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ABBA' PADRE

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Gloria al Padre, al Figlio e

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Com’era in principio

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e nei secoli dei secoli.

Amen.

 

 

 

 

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« Oh mio GesùAmici »

DIO CI GUARDA CON L'OCCHIO DEL FALEGNAME

Post n°44 pubblicato il 12 Novembre 2009 da brischy1

C'era una volta, tanto tempo fa, in un piccolo villaggio, la bottega di un falegname.Un giorno, durante l'assenza del padrone, tutti i suoi arnesi da lavoro tennero un gran consiglio.La seduta fu lunga e animata, talvolta anche veemente. Si trattava di escludere dalla onorata comunità degli utensili un certo numero di membri.
Uno prese la parola:
"Dobbiamo espellere nostra sorella Lama dentata, perché morde e fa scricchiolare i denti. Ha il carattere più mordace della terra".
Un altro intervenne:
"Non possiamo tenere fra noi sorella Pialla:
ha un carattere tagliente e pignolo, da spelacchiare tutto quello che tocca".
"Fratel Martello, protestò un altro, ha un caratteraccio pesante e violento. Lo definirei un picchiatore. E' urtante il suo modo di ribattere continuamente e dà sui nervi a tutti.
Escludiamolo!".
"E i Chiodi? Si può vivere con gente così pungente? Che se ne vadano! E anche Lima e Raspa. A vivere con loro è un attrito continuo! E cacciamo anche Cartavetro,
la cui unica ragion d'essere sembra quella di graffiare il prossimo!".
Così discutevano, sempre più animosamente, gli attrezzi del falegname. Parlavano tutti insieme. Il martello voleva espellere la lima e la pialla, questi volevano a loro volta l'espulsione di chiodi e martello, e così via. Alla fine della seduta tutti avevano espulso tutti. La riunione fu bruscamente interrotta dall'arrivo del falegname.
Tutti gli utensili tacquero quando lo videro avvicinarsi al bancone di lavoro. L'uomo prese un asse e lo segò con la Lama dentata. Lo piallò con la Pialla che spela tutto quello che tocca. Sorella Ascia che ferisce crudelmente, sorella Raspa dalla lingua scabra, sorella Cartavetro che raschia e graffia, entrarono in azione subito dopo.
Il falegname prese poi i fratelli Chiodi dal carattere pungente e il Martello che picchia e batte. Si servì di tutti i suoi attrezzi di brutto carattere per fabbricare una culla. Una bellissima culla per accogliere un bambino che stava per nascere. Per accogliere la Vita.


Dio ci guarda con l'occhio del falegname e sa ricavare
il bene anche dai nostri errori e dai nostri difetti.

 
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PREGHIERA

O Signore,

tu fai scaturire le sorgenti

ed ecco ruscelli scorrere

nelle valli, tra i monti.

Tutti gli animali selvatici

Si dissetano alle loro sponde.

Gli uccelli del cielo cantano

nascosti tra le fronde degli alberi.

Fai crescere l’erba per gli animali.

Dai all’uomo vino ed olio

per renderlo allegro.

Gli doni il pane per sostenere

il suo vigore.

Tutti i viventi aspettano da Te

il proprio cibo nel tempo opportuno.

Tu lo provvedi ed essi lo raccolgono.

Tu apri la mano generosamente

e tutti si saziano dei tuoi beni.

dal Salmo 104

 

 
 
 

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