Arte...e dintorni

tutti gli ATM entrati per il Giubileo del 2000 e gli addetti alla Vigilanza in servizio con contratto a tempo determinato da più di 3 anni, saranno assunti a tempo indeterminato.

Bene mi direte, e invece no!
Innanzitutto la discriminante per poter partecipare al concorso come ATM nel 1999 era il voto di diploma: 60/60.
Qualsiasi tipo di diploma.
Non c'era alcun riferimento a diplomi inerenti all'arte o dove si studia storia dell'arte e nemmeno era preferenziale frequentare una facoltà di Lettere o Conservazione dei Beni Culturali.
Sicchè se voi oggi chiedete ad un ATM (che svolge per lo più vigilanza nelle sale, strillando NO FLASH appena sente un click anomalo) cosa fa nella vita, vi sentirete rispondere anche ragioniere o piuttosto biologo.
I pochi entrati mentre frequentavano università affini (lettere e conservazione), magari nel frattempo hanno conseguito un bel titolo di dottorato o perchè no una simpatica specializzazione.
Il che significa che qualora il Ministero dovesse decidere di fare un concorso come funzionario ci ritroveremo anche questi "interni" che nel frattempo hanno anche intrecciato amabilmente la loro trama di conoscenze...e i poveri cristi esterni saranno belli che inguaiati.

Se poi penso che mi hanno negato la possibilità di congelare la specializzazione perchè a Napoli non lo consentono a differenza del resto d'Italia e dovrò riprovare nuovamente il concorso di ammissione nel 2008 senza alcun tipo di garanzie di passare nuovamente....mi incavolo terribilmente!

Mi dovrò rassegnare ad una mesta vita da insegnante!

(Auguste Rodin, Il pensatore)