Creato da wachtmeisteri il 23/04/2006

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un giorno particolare...

Post n°12 pubblicato il 29 Giugno 2006 da wachtmeisteri

Un giorno particolare…

Distesa su morbide lenzuola di seta mi giro e mi rigiro sognando un po’ quando tutto ad un tratto, sento un rumore prima lieve, poi più acuto fino a farmi destare dal letto, rivolgo il mio sguardo verso la sveglia e lì apprendo la spiacevole notizia…..non ha suonato ed allora mi alzo di scatto

Rifaccio con una mano il letto e con l’altra frugo nelll’armadio per mettere la prima cosa ben stirata e pulita che trovo , poi doccia velocissima e ad un tratto pigio il pulsante della luce e  noto che non funzionava , a quel punto mi sorge una domanda …mio dio che non abbiano staccato i miei dolci inquilino il mio contatore della luce…corro in cucina e senza pensarci un attimo apro il frigo e noto che avevo avuto ragione….Non vi dico quello che trovo ma non ho  tempo allora mi rispoglio ed in poco tempo cerco di sistemare i guai…ma non è finita ancora…

Scendo le scale e poco prima di uscire si rompe il tacco delle mie adorate scarpette, tragedia allora risalgo metto le prime cose che vengo che non si abbinavano e parto verso la macchina, ma la mia auto era praticamente incastrata fra due auto a quel punto guardi il cielo e pensi che succede mi date un aiutino…ma il ragazzo che lavorava di fronte vedendo la situazione decide di spostare il suo bellissimo BMW ultima serie e con tante di dolci scuse lo perdono….. ed entro in macchina…..

La mia piccola ka non parte, mai successo nella storia di questa auto ,che adoro e che no cambierò mai,    non parte la prima volta, inizio a sfiorarla  a dirle paroline dolci a supplicarla ed allora parte.

Corriamo tra il traffico allucinante della tangenziale ed arrivo al lavoro con soltanto 7 minuti di ritardo, tutti si voltano incrociano il tuo sguardo come se avessi commesso un atroce delitto, come se fosse accaduto un evento imprevisto mai nella storia della mia vita lavorativa, un mio ritardo, e non ho avuto il tempo di avvisare…inizio a lavorare ma la testa vaga con lo sguardo fisso nel vuoto conto i minuti i secondi le ore ..spero che tutta la giornata passi, guardo il mio orologio vorrei portarlo delle ore in avanti ma non è possibile e si accumulano carte su carte nella scrivania, problemi su problemi ………..alla fine pausa pranzo corro fuggo via tra le prime prendo la mia piccola macchinina che non mi abbandona mai e via, supero anche a destra ma non posso aspettare ho poco tempo non voglio aspettare allora corro tra i corridoio superando mille altre persone corro e alla fine di questo lungo corridoio  mi viene data una lettera….

Apro la lettera…………….. leggo e capisco il tutto………….

Chiamo in ufficio e prendo una giornata di permesso ritorno a casa non mi va di parlare discutere leggere mangiare, metto nel letto a fissare il vuoto del tetto mi sento strana …come se il mio cervello si fosse svuotato di qualcosa…poi mi alzo ma sono passate le ore i minuti e giunta la sera e la notte.

Apro la finestra e guardo il cielo stellato illuminato da una dolce luna a quel punto penso a te..

…………..penso a quella sera,    un uomo dolce, piccolo, fragile, stavi lì ,

in silenzio a sentire il rumore dell’acqua, le dolci melodie dei grilli che accompagnavano i nostri discorsi non articolati, vedevi il cielo cercavi la tua luna ,non la trovavi, la cercavi, cambiavi posizione ma non la trovavi, ti dannavi l’anima a cercarla, ma la luna si era nascosta dietro i brutti palazzi di cemento, dietro le case, non voleva incantare con il suo splendore i  nostri dolci visi, ma tu non ti rassegnavi ………volevi portare la tua luna da me………….in poco tempo è tutto passato

è tutto svanito, la vita ci ha messo di fronte a difficoltà, a scelte, sono passati i giorni,

i mesi ….sei svanito per una buona ragione  ma ho sempre pensato che tu fossi vicino a me

quando alzavo gli occhi al cielo  pensavo che in un piccolo angolo del tuo dolce mondo stavi lì anche tu a pensare e a riflettere …..

ed ora mi trovo anche io come te triste impaurita a scrutare il cielo...a sperare che tutto passi

ma esiste una certezza …tu piccolo uomo rimani sempre lì in un angolo del mio cuore …….

anche se siamo lontani…..i nostri pensieri rimarranno uniti……….spero che tutto passi e che entrambi un giorno potremo vedere la luna con occhi diversi……………………

Non so come ma ti sono vicino……………ti voglio bene!

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