Arte...e dintorni

Bilancio

Tra poco l'esperienza SSIS volgerà al termine. Dopo due anni accademici folli, dove corri di continuo tra scuola e università, la sera la passi a studiare, a preparare relazioni, tesine, unità didattiche e moduli.

Dopo tutto questo impegno arriverà la calma piatta. E' come essere stati frullati...tra poco girerà soltanto la testa e si sentirà un senso di vuoto se non di vertigine a guardarsi indietro. Cominceranno le domande di rito: ma come ho fatto?!?!? Sono stata una folle.

Sono stata catapultata in un gruppo di persone che in parte conoscevo di vista, in parte ho imparato a conoscere. Sorprese? Tante. Sia belle che brutte.

C'è chi ammiro, chi non tollero, chi mi è indifferente.

E ora cominciamo le mie domande per il futuro. Insegnerò o farò altro? Riuscirò a passare un concorso di specializzazione (che lì è un vero terno al lotto...e si sa che non sono fortunatissima, o meglio ho avuto la "fortuna" di passare le selezioni in contemporanea alla SSIS...con l'obbligo di rinunciarvi)? E come fare a conciliare l'inegnamento con la specializzazione se la passo fuori dalla regione?

Queste sono alcune delle domande che mi attanagliano. La risposta è: boh! Meglio non pensarci. Meglio non fasciarsi la testa prima di romperla.