e romana sia stato più pronunciato nel Delta nord-occidentale del Nilo, nella regione di Fayum, dove risiedeva un'importante colonia greco-romana, oppure tra le classi più alte della società egizia. della politica di Roma di ostacolare i matrimoni fra romani e locali. Sposandosi con un cittadino romano, si acquisiva infatti la cittadinanza romana, ambita per i privilegi che comportava. Sarcofago proveniente dal sito di Abusir Steiss)I dati suggeriscono anche che il flusso genetico dalle regioni sub-sahariane - che nella popolazione egiziana attuale costituisce l'8 per cento del genoma - si è verificato ben più tardi. All'origine della mescolanza - ipotizzano i ricercatori - vi fu forse il miglioramento della mobilità lungo il Nilo, l'aumento dei commerci su lunga distanza tra l'Africa sub-sahariana e l'Egitto e ancor più, la tratta degli schiavi lungo le vie carovaniere che attraversano il Sahara e che iniziò solo 1300 anni fa. |
AREA PERSONALE
MENU
CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.