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Riflessioni ad alta voce su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, sul mondo e ciò che in esso accade.

 

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SULL'AMORE

SULL’AMORE

C’è chi l’amore lo teme,

c’è chi con l’amore ci gioca,

ma c’è anche chi l’amore lo apprezza

e ha voglia di tenerezza,

e poi c’è chi l’amore lo ha cercato,

ma ancora non lo ha trovato.

L’Amore è una follia,

una saggia e dolce follia,

e quando lo trovi

 vorresti che non andasse più via.

 

 

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Bullismo.... perché se ne parla così tanto?

Post n°4 pubblicato il 12 Dicembre 2007 da AntonioAgus
 
Foto di AntonioAgus

Non capisco. Hanno scoperto solo ora l'acqua calda? Sono settimane che i TG martellano con questa storia del bullismo. Nessuno ha detto loro che non è una scoperta scientifica del 21° secolo? Quando andavo a scuola io c'era già, quando andava a scuola mia sorella che ha 7 anni più di me,  pure. Ah, anche quando andava a scuola mio padre che di anni più di me ne ha 35! Forse allora nessuno si era accorto che parlarne al TG gridando all'emergenza fa alzare l'audiens.

I Tg in effetti sono forti. Avete mai fatto caso come le emergenze vanno a periodi? Una volta fa notizia il cane che morde qualcuno e allora bam! Ecco che tutti i cani sono improvvisamente diventati assetati di sangue e per una settimana ogni giorno il TG parla di un cane che ha sbranato qualcuno. Poi, d'improvviso, tutto tace. I cani sono tornati normali e non sbranano più nessuno, ora è il momento delle "morti bianche". Improvvisa moria di operai al lavoro e per una settimana, ogni giorno un operaio morto finisce al TG ma, anche in questo caso, d'incanto tutto sparirà, niente più operai morti al TG e si passa a qualche altra tragedia per qualche giorno.
Ora, le cose sono tre: o i TG portano sfiga e come parlano di una tragedia trac! Ne succede una dietro l'altra; o sono i giornalisti del TG che provocano gli incidenti così ne possono parlare; o ci prendono per il cu... e noi ci facciamo incantare come degli idioti.

Comunque, tornando ai bulli, una cosa va detta per cui oggi potrebbe essere peggio che 20 anni fa. Oggi se un professore ti punisce perché hai combinato qualcosa a scuola rischia di essere licenziato, menato dagli studenti e insultato dai genitori che difendono i loro piccoli teppistelli. Eh già, perché oggi funziona così. La sana vecchia sberla è andata fuori moda. Oggi se un professore sgrida un alunno è violenza, se è troppo gentile è pedofilia. Io onestamente avrei il terrore di entrare in classe se fossi un professore, anche perché i ragazzini di oggi sono molto più svegli di quanto ci si renda conto e sanno benissimo come fregare gli adulti. Purtroppo evidentemente hanno imparato a guardare i TG invece dei cartoni animati. Hanno capito che ogni giorno il TG ti da qualche buona idea per commettere un crimine (un atto che tu ragazzino puoi compiere e di cui poi se ne parlerà in TV... azzo che figata!) e uscirne comunque illeso perché tanto nessuno ti farà mai niente.

Perché tutti fanno finta di non vedere queste cose?
Ah che bella questa società! Com'è bello il progresso, l'informazione a tutti i costi, i nuovi modi di educare che fanno crescere più in fretta. Eh sì. Una volta si diventava delinquenti dopo i 18 anni, oggi a 12 hanno già  una fedina penale di tutto rispetto! Questo sì che un modo umano e moderno di educare i figli.

 
 
 

crimine=fama

Post n°3 pubblicato il 11 Dicembre 2007 da AntonioAgus
 
Foto di AntonioAgus

Che lo si faccia o lo si subisca, ormai il binomio crimine=fama è indiscutibile. L'ultimo episodio? Azuoz Marzuk. Gli hanno sterminato la famiglia, diventa famoso e ci guadagna sulla morte dei suoi cari (lui forse fa anche bene... siamo noi gli stupidi!). Lo beccano per spaccio e lo rispediscono in galera da dove è uscito grazie all'indulto, scrive un libro. Perché finire nelle pagine di cronaca nera aiuta a fare soldi e successo? Non c'è qualcosa di "malato" in questo sistema? Che esempio possono averne i giovani? .... che domande. Basta guardare all'America, si sà che sono avanti di qualche anno. Fra poco anche in Italia avremo qualche teenager che andrà in un centro commerciale e si metterà a sparare contro chiunque dopo aver lasciato a casa una letterà con scritto "così diventerò famoso.." Tutto questo grazie anche ai giornali e ai telegiornali che non aspettano altro che notizie simili da sbattere in prima pagina.... Perché si lascia che tutto questo avvenga? Nel nome della libertà? ....mah

 
 
 

Maledetti semafori!

Post n°2 pubblicato il 11 Dicembre 2007 da AntonioAgus
 

Perché, alle 3 di notte, con le strade deserte, mentre percorro una strada principale che si incrocia con una secondaria, mi devo fermare come un idiota al semaforo rosso? Oppure in città, semaforo per attraversamento pedonale, non c'è anima viva, e devo fermarmi al rosso....! Non basta il traffico di giorno, no, devono esserci i semafori che in piena notte ti fanno stare fermo per niente! Perché mi chiedo, dato che esistono i semafori che rilevano quando un pedone deve passare o quando una macchina impegna un incrocio da una strada secondaria. Esistono... perché non li mettono dove serve? Il mio tempo, e quello degli altri, non vale abbastanza? Non riusciamo a evitare cose così banali, figuriamoci se risaneranno mai il debito pubblico!

 
 
 

Carità o ipocrisia? Davvero dobbiamo guardare al terzo mondo per aiutare qualcuno?

Post n°1 pubblicato il 11 Dicembre 2007 da AntonioAgus
 
Foto di AntonioAgus

Lo stato italiano stanzia milioni di euro per il dramma del Darfur, ma in Italia ci sono persone costrette a mangiare alla mensa dei poveri perché i soldi della pensione non bastano. Le associazioni invitano ad adottare un bambino del terzo mondo a distanza, ma anche in Italia ci sono orfani. Famiglie italiane (ma anche star internazionali) vanno in Africa, SudAamerica e chissà dove, ad adottare bambini ma, ripeto, anche qui in Italia ne abbiamo di bambini orfani. A questo punto mi domando: questa è vera carità o pura e semplice ipocrisia? Forse fa più "cool" sfoggiare un bel bambino arrivato da qualche villagio sperduto nel deserto, tutti vedranno che lo hai adottato mentre con un bambino del tuo paese magari non ci farebbero caso e non puoi far vedere quanto sei generoso. E lo stato italiano? Beh, evidentemente noi elettori siamo così stupidi da pensare "ah che governo generoso e solidale, ho fatto bene a votarlo", o più semplicemente anche lo stato italiano deve far vedere al resto del mondo quanto siamo bravi. Intanto in Italia ci teniamo quasi 3 MILIONI DI FAMIGLIE POVERE!
Non diciamo poi "ah ma in Africa stanno peggio!". Che significa? Una mamma italiana che muore per partorire un bambino perché non trova un letto d'ospedale muore meno di una mamma africana? Senza contare che i poveri che abbiamo a casa nostra sono poveri anche per colpa nostra e noi cosa facciamo? Ovvio, facciamo finta di non saperlo e teniamo la nostra coscienza distratta guardando altrove, così in più ci guadagnamo anche in immagine.
Qui non c'entra razzismo, nazionalismo o chissà che altro quanlcuno si potrà inventare. Qui si tratta di buonsenso, di coerenza e vera carità. Perché preoccuparmi di chi muore a migliaia di chilometri da casa mia se c'è chi muore anche a pochi metri da me?

 
 
 
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Un blog di: AntonioAgus
Data di creazione: 11/12/2007
 

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non che mr. fascistello stia facendo meglio di...
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Non posso che trovarmi d'accordo con tutto ciò che hai...
Inviato da: simo_1986
il 11/11/2008 alle 10:44
 
 

CITTADINANZA ITALIANA? NON CONVIENE!

 In considerazione di quanto sta avvenendo nel nostro Stato e nelle nostre città,evincendo dai quotidiani le sentenze emesse nei confronti di cittadini extracomunitari che,

clandestini e spesso pregiudicati,continuano a delinquere deliberatamente;

considerata la loro possibilità di poter continuare ad usufruire di tutti i servizi (casa,salute,scuola,ecc.)con anzi una corsia preferenziale per il loro ottenimento;

considerata la possibilità per queste persone di compiere attività illegali ed avere comportamenti illeciti senza mai dover render conto alle leggi di questo Stato

tanto meno alla comunità;

considerato che NON contribuiscono al mantenimento dell'apparato sociale di questo Stato in nessun modo,


CHIEDO


Che mi venga tolta la cittadinanza italiana e di essere considerato a tutti gli effetti un clandestino e come tale essere trattato e giudicato


In attesa dell'ottenimento di quanto richiesto provvederò ad un comportamento consono al mio nuovo status,ed in particolare

- sospensione dei pagamenti di tutte le tasse locali,statali e sociali.
- Occupazione abusiva di locali dove poter vivere indisturbato
- Svolgimento di attività piu' o meno lecite,per il mio sostentamento (furto,rapina,spaccio,lavoro nero,ecc.....)
- Sospensione RC auto,revisione automezzo e patente
- Richiesta di sussidio di mantenimento con il sostegno delle organizzazioni sindacali,politiche e sociali,preposti al mio inserimento sociale,culturale e lavorativo


Certo che questa mia richiesta venga presto esaudita,nel convincimento che:


“La legge è uguale per tutti”


ritengo doveroso che,le sentenze applicate fino ad ora,saranno le stesse che verranno applicate nei miei confronti.

Cordiali saluti,da un ex cittadino italiano
 

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