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Post n°48 pubblicato il 25 Gennaio 2010 da blu_dada
 

Insabbiatori 

 “ Affronta il nemico e distruggi.”
 Si intende che il nemico... è  il problema.

Ho sempre pensato che non bisogna avere paura di ammettere di avere un problema, soprattutto a se stessi.  Bisogna disseppellirlo, parlarne, condividerlo, masticarlo, farlo a pezzi per esaminarlo.
Infine, fargli capire che i più forti siamo noi. Quelli che non riconoscono il problema si trovano,
in alto mare; e hanno il più grande problema di non vedere il problema.  Sono gli inconsapevoli: non hanno la coscienza di vivere nel problema. 
Tutto sommato, fanno anche tenerezza, perché non sanno.
I peggiori sono gli insabbiatori.
Insabbiare, coprire il tutto con uno strato più o meno fitto di una polvere sottile, è una delle cose che più riesce a quelli che conoscono la realtà dei fatti, ma la vogliono nascondere. Nascondono agli altri, ma il diabolico degli insabbiatori è ben altro: sono talmente bravi che nascondono la verità perfino a se stessi. Anzi, è questo il loro scopo, conscio o inconscio che sia, nascondere a se stessi.
Vivere una realtà non vera. Truccare il gioco, auto-convincendosi che il problema non esista.
Intorbidire le acque. Nelle acque torbide è difficile scorgere il fondo. Si vede poco, e solo in superficie. 
Confondere il vero con il “come se niente fosse” e continuare imperterriti a fare finta di niente è l’abilità degli insabbiatori.
I problemi vengono messi in uno stand-by infinito.
Ma la matassa continua ad ingarbugliasi.
I nodi si formano e si aggrovigliano tra loro.
Fino a quando non sarà più possibile districarli.

 

 
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Commenti al Post:
wolftyz
wolftyz il 25/01/10 alle 19:10 via WEB
bah... prima o poi anche agli insabbiatori viene presentato il conto...
(Rispondi)
 
 
blu_dada
blu_dada il 25/01/10 alle 23:11 via WEB
È questo “poi”, che è preoccupante.
(Rispondi)
 
messaggeria.normale
messaggeria.normale il 25/01/10 alle 20:00 via WEB
il fatto mia cara blu e che noi, insabbiatori,sappiamo sempre cosa c'e' sotto la sabbia...ma e' vero, un giorno ti alzi e FORTUNATAMENTE scopri che non puoi piu' nasconderti sotto quel tessuto di polvere piu' o meno fitta che hai cucito con cura.e cominci a spolverarti. chissa' se non scopri che in te ci sono un paio di cose che magari valgono la pena.Mi sto spolverando sai Blu, ed e' veramente un lavoraccio...Un bacione
(Rispondi)
 
 
blu_dada
blu_dada il 25/01/10 alle 23:12 via WEB
Ecco, spolverarsi per poi sentirsi liberi. Non si vive poi così bene sotto la sabbia. Cara Gabry, è certo che di cose buone ne hai tante. Tantissime, lo sai anche tu. Continua a lavorare, anche se è faticoso. Ti abbraccio:)
(Rispondi)
 
Writer_lady
Writer_lady il 25/01/10 alle 20:01 via WEB
Il brutto è quando ti racconti tanto una storia che finisci per crederci. Insabbi e poi non ti ricordi dove, praticamente :(
(Rispondi)
 
 
blu_dada
blu_dada il 25/01/10 alle 23:14 via WEB
Questa è la cosa peggiore, auto-convincersi che è tutto ok. I campioni insabbiatori. :(
(Rispondi)
 
deepblue52
deepblue52 il 25/01/10 alle 20:46 via WEB
In realtà molto spesso si insabbia per paura, ma non si ha coscienza di cosa si sta insabbiando (gli psicanalisti ci campano di questa cosa!), ma parlandone con la persona "giusta" si può disseppellire il problema, e come dici correttamente lo si può affrontare. Ottima riflessione mia cara e ora posso dire, bellissima amica.
(Rispondi)
 
 
blu_dada
blu_dada il 25/01/10 alle 23:15 via WEB
Credo che il primo passo per affrontare un problema sia parlarne. Concretizzarlo. Poi se si ha coraggio, si chiede anche aiuto.
Ciao Deep, grazie.:)
(Rispondi)
 
violanda72
violanda72 il 25/01/10 alle 21:12 via WEB
Quanto mi piace questo post Blu, neanche te lo immagini..conosco insabbiatori felici ed appagati nel morire anzitempo, risucchiati dalla loro stessa sabbia..sono gli inetti, coloro che rifiutano la realtà costruendone una a loro + affine..mentitori verso se stessi, imperterriti continuano nel loro girovagare, senza neanche + ricercare una soluzione..tanto alla fine non si pongono nemmeno + il problema..di vivere..vegetano solamente…che agonia..e che tristezza…un bacio blu cara, dolce notte…Lì
(Rispondi)
 
 
blu_dada
blu_dada il 25/01/10 alle 23:21 via WEB
Già, mentire a se stessi, forse, è una delle peggiori menzogne. Non si può non affrontare la realtà, vivere con una maschera. Non è vita. È simulare di vivere.
Cara Lì, tu sai come è importante vivere, ormai ti conosco, un pochino. Un abbraccio:)
(Rispondi)
 
kiku0
kiku0 il 25/01/10 alle 21:27 via WEB
sono d'accordo con deepblue...spesso si insabbia per *paura*...paura di non essere accettati per ciò che veramente si è...paura di non essere in grado di affrontare un problema...credo infatti che nessun consapevole *insabbiatore* sia soddisfatto di sè...io non sarei così severa a meno che non sia in malafede...*nascondere a se stessi* è sempre una mancanza di coraggio di cui l'insabbiatore è ben consapevole...complimenti blu!!! i tuoi post sono sempre stimolanti e coinvolgenti...buona serata con un sorriso.....:) giulia
(Rispondi)
 
 
blu_dada
blu_dada il 25/01/10 alle 23:29 via WEB
Hai ragione. Nascondere a se stessi denota una mancanza di coraggio. Ma poi? Che si fa, non si vive? Oppure si vive una vita con la paura di vivere. :(
Bisogna scavarsi dentro, a volte è indispensabile, anche se doloroso.
Ciao Giulia, sorrido anch'io.
(Rispondi)
 
 
 
se_forse_mai
se_forse_mai il 27/01/10 alle 21:22 via WEB
guardarsi dentro fa male, ma non riesco a non farlo
ma forse lo struzzo campa meglio di me... se non altro sorride più spesso...
un abbraccio...
(Rispondi)
 
a111andrea
a111andrea il 25/01/10 alle 22:21 via WEB
Bellissima foto.
D'accordo, ciò che ci è noto lo possiamo combattere, l'ignoto no. Ma se è l'inconscio che insabbia come fare a disseppellire?
(Rispondi)
 
 
blu_dada
blu_dada il 25/01/10 alle 23:47 via WEB
Forse non è mai inconsciamente che si nasconde. Forse si sa quello che c’è in fondo, sotto la sabbia, ma non si vuole ammettere la verità. È così forte il desiderio di non vedere che si finisce per non vedere, Si finge con stessi e con gli altri.
Almeno credo che sia così.
(Rispondi)
 
marconaffetto
marconaffetto il 25/01/10 alle 23:24 via WEB
La sabbia un tempo era roccia, erano montagne che il lento lavorare della natura ha trasformato in sabbia.
Ed una volta diventata sabbia non ritornerà più montagna.
Una montagna la puoi scalare, mentre una duna di sabbia si sposta con il vento.
Ti perdi nella sabbia, non c'è vita, è arida, ostile, fastidiosa, ma tanto affascinante quando è illuminata dalla luce del tramonto.
Sulla montagna c'è vita, energia, insidie e rifugi, le sue asperità ci sfidano, e quando fiorisce in primavera offre uno spettacolo meraviglioso.
Cosa scegli il blu della montagna o l'ocra del deserto ?
Marco.
(Rispondi)
 
 
blu_dada
blu_dada il 25/01/10 alle 23:31 via WEB
Bella la descizione della sabbia.
Io sono Blu, dovrei scegliere il blu della montagna.
Adoro il blu.
(Rispondi)
 
 
 
marconaffetto
marconaffetto il 25/01/10 alle 23:34 via WEB
I problemi sono come montagne, che possono essere risolti affrontandoli o aspettando che si sgretolino come sabbia.
Nel primo caso si sceglie la vita, nel secondo l'aridità del deserto.
Tu hai scelto il blu della vita.
(Rispondi)
 
 
 
 
blu_dada
blu_dada il 25/01/10 alle 23:49 via WEB
blu_dada ^---^
(Rispondi)
 
kremuzio
kremuzio il 26/01/10 alle 09:27 via WEB
Direi di più, prevenire il problema dovrebbe essere meglio. Per lavoro risolvo i più strani problemi tecnici, come un dr House del pc, adoro mettermi da una parte, pensare con aria pensierosa ed infine sciorinare la risposta... E quando non ci sono problemi me li creo apposta! La sabbia fa male.
(Rispondi)
 
 
blu_dada
blu_dada il 26/01/10 alle 16:01 via WEB
Perché ti piace risolverli... non sei un insabbiatore. 
Comunque, ci sono dei problemi che rimangono nel cervello a lievitare, si alimentano di se stessi. Il vero problema dei problemi è non volere vedere.
(Rispondi)
 
hector67
hector67 il 26/01/10 alle 09:43 via WEB
Ciao Blu!
Ho attraversato fasi nella vita in cui ho seppellito, facendo finta di non vedere o pensando che quello era il modo migliore di agire, ma sapevo dentro di me che stavo sbagliando.
Con la maturità e sopratutto sbagliando molto ho capito che dovevo cambiare modalità.
Sei dura nel giudizio di chi si è impantanato. E' vero che dipende da noi, ma a volte le cose, la vita, le circostanze, il dna ...è tutto maledettamente avverso o almeno così lo percepisci.
Non siamo tutti uguali...così è stato deciso da qualcuno o qualcosa.
E poi chi paga il prezzo più alto è sempre il protagonista dell'occultamento. Mi vuoi sempre bene? ^____^
(Rispondi)
 
 
blu_dada
blu_dada il 26/01/10 alle 16:17 via WEB
A tutti può capitare di “impantanarsi”, di sbagliare. L’importante è decidersi ad uscire dal pantano. Con la maturità, il coraggio e soprattutto con la voglia di non continuare a sbagliare. L’hai detto: “ho capito che dovevo cambiare modalità”. Mi sembra giustissimo.
Io non approvo quelli che continuano a negare la realtà, che si ostinano a vivere male, e continuano “ come se niente fosse”.
Forse l’insabbiatore pagherà il prezzo più alto, ma può capitare che il suo modo di fare comprometta tutto il resto, compreso le relazioni sociali o affettive.
Ti voglio bene... sempre.:)
(Rispondi)
 
 
 
hector67
hector67 il 26/01/10 alle 18:22 via WEB
Ho molti esempi di questo tipo tra alcuni amici di vecchia data che sono letteralmente in stallo da anni e che non ascoltano nessun consiglio. Ho come la sensazione che nel loro bagaglio di opzioni operative manchino quelle due tre cose che consentono l'evoluzione. Persone colte intelligenti, ma che poi di fronte a quel problema o ad alcuni problemi vanno in stallo.
Si ne conosciamo diversi di questi amici (tra me e mia moglie)...ogni tanto casa mia diventa il rifugium peccatorum di questi amici o amiche ...e forse sono le persone che vogliamo più bene, perchè soffrono più di quello che danno a vedere.
Come vedi questo post ha acceso in me alcuni sensori ...ma solo per i motivi che ho detto, perchè hai ragione quando dici di non approvare quello che fanno o non fanno, sai quante litigate mi sono fatto? Niente sono come dei muli, ma comunque gli vogliamo un sacco di bene e divento poco obbiettivo e razionale!
Un super kisu interplanetario ^____^
(Rispondi)
 
 
 
 
blu_dada
blu_dada il 26/01/10 alle 23:21 via WEB
Sai cosa penso Ettore? Che è inutile ripetere agli insabbiatori che devono reagire diversamente. Finché non vorranno non faranno mai niente. La richiesta di aiuto deve venire da loro. E devono essere sempre loro a decidere di “aiutarsi”. Altrimenti non funziona. Un po’ come i dipendenti, se decidono di smetterla, possono intraprendere un percorso. Ma se li costringi, o stai lì a fare le prediche... non funzionerà mai. :(
L'interplanetario deve essere portentoso :)
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
hector67
hector67 il 27/01/10 alle 11:39 via WEB
Si è abbastanza grande ^____^
(Rispondi)
 
berequeck
berequeck il 26/01/10 alle 10:04 via WEB
E' solo un modo di procrastinare..ma non porta a nulla di buono..Ciao dadissima bacione e buona giornata, S. ;-)
(Rispondi)
 
 
blu_dada
blu_dada il 26/01/10 alle 16:17 via WEB
A nulla. Solo complicazioni.
Ciao Susy :)
(Rispondi)
 
Nickolas10gen2006
Nickolas10gen2006 il 26/01/10 alle 10:24 via WEB
Consapevolezza e accettazione di sè, senza "insabbiare" il problema o spostarlo sull'altro talvolta alterando la realtà. Tante volte capita di pensare e ripensare..uno "stand-by infinito" tanto da fissare e cronicizzare i "problemi" rendendo difficile un'obiettiva lettura di se stessi e impossibile la ricerca di un elisir...di un balsamo risanatore.. Buona giornata. Nick
(Rispondi)
 
 
blu_dada
blu_dada il 26/01/10 alle 16:20 via WEB
Hai fatto centro, i problemi si cronicizzano. Alla fine, per vivere si dovrà fingere. Eppure, basterebbe solo un po’ di coraggio e guardarsi dentro.
Grazie perspicace Nick ;)
(Rispondi)
 
kallida
kallida il 26/01/10 alle 17:42 via WEB
Prima o poi tutti ci insabbiamo, però se siamo fortunati abbiamo chi ci grida all'orecchi di sollevarci.La percezione in realtà è solo offuscatamente visiva: si osserva un pazzo che muove le labbra affannandosi, e noi, insabbiati, non lo si capisce...lo capiremo, ma se è troppo tardi per l'avvertitore non lo è per l'insabbiato...
che polverone!
(Rispondi)
 
 
blu_dada
blu_dada il 26/01/10 alle 23:32 via WEB
Ecco, quelli che gridano diventano un sottofondo musicale, non sortiscono alcun effetto. Solo l’insabbiatore può decidere se fare o non fare. E se non vuole.... non farà. :(
(Rispondi)
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 26/01/10 alle 19:57 via WEB
Singh!
Nemmeno un pochino sotto il tappeto del salotto? Nemmeno se insabbio solo la testa e lascio il culo per aria? Nemmeno se faccio finta che sono il Sahara?
Blu, ma sei proprio senza cuore...Come si può vivere senza un pò di bianca plaia negli occhi ? La realtà è spesso così fredda e triste e squallida che un pò di sabbia non può far male....o no?
Va bè, va bè, non spingere, vado a prendere l'aspirapolvere....
(Rispondi)
 
 
blu_dada
blu_dada il 26/01/10 alle 23:36 via WEB
Bene, prendi l’aspirapolvere. Al lavoro.:)
La sabbia negli occhi può non farti vedere le brutture della vita. Però quelle esistono , eccome!
Ciao carpi, ti “rivedo” con molto piacere. Un abbraccio. ;)
(Rispondi)
 
ventodamare
ventodamare il 26/01/10 alle 21:22 via WEB
Per i problemi, io sono per via il dente via il dolore. Rimandare ed insabbiare non fa che ingigantirlo. Buona serata.
(Rispondi)
 
 
blu_dada
blu_dada il 26/01/10 alle 23:34 via WEB
Bravo. Così si fa. :)
(Rispondi)
 
violanda72
violanda72 il 26/01/10 alle 21:48 via WEB
bacio della buona notte cara Blu...stretta stretta...Lì
(Rispondi)
 
kelloks
kelloks il 27/01/10 alle 12:04 via WEB
Hai fatto un'ottima analisi Blu.Forse un pò in molti, abbiamo "insabbiato" ciò che ci parlava dentro,ma credo non sia possibile tacere per sempre.E' vero che la situazione si aggroviglia,ma la verità, con i suoi tempi,viene fuori prima o poi.E non perdona, se ignorata. Meglio non farla arrabbiare*_*Un abbraccio mia cara e buoni giorni
(Rispondi)
 
 
blu_dada
blu_dada il 28/01/10 alle 16:08 via WEB
Giustissimo, non bisogna ignorare, perché, alla fine, tutto si ritorce contro. Ci vuole coraggio, ma bisogna aprire gli occhi e reagire.
Ciao Kell, sorrido.
(Rispondi)
 
 
 
kelloks
kelloks il 29/01/10 alle 09:21 via WEB
Si..dovrebbe essere così Blu.Coraggio e determinazione!Dovrebbe...*_^Un abbraccio cara mia e serena giornata
(Rispondi)
 
santinove
santinove il 27/01/10 alle 18:17 via WEB
noi emigranti, coscientemente o per necessità siamo tra i primi in classifica, sappiamo che non è possibile tornare, non abbiamo radici nè qua nè là, mettiamo la testa sotto terra e..facciamo finta di nulla..adeguandoci al perbenismo..ottimo post...fine introspezione che mostra la via
(Rispondi)
 
 
blu_dada
blu_dada il 28/01/10 alle 16:13 via WEB
Non necessariamente ci si deve adeguare al perbenismo. Tuttavia, mi rendo conto che adattarsi ad un nuovo ambiente può costare, soprattutto quando si ha nostalgia dei propri luoghi.
Ciao Santi :)
(Rispondi)
 
Ed.Felson
Ed.Felson il 27/01/10 alle 19:54 via WEB
Una disamina inquietante di punti di vista di comportamenti..non so..mi trovi impreparato al commento..voglio sperare solo che tu non sia vittima di quello che descrivi con tanta puntigliosa spietatezza..
(Rispondi)
 
 
blu_dada
blu_dada il 28/01/10 alle 16:15 via WEB
Caro Ed, non sono un’insabbiatrice, ma ne conosco qualcuno “cronico”. Il mio motto è scritto lassù: “Affronta il nemico e distruggi” :))
Mi piace il tuo tono quasi premuroso... pensavo a Porthos,sorrido.
(Rispondi)
 
cleopatraslux
cleopatraslux il 27/01/10 alle 21:22 via WEB
bene, proprio un post per me questo... dovrei correre a dissotterrare e distruggere, ma mi chiedo se ne ho la forza...
(Rispondi)
 
 
blu_dada
blu_dada il 28/01/10 alle 16:16 via WEB
Cleo... corri, non aspettare che tutto si complichi. Perché è questo che accade se si aspetta troppo.
Io faccio il tifo per te. :)
(Rispondi)
 
violanda72
violanda72 il 28/01/10 alle 00:18 via WEB
sogni d'oro cara Blu..bacio...lì
(Rispondi)
 
blanche_revenant
blanche_revenant il 28/01/10 alle 13:52 via WEB
L'introspezione è sempre difficile poichè richiede un percorso di dolore. Guardarsi dentro ed ammettere tutto ciò che di sbagliato c'è in sè. E' doloroso guardare in faccia la propria "anima". Per poi impegnarsi a migliorarla. Poi esiste chi invece mentre a se stesso per patologia, chi è mentalmente instabile. Ed allora è meglio credere alla maschera che si indossa, salvo poi soffrirne quando si resta soli. Un abbraccio e, non te lo dico spesso, grazie.
(Rispondi)
 
 
blu_dada
blu_dada il 28/01/10 alle 16:17 via WEB
Già, si finisce per restare soli. Questo è terribile. Chi mente a se stesso, continuando a farlo, è destinato a questa triste fine. :(
Grazie... e di che? :)
(Rispondi)
 
 
 
blanche_revenant
blanche_revenant il 29/01/10 alle 20:42 via WEB
Sembra strano il mio grazie? :-)) Grazie di essere una persona normale! un bacio
(Rispondi)
 
ventodamare
ventodamare il 28/01/10 alle 16:20 via WEB
Ciao, ti ho assegnato un compito nel mio blog.. ;-)
(Rispondi)
 
violanda72
violanda72 il 28/01/10 alle 21:46 via WEB
ho tutta la sabbia negli occhi..^__^..bacio grande cara Blu, riposa stretta ai tuoi sogni...lì
(Rispondi)
 
 
violanda72
violanda72 il 28/01/10 alle 21:46 via WEB
se nn mi rispondi neanche a questo commento.......non vengo piùùùùùùùùùùùùù ^_____^
(Rispondi)
 
 
 
blu_dada
blu_dada il 28/01/10 alle 22:12 via WEB
Ho lasciato la buonanotte da te.
SORRIDO, anzi RIDO!
(Rispondi)
 
hector67
hector67 il 29/01/10 alle 16:16 via WEB
Abbandonati in braccio al buio
monti
m'insegnate l'attesa:
all'alba - chiese
diverranno i miei boschi.
Arderò – cero sui fiori d'autunno
tramortita nel sole.
Antonia Pozzi
...................................
Sperando ti piaccia la passione di Antonia P. ^___^ Kisu
(Rispondi)
 
 
blu_dada
blu_dada il 30/01/10 alle 19:32 via WEB
Grazie, non ho parole. Sei un amico prezioso. :)
Kisu
(Rispondi)
 
kelloks
kelloks il 30/01/10 alle 18:03 via WEB
Ciao cara Blu,buon fine settimana
(Rispondi)
 
 
blu_dada
blu_dada il 30/01/10 alle 19:32 via WEB
:)
(Rispondi)
 
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