L'Informatore

Mentre qualcuno alza i prezzi

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altri tutelano i cittadini..

L’annuncio arriva dal deputato bresciano della Lega Nord Davide CAPARINI, presidente della Commissione bicamerale per le questioni regionali


«La Finanziaria del governo presieduto da Silvio Berlusconi ha confermato e reso strutturale un importante incentivo a favore dell’impiego dell’energia pulita e rinnovabile. Si tratta di un contributo destinato agli utenti che utilizzano le reti di riscaldamento alimentate con energia geotermica o biomasse».
AD ANNUNCIARLO È il presidente della Commissione bicamerale per le questioni regionali, il deputato bresciano della Lega Nord Davide CAPARINI.
«Questo provvedimento - aggiunge il parlamentare camuno - pone fine alle numerose proroghe cui è soggetta l’agevolazione, che era stata introdotta per la prima volta otto anni fa, nel gennaio del 2001».
Ma vediamo che cosa prevede la misura confermata dalla legge finanziaria varata dal centrodestra.Spiega CAPARINI: «Gli utenti che si collegano a una rete di teleriscaldamento alimentata da energia geotermica (basata sullo sfruttamento dei vapori caldi emanati dal sottosuolo e dai pannelli solari) o da biomassa (sostanze di origine animale e vegetale, non fossili, che possono essere usate come combustibili per la produzione di energia) potranno beneficiare di un contributo».
TALE CONTRIBUTO, aggiunge il deputato bresciano, «sarà corrisposto nella forma del credito d’imposta, pari a circa 20 euro (40.000 lire) per ogni chilowattora di potenza impegnata».
L’AGEVOLAZIONE, QUINDI - prosegue CAPARINI - «consente una significativa riduzione dei costi di allacciamento a tali reti, della quale possono godere i nuovi utenti che si collegano ad esse, nonché gli utenti che aumentano la potenza impegnata».
In particolare - conclude il parlamentare del Carroccio -, «il maggior beneficio è pari a 0,015 euro (30 lire) per ogni chilowattora di calore fornito».