Creato da wachtmeisteri il 23/04/2006

me stessa

desideri dubbi paure mio modo di essere

 

 

un piccolo sfogo...

Post n°16 pubblicato il 02 Luglio 2006 da wachtmeisteri

Oggi guardavo il calendario manca poco al mio compleanno e alcuni mi chiedono cosa desidero, potrei chiedere un telefono nuovo, un orologio nuovo, un quadro, il libro che da tempo punto e non ho comprato, ecc….posso chiedere mille cose….ma tu mio dolce angelo che esisti nella mia vita chiedo a te qualcosa che non ho…voglio il mio sogno che si realizzi , voglio che tu lavori per me angioletto e che esaudisca il mio desiderio, da tanto che non ti chiedo niente allora accontentami,

una storia d’amore che sia un dolce sogno, non importa se duri solo un attimo, un giorno o una vita  ….una persona, non deve essere bella ma deve avere fascino da vendere, non importa l’età, la razza, il colore degli occhi o dei capelli, se capita di averli, ma voglio una persona accanto  non importa che sia ricca o che sia povera, una persona vera…

ogni giorno deve sfiorare il mio corpo con sinuosa leggiadria, desiderare le mie labbra con fervore, deve lasciarsi andare a desideri peccaminosi, senza chiedersi il perché , aprire il suo cuore ,non deve essere ancorato a preconcetti o a schemi. Non deve essere scontato ma con dolcezza deve stupirmi ogni giorno, con i suoi modi educati deve corteggiare la mia anima, insinuarsi nei vortici della mia mente ed occupare uno spazio nelle mie fantasie. Non voglio un bambino da rassicurare e da crescere, voglio un uomo accanto,  quando usciamo insieme devo sentire la sua presenza e la sua forza, senza che mi chieda mille baci e carezze, basta coccolare l’anima con giochi di sguardi che solo io e lui comprendiamo, non serve sprecare mille parole perché tutto quello che si dovrebbe dire è gia stato proferito dai nostri occhi, mi deve trasmettere calore, passione, sicurezza. Un uomo non ha bisogno di imporre schemi ad altri, vive e lascia vivere le sensazioni, assapora i momenti , trae piacere da ogni attimo, gusta ogni istante ed apprezza ciò che non vede. Vorrei essere la sua donna che lo accompagna ogni giorno, la amante che lo seduce ogni istante, la sua principessa da corteggiare ogni momento, il suo dolce angelo da proteggere per sempre. E’ lì presente, l’ unico scopo sei tu, vive per te perché sa che solo in questo modo potrà trarre il massimo da se stesso , potrà mettersi in gioco, vincere la sua sfida, uscire dal suo ego e fondersi con la persona che ritiene essere sua. Coltiverà le sue passioni, avrà mille interessi, sarà colto e raffinato, ma amerà gran parte dei miei interessi, non si chiederà il perché di quando vedendo il mare il mio sguardo diventerà triste e cupo perché sa già la risposta, non chiederà  il perché guardando le stelle forse una lacrima possa offuscare il mio viso, non chiederà nulla  perché le risposte leggerà dal mio cuore, non avrà paura di affrontare un futuro insieme, costruirà ogni giorno un meraviglioso presente. Non avrà timore a mostrare le due dolcezze, quando magari ti porterà una rosa al tuo risveglio, quando scruterà il cielo per farti ammirare la luna. Non sprecherà con mille discorsi senza senso le emozioni e i momenti insieme, anzi cercherà un modo per stupirmi , per corteggiare i miei sensi per strappare un sorriso dal mio viso, non si chiederà il perché di qualcosa ma la farà perché sa che potrà farmi piacere.            Quando le membra saranno stanche sarà lì ad abbracciarti , scalderà il tuo corpo e la tua anima, senza che tu gli chieda nulla, nessuna lacrima bagnerà il mio dolce viso.

Voglio una persona complice non solo tra le caldi lenzuola, ma in ogni aspetto del quotidiano.

Se esiste un uomo così potrò consegnare la mia anima, non voglio un uomo stupido che faccia ciò che voglio in ogni momento e che neanche un uomo che non esaudisca i miei desideri solo per affermare il suo ego , il mio uomo dovrà essere intelligente e sensibile, potrà conoscere me stessa e vivrà una dolce favola….utopia….credo di no……è già successo nel passato perché non dovrebbe accadere nel presente avere la fortuna di rivivere una nuova favola………

Vorrei chiudere la mente ai problemi voglio solo pensare alle emozioni si affronteranno domani, ora non importa per ora voglio vivere solo ciò che rende allegro e gioioso, ora non voglio pensare al futuro , voglio vivere il presente con tutta me stessa................................

 
 
 

ufficio...mah

Post n°15 pubblicato il 30 Giugno 2006 da wachtmeisteri

 

Ogni giorno arrivi in ufficio sempre puntualmente con i tuoi comodi pantaloni,le tue scarpe basse comode, le tue adorate camicie, i capelli raccolti,senza un filo di trucco,  stai lì ore per ore davanti ad un computer, con i colleghi scambi qualche piccola battuta, prendete un caffè insieme e davanti alla macchinetta del caffè arriva il tuo capo…soliti discorseti fra uomini insoddisfatti e poi…piccola battuta acida…..e tu che fai ………..vedrete….gli uomini sempre i soliti non vedono al di là del loro naso….ma il giorno dopo.. è tutta una nuova musica…inizia la vendetta….

mi alzo molto presto, lascio andare i miei capelli mossi al vento, trucco impeccabile, le mie dolci labbra a cuoricino si accendono in un rosso vivo, metto i tacchi alti, gonna nera con vertiginoso spacco laterale, maglietta bianca stretta, stretta, e poi corro in ufficio con la mia meravigliosa ka.

Entro in maniera disinvolta saluto i colleghi e prendo la mia postazione, sguardi stupiti dubbiosi,

poi per scuse banali giungono alla tua scrivania per verificare se hanno visto bene, e tu stai lì , tranquilla immobile fissi i loro sguardi con atteggiamento glaciale. Ed inizi a lavorare…..

ti alzi per portare al tuo collega dei fogli, cammini sinuosa tra i tavoli , con le unghie fiori di tanto in tanto il vetro dei tavoli, sei consapevole che si stanno chiedendo il perché , ma tu fai finta di niente, ed iniziano gli inviti a prendere un caffè….si va alla macchinetta……prendi il tuo caffè , lo sorseggi leggermente, poggi le tue labbra delicatamente sul bordo della tazzina assaporando sorso dopo sorso, tutti si guardano e si chiedono cosa stia accadendo ed iniziano con battutine sul tempo, sul calcio, poi si fermano ti fissano e tu dolce iena che fai accenni un dolce sorriso….passa il capo ti osserva velocemente e si chiede chi fosse quel nuovo cliente….e poi si inizia a lavorare…

Ti alzi dalla tua scrivania e vai dritta con mille carte da far firmare dal tuo capo, bussi, apri e ti avvicini, moduli delicatamente la voce, diventa calda, con fare sensuale gli mostri dove deve firmare, ti allontani, poi ti avvicini di nuovo, mah…….vi fermate, gli sguardi si incrociano, i fiati diventano corti, un istante ….un frammento di tempo, in cui finalmente vi capite, sorridete entrambi …lui ti ferma dicendo: “ aspetta,…. nulla è scontato nella vita, …tutto può cambiare,…. vero?”.

 
 
 

ho bisogno di

Post n°14 pubblicato il 30 Giugno 2006 da wachtmeisteri

In questo istante avrei bisogno di un viaggio…lasciare tutto lavoro impegni casa doveri ….e viaggiare, prendere il primo treno, saltare su sul primo aereo. Non importa la destinazione non voglio cercare un posto al sole affollato da mille persone. Per tanti anni quando volevo prendermi una pausa saltavo sulla mia moto e dopo un breve tragitto andavo in una spiaggia isolata dove poter rotolarmi nella sabbia giocare con il mare, rotolarmi mentre le onde bagnavano i miei piedi, e poi giocare con l’acqua. Non importava quale stagione fosse, inverno o estate, giorno o notte , non importava nulla ,        esistevo io lì da sola………. e il mio mare, alcune volte impetuoso, pericoloso, non voleva farsi avvicinare, altre volte calmo e dolce che si lasciava accarezzare. Io e lui siamo la stessa cosa, sfioriamo i corpi, lasciamo un gusto, lasciamo qualcosa di noi, ma ritorniamo sempre a noi, lontani senza mai farci afferrare, siamo bizzarri,alcune volte vogliamo invadere ogni punto, scoprire ogni angolo remoto, siamo curiosi, cattivi per chi no ci rispetta. Molte volte ci vedi tranquilli le nostre acque sembrano calme ma guarda dentro scruta in fondo vedrai che dentro qualcosa si muove si agita, non è mai niente di morto. Mi manca il mio mare, mi manchi tu , tu sei il solo che sapevi parlare al mio cuore che mi facevi ridere e scherzare, tu mi ricarichi mi rendi una donna nuova e migliore, voglio te …..ti ho cercato in mille posti, ho viaggiato in ogni dove, ma tu sarai sempre il mio mare, ciò che non cambierei con nessuno, con nessun uomo, con nessuna persona con nessuna ricchezza, tu sei lei sempre lì hai avuto il coraggio di rimanere di affrontare il tutto io invece sono scappata da te per inseguire falsi chimere….e dopo giorni mesi anni ci ritroviamo di nuovo io e te da soli a parlare di noi…………

 
 
 

lui...

Post n°13 pubblicato il 29 Giugno 2006 da wachtmeisteri

 

 

Lui…..

Vorrei sentire le tue braccia afferrare le mie membra, vorrei sentire il calore del tuo corpo che avvolge i miei sensi, mentre il tuo profumo inebria tutta la stanza,e i nostri pensieri danzano allegri senza fermare i nostri discorsi poco articolati. Il tuo sguardo fissa i miei occhi, scruta i miei pensieri, i tuoi occhi parlano di passione, vogliono calore e sicurezze , mi fissano ……poi distogli lo sguardo per poi fissarmi ancora…comprendi le mie paure, i dubbi che assilano la mia mente. Poggi le tue grandi mani affusolate lungo il mio petto senti il mio cuore comprendi le mie passioni, ma nessun suono viene proferito dalle tue dolci labbra. Ma tu sta lì fermo immobile non chiedi nulla , non pretendi certezze , non vuoi sentirti dire nessuna frase, odi le convenzioni , non sopporti i compromessi, non hai bisogno di sentire nulla dalla mia voce, sai che esisto nella tua mente, sai che rapisco i tuoi sensi lasciandoti senza fiato, sai che entro in punta di piedi nella tua vita, quando ne hai bisogno per poi sparire , sai che la voglia di noi non potrà mai sparire…è l’unica certezza …l’unica sicurezza che ci unisce e ci lega. Non hai bisogno di farmi inutilmente parlare , tu sai che le mie carezze sfiorano il tuo viso , tu sai che io ci sono nel tuo presente ci sarà nel tuo futuro. Non mi hai mai chiesto nulla ti concedi a me con generosa passione, non con egoistico piacere, pretendi che  la voglia ci inebri entrambi, che ci faccia perdere la concezione di se stessi, ma insieme, all’unisono,  in ogni istante vissuto tu mi rendi partecipe, tu vuoi che entrambi procediamo verso il sublime …unico attimo di reciproco abbandono …in cui non esisto io e te……ma ci fondiamo in un noi!

 
 
 

un giorno particolare...

Post n°12 pubblicato il 29 Giugno 2006 da wachtmeisteri

Un giorno particolare…

Distesa su morbide lenzuola di seta mi giro e mi rigiro sognando un po’ quando tutto ad un tratto, sento un rumore prima lieve, poi più acuto fino a farmi destare dal letto, rivolgo il mio sguardo verso la sveglia e lì apprendo la spiacevole notizia…..non ha suonato ed allora mi alzo di scatto

Rifaccio con una mano il letto e con l’altra frugo nelll’armadio per mettere la prima cosa ben stirata e pulita che trovo , poi doccia velocissima e ad un tratto pigio il pulsante della luce e  noto che non funzionava , a quel punto mi sorge una domanda …mio dio che non abbiano staccato i miei dolci inquilino il mio contatore della luce…corro in cucina e senza pensarci un attimo apro il frigo e noto che avevo avuto ragione….Non vi dico quello che trovo ma non ho  tempo allora mi rispoglio ed in poco tempo cerco di sistemare i guai…ma non è finita ancora…

Scendo le scale e poco prima di uscire si rompe il tacco delle mie adorate scarpette, tragedia allora risalgo metto le prime cose che vengo che non si abbinavano e parto verso la macchina, ma la mia auto era praticamente incastrata fra due auto a quel punto guardi il cielo e pensi che succede mi date un aiutino…ma il ragazzo che lavorava di fronte vedendo la situazione decide di spostare il suo bellissimo BMW ultima serie e con tante di dolci scuse lo perdono….. ed entro in macchina…..

La mia piccola ka non parte, mai successo nella storia di questa auto ,che adoro e che no cambierò mai,    non parte la prima volta, inizio a sfiorarla  a dirle paroline dolci a supplicarla ed allora parte.

Corriamo tra il traffico allucinante della tangenziale ed arrivo al lavoro con soltanto 7 minuti di ritardo, tutti si voltano incrociano il tuo sguardo come se avessi commesso un atroce delitto, come se fosse accaduto un evento imprevisto mai nella storia della mia vita lavorativa, un mio ritardo, e non ho avuto il tempo di avvisare…inizio a lavorare ma la testa vaga con lo sguardo fisso nel vuoto conto i minuti i secondi le ore ..spero che tutta la giornata passi, guardo il mio orologio vorrei portarlo delle ore in avanti ma non è possibile e si accumulano carte su carte nella scrivania, problemi su problemi ………..alla fine pausa pranzo corro fuggo via tra le prime prendo la mia piccola macchinina che non mi abbandona mai e via, supero anche a destra ma non posso aspettare ho poco tempo non voglio aspettare allora corro tra i corridoio superando mille altre persone corro e alla fine di questo lungo corridoio  mi viene data una lettera….

Apro la lettera…………….. leggo e capisco il tutto………….

Chiamo in ufficio e prendo una giornata di permesso ritorno a casa non mi va di parlare discutere leggere mangiare, metto nel letto a fissare il vuoto del tetto mi sento strana …come se il mio cervello si fosse svuotato di qualcosa…poi mi alzo ma sono passate le ore i minuti e giunta la sera e la notte.

Apro la finestra e guardo il cielo stellato illuminato da una dolce luna a quel punto penso a te..

…………..penso a quella sera,    un uomo dolce, piccolo, fragile, stavi lì ,

in silenzio a sentire il rumore dell’acqua, le dolci melodie dei grilli che accompagnavano i nostri discorsi non articolati, vedevi il cielo cercavi la tua luna ,non la trovavi, la cercavi, cambiavi posizione ma non la trovavi, ti dannavi l’anima a cercarla, ma la luna si era nascosta dietro i brutti palazzi di cemento, dietro le case, non voleva incantare con il suo splendore i  nostri dolci visi, ma tu non ti rassegnavi ………volevi portare la tua luna da me………….in poco tempo è tutto passato

è tutto svanito, la vita ci ha messo di fronte a difficoltà, a scelte, sono passati i giorni,

i mesi ….sei svanito per una buona ragione  ma ho sempre pensato che tu fossi vicino a me

quando alzavo gli occhi al cielo  pensavo che in un piccolo angolo del tuo dolce mondo stavi lì anche tu a pensare e a riflettere …..

ed ora mi trovo anche io come te triste impaurita a scrutare il cielo...a sperare che tutto passi

ma esiste una certezza …tu piccolo uomo rimani sempre lì in un angolo del mio cuore …….

anche se siamo lontani…..i nostri pensieri rimarranno uniti……….spero che tutto passi e che entrambi un giorno potremo vedere la luna con occhi diversi……………………

Non so come ma ti sono vicino……………ti voglio bene!

 
 
 

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