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ESPLODE LA PROTESTA DI COMMERCIANTI E CITTADINI CONTRO MARINI E IL SUO PIANO DEL TRAFFICO!

Post n°238 pubblicato il 15 Settembre 2011 da toninoultra
Foto di toninoultra

Giovedi 15 Settembre alle ore 10 del mattino, piu' del 90% dei negozianti abbassano le saracinesce dei loro esercizi commerciali su Corso Matteotti ad Albano Laziale e iniziano a sfilare in Corteo per le vie del centro cittadino protestando contro lo scriteriato piano del traffico messo in atto dalla Giunta Marini e difeso a spada tratta dagli stessi amministratori comunali. I commercianti sono contrari al piano del traffico perche' istituendo il senso unico di circolazione sul corso, si creano pesanti ingorghi e oltre ad aumentare notevolmente lo smog nell'aria, si creano enormi disagi a tutti coloro che vengono ad Albano per lo shopping. Se a tutto questo aggiungiamo il fatto che i pochissimi parcheggi rimasti sono tutti a pagamento ne viene fuori un quadro desolante che ha spinto all'esasperazione i commercianti gia' duramente provati dalla crisi economica. Il corteo sfila quasi in silenzio fino a quando non giunge in prossimita' del Palazzo comunale. A quel punto si levano varie urla di protesta e richieste di dimissioni immediate rivolte verso l'ufficio del Sindaco. Momenti di tensione si sono registrati quando un autobus del cotral ha bucato il corteo per attraversare il corso e i manifestanti volevano impedire il passaggio del mezzo pubblico. Per fortuna la situazione e' subito tornata alla normalita'. Ma altre e piu' pesanti prove attendono l'impopolare Sindaco di Albano con le societa' partecipate al tracollo e i lavoratori sul piede di guerra che annunciano altre imminenti manifestazioni. Intanto il 24 Settembre alle ore 16,30 davanti a Palazzo Savelli il Movimento la Fenice guidato da Marco Risica e Nabil Cassabgi (ex alleati di Marini) ha organizzato una manifestazione pubblica finalizzata a chiedere le dimissioni del Sindaco. Sono tempi duri ad Albano come in tutto il paese!



 
 
 

I PRESAGI SI AVVERANO:ESPLODE IL CAOS PER LE STRADE DI ALBANO

Post n°237 pubblicato il 12 Settembre 2011 da toninoultra
Foto di toninoultra

Il nuovo piano del traffico messo in atto dal comune di Albano e gia' duramente contestato da cittadini e commercianti, come da previsioni, oggi ha messo in ginocchio la citta'. A causa della riapertura delle scuole, il numero dei veicoli sulle strade di Albano era gia' aumentato di molto rispetto ai giorni scorsi e gia' dalle prime ore del mattino iniziavano a crearsi le prime code che paralizzavano la citta' in tutti i suoi punti d'accesso. A causa della chiusura di via Gallerie di sotto, inoltre, i veicoli diretti verso i castelli romani andavano tutti ad intasare l'Appia e cominciava il caos! Si sono registrati momenti di tensione tra gli automobilisti chiusi nei veicoli in mezzo al marasma e molti bambini e ragazzi diretti a scuola sono stati costretti a scendere dall'auto e fare a piedi il percorso che permettesse loro di raggiungere, seppur in netto ritardo, i banchi di scuola. Una signora ci dice di essere stata costretta a far scendere il figlio nei pressi del cimitero comunale e che il bambino e' dovuto andare a piedi fino all'altra parte della citta' per raggiungere la sua scuola. In effetti come potete constatare anche dalla foto che pubblichiamo qui di seguito il traffico arrivava fin su all'anfiteatro romano. A questo punto forse l'Asssessore competente si trovera' costretto a rivedere il piano del traffico e soprattuto il senso unico stabilito su Corso Matteotti, che a quanto pare e' la causa maggiore del traffico caotico.




 
 
 

ALBANO:TIMORI PER UN MAXI INGORGO ALLA RIAPERTURA DELLE SCUOLE

Post n°236 pubblicato il 11 Settembre 2011 da toninoultra

Domani riaprono le scuole e ad Albano il nuovo piano del traffico attuato questa estate dalla giunta Marini ricevera' il battesimo del fuoco. Numerose sono state le critiche piovute in questi giorni sul piano del traffico che ha riportato il senso unico su corso Matteotti. Il timore deriva dalle tante automobili che domattina invaderanno la citta' soprattutto nell'orario in cui i bambini entrano a scuola. Anche i commercianti, che all'inizio sembravano aver approvato e anzi contribuito a decidere questo nuovo piano, sembrano ora molto scettici e ci sono indiscrezioni che parlerebbero addirittura di una clamorosa manifestazione dei commercianti nella giornata del 15 Settembre. Il nuovo piano del traffico sarebbe andato sotto accusa anche per la fortissima carenza di parcheggi. Una volta tornato a pagamento il parcheggio della stazione di Albano e comparse le strisce blu su entrambi i lati della strada che corre parallela alla stazione, il problema dei parcheggi sta diventando davvero pressante per i cittadini. A questo punto non resta che aspettare domani per capire se davvero questi timori sono infondati come dicono molte voci autorevoli dell'amministrazione comunale o se lo spettro di una citta' paralizzata dal traffico si materializzera' portando lo scompiglio tra i cittadini che si muoveranno in macchina...


 
 
 

BEPPE GRILLO SABATO MATTINA A CECCHINA!

Post n°235 pubblicato il 28 Luglio 2011 da toninoultra

Nella mattinata di sabato prossimo, il 30 luglio, dalle 8 del mattina il coordinamento No Inc di Albano ha dato appuntamento a tutti i cittadini davanti ai cancelli della discarica di Roncigliano per dire No all'allargamento della discarica.

Proprio sabato infatti scade l'ordinanza regionale che permette lo sversamento dei rifiuti nel IV e nel V invaso e quindi a partire da lunedì la società che gestisce la discarica, la Pontina Ambiente, potrà iniziare a utilizzare il VII invaso appena costruito nonostante i due ricorsi in sospeso al Tar di cui è stato rimandato il dibattimento.

A questo nuovo appuntamento di protesta parteciperà anche il comico Beppe Grillo, infatti anche il Movimento 5 stelle sostiene da tempo la lotta del coordinamento No Inc.



"La presenza di Grillo a questa ennesima azione di protesta e di sensibilizzazione voluta dal Coordinamento vuole essere un ulteriore contributo a questa battaglia, che fa seguito alla pubblicazione di numerosi articoli e video apparsi nel tempo sul blog beppegrillo.it e altre piattaforme informatiche del movimento, a livello locale e nazionale - scrive il movimento 5 stelle di Albano -  Siamo convinti che il No Inc vada supportato in questa lotta da tutte le associazioni, i comitati e le realtà del territorio che hanno a cuore il futuro dei Castelli, ma soprattutto da parte dei cittadini: sabato 30 luglio, dalle ore 8:00, venite con il Coordinamento, con Beppe Grillo e con noi a dire NO all'allargamento della discarica di Roncigliano".

 

 
 
 

GINESTRA: FU LA GIUNTA MATTEI A RIDAR VITA ALL'ANFITEATRO DI ALBANO!

Post n°234 pubblicato il 07 Luglio 2011 da toninoultra

 

«Le bugie hanno, come si suol dire, le gambe corte. Questo vecchio adagio - si legge in una nota di Fabio Ginestra, Consigliere comunale per il Pdl ad Albano - si adatta perfettamente alla nuova politica dell’Amministrazione di centro-sinistra di Albano Laziale. Da mesi assistiamo sulla stampa locale, nei dibattiti, ma soprattutto con i manifesti affissi in città, ad un susseguirsi di notizie che celebrano le gesta di questa Giunta, artefice della presunta rinascita di Albano dopo un decennio di oscurantismo dovuto al governo del centro destra. Capisco che dopo un anno di lavoro bisogna dire qualcosa agli elettori, ma questo non significa attribuirsi meriti che sono di altri».
 
«Ho lasciato passare in questi mesi numerose inesattezze e appropriazioni indebite - si legge ancora nella nota - ma quello che ho letto alcuni giorni orsono mi ha sorpreso e amareggiato. Mi riferisco all’enfasi con cui l’attuale maggioranza annuncia l’apertura dell’Anfiteatro Severiano dopo ”udite udite” 1600 anni. Ricordo ai cittadini di Albano, ma penso non ce ne sia bisogno, che l’Anfiteatro in questione è stato riaperto al pubblico nel 2001 dall’allora Sindaco Marco Mattei e dalla maggioranza che lo sosteneva; nel corso degli anni sono state organizzate al suo interno numerosissime manifestazioni: dalla rievocazione storica dei Legionari, ai concerti bandistici, alla rappresentazione di commedie e spettacoli teatrali, tutti contornati da un enorme successo di pubblico e di critica. Dimenticarsi volutamente di ciò è scorretto oltre che ingiusto nei confronti di chi negli anni passati ha lavorato affinchè Albano riavesse fruibile uno dei monumenti più importanti dei Castelli Romani; rammento a più distratti che addirittura la televisione pubblica giapponese all’epoca, fece un servizio sulla serata conclusiva dei giochi gladiatori, di scena proprio all’interno dell’arena albanense».
 
«Fummo, dieci anni fa, molto meno faziosi quando si trattò, quella volta veramente, di restituire alla città il prestigioso sito; avremmo dovuto sicuramente a ragione, affermare che dopo lustri di amministrazioni di centro sinistra il nostro anfiteatro era di nuovo disponibile ai cittadini ed ai turisti grazie alla programmazione della Giunta Mattei. Non lo abbiamo fatto perché ritenevamo che l’evento fosse un momento per unire e non per dividere; non lo abbiamo fatto perché la cultura non è ne di destra ne di sinistra, ma ad esclusivo vantaggio della comunità intera».
 
«Da moderato - conclude la nota - quale mi ritengo di essere, invito gli amici del centro- sinistra ad un comportamento più corretto e meno di parte, questo contribuirebbe ad un sereno dibattito ed eviterebbe doverose precisazioni».

 
 
 

IL CONSIGLIERE GINESTRA RISPONDE AGLI ATTACCHI IMMOTIVATI DELLA SINISTRA!

Post n°233 pubblicato il 07 Luglio 2011 da toninoultra

 

«La politica strillata, i confronti televisivi nei quali ci si urla in faccia un po’ di tutto, gli attacchi virulenti sui giornali, contraddistinguono un modo di fare politica che allontana la gente da questa nobile “arte”». Fabio Ginestra, Consigliere comunale PDL di Albano, scrive così una nota in cui parla di questi 10 anni da amministratore, e invita alla «moderazione e ad abbassare i toni, convinto che questa sia la strada maestra per consentire una serena convivenza tra maggioranza ed opposizione in una logica dell’alternanza principio basilare di ogni democrazia».
 
Raramente lo abbiamo visto protagonista di polemiche o diatribe varie, ma in questi giorni, colpito da alcuni articoli di Consiglieri comunali di maggioranza sui giornali locali, ha voluto far sentire la sua voce in aperta contraddizione con i colleghi che rappresentano il Governo di Albano: «Mi ero ripromesso – ha esordito Fabio Ginestra – di non scrivere, e di non rispondere ad attacchi strumentali e ad una propaganda politica ben fatta dalla comunicazione di Palazzo; ma quando esponenti del centro sinistra elogiano l’operato dell’attuale Giunta, attribuendosi meriti sconosciuti, anche io che non amo apparire mi indigno e scendo in campo».
 
«Si tenta giustamente di prendere tempo in attesa che qualcosa accada, che si crei un’ occasione per dire; abbiamo smesso di programmar e(ricordo che è già passato un anno mezzo dall’ insediamento) e siamo riusciti a realizzare qualcosa di concreto, oltre ad una rotatoria a Piazza Mazzini! Questa Amministrazione di Albano, ha detto il Consigliere - ha avuto due grandi fortune: la prima è quella di aver creduto sin dall’inizio all’informazione come servizio cardine per ogni disegno di buon governo, creando un ufficio stampa attento, presente, ma soprattutto creativo, che riesce a propagandare anche le cose più insignificanti e a stare sui giornali tutti i giorni, "vendendosi” il nulla che il Comune di Albano riesce a produrre; la seconda è l’amministrare dopo le Giunte Mattei: trovarsi un Comune efficiente, con opere pubbliche programmate, progettate e finanziate, società municipalizzate in attivo, a differenza di oggi vedi Albalonga e Albafor o in via di sistemazione (Volsca) , un PRG approvato, hanno dato a questa Amministrazione la possibilità di rimanere immobile per tutto questo tempo usufruendo della scia tracciata da 10 anni di Amministrazione del centro destra».
 
«Vedo soloni filosofeggianti che difficilmente verrebbero rieletti con il nuovo sistema elettorale, dare giudizi di merito sugli anni passati, promettendo opere irrealizzabili e vendendosi politicamente “un libro dei sogni difficile da realizzare”, come dichiarato in Consiglio Comunale dall’Assessore ai Lavori Pubblici. Quando questi signori parlano di città “con servizi e strutture di livello metropolitano” per una “Albano che oggi ha 40 mila residenti” ha specificato Ginestra - inconsciamente stanno elogiando l’Amministrazione Mattei, che nei trascorsi dieci anni ha trasformato Albano Laziale nel riferimento politico, economico, amministrativo e commerciale dei Castelli Romani».
 
«Si parla con enfasi di una raccolta differenziata pronta a partire, quando il progetto pilota per 8 mila persone era pronto dall’autunno 2009: questa amministrazione ha ritenuto giusto bocciarlo, come ha fatto con i progetti già finanziati di Piazza Mazzini, dell’allargamento del ponte di Via Vascarelle e dell’arredo urbano della Stella e, la cosa secondo me più grave,la scuola di Cancelliera, progettata e finanziata da anni che avrebbe ridato dignità ad un quartiere che ormai conta più di 4000 persone. Come sono solito fare – ha concluso Fabio Ginestra – auguro  buon lavoro a questa Amministrazione e a tutti i cittadini di Albano auspico che la fase della progettazione sia terminata e finalmente si dia spazio, oltre che ai discorsi di “palazzo e di corso”, anche a progetti concreti per il bene di tutta la cittadinanza».
 
 
 
 

DELITTO VASSALLO:UNA PISTA PORTA A CECCHINA

Post n°231 pubblicato il 28 Giugno 2011 da toninoultra

La sparatoria di Cecchina, avvenuta un mese fa , che inizialmente sembrava un semplice regolamento di conti per il traffico di droga con il proseguio delle indagini apre scenari molto più ampi che travalicano i confini regionali e locali.

La notizia degli sviluppi dell'inchiesta è apparsa ieri sulle colonne del Messaggero e prospetta un collegamento con l'omicidio di Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica, piccolo comune del Salernitano ucciso il 5 settembre 2010.

Gli inquirenti romani che indagano, infatti, sulla sparatoria di Cecchina potrebbero presto incontrare i colleghi salernitani che indagano sulla morte del sindaco.

Una delle tre persone arrestatate,  la vigilessa di Albano finita in manette per concorso in omicidio pochi giorni fa, è figlia di un ex ufficiale dei carabinieri, originario del Cilento e come riportato dalle agenzie di stampa, quest'ultimo insieme a due imprenditori della zona salernitana  si sarebbe visto negare dal sindaco Vassallo un permesso per la realizzazione di uno stabilimento balneare ad Acciaroli.

La circostanza assume rilievo alla luce di ciò che dichiarò il fratello di Angelo Vassallo, Claudio, all'indomani del delitto: "Mio fratello - affermò - prima di essere ucciso mi disse che dei personaggi delle forze dell'ordine erano in combutta con personaggi poco raccomandabili".

 
 
 

L'IDEA DEL CONSIGLIERE GINESTRA:INTITOLARE STRADE A CITTADINI ILLUSTRI

Post n°230 pubblicato il 27 Giugno 2011 da toninoultra

Il consigliere comunale del PDL di Albano, Fabio Ginestra, ha lanciato una nuova proposta per riveder la toponomastica locale con una particolare attenzione alle due circoscrizioni di Pavona e Cecchina.

L'idea del consigliere comunale è quella di intitolare i nomi di vie e piazze ai cittadini illustri delle due frazioni che ne hanno fatto la storia: "Cecchina e Pavona nel corso degli anni sono divenute non più semplici frazioni di Albano - spiega il consigliere - bensì delle realtà consolidate con un forte senso di appartenenza dei propri cittadini".

"Ultimamente  sono stato catturato dai racconti di alcuni anziani di Cecchina e di Pavona che mi parlavano di loro compaesani, ormai defunti, artefici nella loro vita,di innumerevoli azioni in favore dello sviluppo sociale dei loro centri - continua Ginestra - Grazie a queste testimonianze ho elaborato una proposta che spero venga accolta con uno spirito bipartisan da tutto il Consiglio Comunale".


"L’idea è semplice e di facile applicazione: proprio la consapevolezza del ricordo che taluni personaggi hanno lasciato nell’opinione pubblica di Cecchina e Pavona, mi spinge a chiedere l’intitolazione di alcune strade, oggi chiamate con i nomi di regioni e città, alla memoria di queste personalità che hanno lasciato un segno indelebile della loro presenza. Cecchina e Pavona meritano un riconoscimento nei confronti dei loro cittadini che hanno speso il tempo al servizio della comunità con l’obiettivo di accrescerne il prestigio e l’autorevolezza".

Il consigliere Fabio Ginestra auspica che la sua proposta possa essere ben presto discussa e messa all'ordine del giorno del Consiglio Comunale.

 
 
 

ALBAFOR CECCHINA:APERTE LE ISCRIZIONI PER IL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO

Post n°229 pubblicato il 08 Giugno 2011 da toninoultra

E' possibile iscriversi fino al 29 luglio nella sede di Via Italia n. 3. ai vari corsi triennali per studenti che non abbiano raggiunto il diciottesimo anno d'eta'. Albafor Cecchina offre corsi di Operatore Amministrativo Segretariale che da' la possibilita' allo studente di imparare ad usare tutti i moderni programmi informatici, dando cosi' l'accesso, al termine del percorso di studi alla carriera aziendale. Inoltre e' possibile iscriversi ai corsi di Operatore Elettrico, Operatore della riparazione dei veicoli a motore e Termoidraulico. Anche questi ultimi sono campi lavorativi dove oggigiorno e' certamente piu' facile intraprendere una carriera.I corsi gratuiti, consentono l'assolvimento dell'obbligo scolastico e la possibilita' di iscriversi al quarto anno di scuola superiore. La domanda per l'iscrizione si puo' anche stampare sul sito www.albafor.it.


 
 
 

IL MAESTRO MAZZA A CECCHINA PER LA FESTA PATRONALE

Post n°228 pubblicato il 31 Maggio 2011 da toninoultra

La festa Patronale di Cecchina in onore di San Filippo Neri ha visto la scorsa settimana svolgersi il suo programma religioso, culminato con la processione di domenica. Per cio' che riguarda il programma civile, esso avra' luogo in piazza della stazione Sabato 4 Giugno con l'esibizione del maestro Gianni Mazza e della sua orchestra. Il maestro Mazza partecipa spesso ai programmi televisivi di rai due e proporra' molti brani strumentali. Domenica 5 Giugno sempre alle ore 21 sara' ancora musica con Lorenzo e la sua band mentre alle ore 22 sara' la volta della comicita' con gli spassosi Pablo e Pedro che allieteranno il pubblico fino allo spettacolo pirotecnico della mezzanotte.

 
 
 

BALLOTTAGGI:ARICCIA RICONFERMA CIANFANELLI.GENZANO A GABBARINI

Post n°227 pubblicato il 30 Maggio 2011 da toninoultra

Vittoria di misura del candidato Flavio Gabbarini (con il 50,3%) contro il sindaco uscente a Genzano Enzo Ercolani (con il 49,7%). Hanno sostenuto Ercolani, Sinistra Ecologia e Libertà con Vendola, Italia dei Valori, Noi insieme per Genzano, Lista civica Infiorata e Partito Democratico che al primo turno ha totalizzato il 33,73%. Per Flavio Gabbarini Alleanza per l'Italia, Federazione della Sinistra, per Genzano Gabbarini, Movimento civico Città Futura e Genzano Democratica che quindici giorni fa ha totalizzato il 30,38% dei consensi.

Ad Ariccia viene riconfermato Cianfanelli (Pd, Sel, Idv) con il 50,2% dei consensi. Lo sfidante Roberto di Felice(Udc, Fli, Liste Civiche) si ferma al 49,8%, nonostante l'appoggio del Pdl e della Lista Frappelli nel ballottaggio.

 

 
 
 

FAR WEST NELLA NOTTE A VIA COLLE NASONE:DUE MORTI E DUE FERITI!

Post n°226 pubblicato il 30 Maggio 2011 da toninoultra

A coltellate, a calci, a pugni, a colpi di pistola. Due gruppi di trafficanti di droga ieri sera si sono giocati ferocemente l’ultima partita della vita per vincere o per morire. Il risultato, in una strada di Cecchina, pochi chilometri a sud-est di Roma, non lontano da Albano, è una scena da mattatoio: due uomini che si sono sparati a vicenda, uccidendosi, dopo essersi guardati negli occhi, due feriti gravi in ospedale, sangue ovunque, una zona di quasi campagna allibita perché si aspettava tutto ma non fino a questo punto.
Lo scontro a fuoco, e la furiosa colluttazione che l’ha preceduto, sono avvenuti attorno alle undici di sera. In via Colle Nasone, tra la Nettunense e l’Ardeatina, la strada del duplice delitto, era già sceso il silenzio. Una delle vittime è Fabio Giorgi di 42 anni. L’uomo è conosciuto in paese per essere stato arrestato più volte per traffico di stupefacenti. Giorgi, stando a una prima ricostruzione dei carabinieri del nucleo investigativo di Castel Gandolfo e della Compagnia Frascati, si è presentato assieme a un’altra persona a casa di un quarantenne al quale forse aveva ceduto una piccola partita di droga da vendere.
L’abitazione è una villetta in cui vive un’intera famiglia. Le parole, in certi mondi, non solo nei film, stanno a zero. Giorgi, ritenuto un piccolo boss, spalleggiato da uno dei suoi, ha suonato alla porta di uno dei condomini, Marco Paglia, e ha chiesto il conto: i soldi, la restituzione della merce o forse tutti e due. L’uomo era a sua volta con un amico. In tutto, insomma, erano in quattro. Forse c’era stato un appuntamento. Forse no. Fatto sta che la discussione non è neppure iniziata. Alcuni testimoni, dall’esterno, hanno sentito prima le urla, poi «un gran casino come di oggetti che cadevano», e subito dopo gli spari.
Giorgi, centrato da più colpi di pistola, è crollato a terra immediatamente all’esterno della villetta. Un uomo che probabilmente era con Paglia (a notte inoltrata non era ancora stato identificato) è rimasto senza vita in un piccolo androne al di là della porta d’ingresso del villino. I due, stando ai carabinieri, si sono sparati faccia a faccia più volte finché hanno avuto la forza per farlo. Marco Paglia, ferito a sua volta, è stato portato in ospedale.
La quarta persona che ha preso parte al regolamento di conti, Pagliarini, si è presentato al pronto soccorso di Albano. Dovrebbe trattarsi della «spalla» di Giorgi. In un primo momento era fuggito, ma la gravità delle ferite l’ha costretto a chiedere aiuto ai medici. In via Colle Nasone è arrivato anche il comandante provinciale dei carabinieri Maurizio Mezzavilla. La conferma che a Cecchina, ai piedi dei Castelli, c’è qualcosa che somiglia a una guerra tra bande e che la guerra va fermata sul nascere.


 
 
 

GUARDIA GIURATA IMPAZZISCE E UCCIDE LA MOGLIE

Post n°225 pubblicato il 28 Maggio 2011 da toninoultra

Una guardia giurata è stata arrestata questa mattina dai carabinieri a Pavona, in provincia di Roma, dopo aver esploso un colpo di pistola contro la moglie, colpendola al volto e uccidendola. L'episodio è avvenuto intorno alle 10,30 in via Sant'Eugenio. La donna è morta poco dopo nell'ospedale di Albano.
L'uomo, M.M., 47 anni, ha raccontato di aver ferito accidentalmente la moglie, M.S, 37 anni, mentre effettuava la manutenzione dell'arma in bagno. La versione non ha però convinto il pm, considerato che l'uomo è una guardia giurata esperta. Sul corpo della donna è stata disposta l'autopsia che con gli esami balistici e il sopralluogo nell'appartamento potranno chiarire l'esatta dinamica. L'arrestato è stato portato nel carcere di Velletri. Sul caso indagano i carabinieri di Castel Gandolfo.

 
 
 

ARRESTATO IL BULLO CECCHINESE TERRORE DEI BAMBINI

Post n°224 pubblicato il 26 Maggio 2011 da toninoultra

Era diventato l'incubo dei ragazzini di Albano, Cecchina e Pavona, che tremavano solo a sentirlo nominare e cambiavano strada se per caso lo vedevano in lontananza. Il loro terrore era rappresentato da un 19enne di Cecchina, già conosciuto alle forze dell'ordine, che è stato arrestato questa mattina dai Carabinieri di Albano in esecuzione di un'ordinanza emessa dal Tribunale di Velletri grazie alla quale il giovane è stato posto agli arresti domiciliari. I militari erano sulle sue tracce già da qualche settimana: a dare il via alle indagini le numerose testimonianze raccolte tra le giovani vittime del bullo, le quali, dopo aver subito mille angherie, soprusi e rapine, hanno trovato il coraggio di raccontare tutto ai Carabinieri. Il 19enne agiva sempre nello stesso modo: adocchiate le vittime designate, solitamente ragazzini tra i 13 e i 15 anni, aspettava il momento buono per sorprenderli soli lungo le stradine o nei parchi pubblici. Il bullo, dall'alto del suo prepotente metro e 90, senza il minimo scrupolo, strappava dalle mani delle sue vittime portafogli, cellulari, e catenine d'oro. Qualora qualcuno avesse tentato anche una minima resistenza, erano botte. Ora, grazie ai Carabinieri, i giovani della zona possono tirare un sospiro di sollievo.


 
 
 

A MARINO PLEBISCITO PER PALOZZI!CIANFA COSTRETTO AL BALLOTTAGGIO AD ARICCIA

Post n°223 pubblicato il 18 Maggio 2011 da toninoultra

Non c'e' storia a Marino, dove il Sindaco gia' in carica Adriano Palozzi viene riconfermato con oltre il 60% delle preferenze. Cio' a dimostrazione che se il centro-destra va alle elezioni unito con PDL, UDC E FLI alleati non ce n'e' per nessuno. Anche a Genzano Barbaliscia sfiora il colpaccio con 4.098 preferenze (un record per la piccola Mosca). Al ballottaggio vanno Ercolani e Gabbarini ma la differenza tra quest'ultimo e il candidato del centro-destra e' stata davvero di un soffio. Ad Ariccia il Sindaco sceriffo Cianfanelli, convinto di vincere al primo turno, rischia invece di lasciare al ballottaggio la poltrona di Sindaco a Di Felice. Il candidato del c.d. Partito della Nazione potra' presumibilmente contare anche sui voti di PDL e Destra e ha buone chanches di scavalcare il 30 Maggio l'attuale primo cittadino. Quindi i dati sono chiari. Quando UDC e PDL vanno uniti sono vincenti. Negli altri casi rischiano di consegnare Comuni, Province e Regioni alle sinistre.

 
 
 

SPECIALE COMUNALI 2011:I RISULTATI ALLE ORE 18.

Post n°222 pubblicato il 16 Maggio 2011 da toninoultra

Comunali 2011, procede lo spoglio nei cinque comuni dei Castelli Romani che hanno votato i loro sindaci. La situazione alle 18: a Genzano è testa a testa tra Enzo Ercolani (centrosinistra) e Flavio Gabbarini (lista civica), rispettivamente con il 32,98% e il 32,72%. A Ciampino è avanti Lupi (centrosinistra) con il 55,2% dei voti, seguito da Annarita Contestabile (centrodestra) con il 29,76%. Ad Ariccia, Marino e Rocca di Papa sono in testa i sindaci uscenti: ad Ariccia Emilio Cianfanelli (centrosinistra) con il 57,13%, seguito da Roberto Di Felice (lista civica) con il 22,78%; a Marino è avanti Adriano Palozzi (moderati) con il 61,21%, seguito da Ugo Onorati (centrosinistra) con il 21,35% dei voti; a Rocca di Papa è in testa Pasquale Boccia (centrosinistra) con il 53,66%, seguito da Enrico Fondi (centrodestra) con il 24,01.

 
 
 

LA TONIOLO APRE FILIALE A CECCHINA

Post n°221 pubblicato il 06 Maggio 2011 da toninoultra

Domenica 8 maggio 2011 a Cecchina si terrà la cerimonia di inaugurazione della settima filiale della Bcc Giuseppe Toniolo di Genzano di Roma. Si tratta di una nuovo passo, dopo l'apertura degli sportelli nel Comune di Lanuvio lo scorso 12 Settembre 2010, verso la costruzione di un ulteriore punto di riferimento al servizio di soci e clienti. Si è scelto per l'occasione un prestigioso immobile in via Nettunense 114 – 116, al centro della cittadina. La manifestazione inizierà alle 10 con la Santa Messa presso la parrocchia di San Filippo Neri di Cecchina, seguirà la cerimonia di inaugurazione con la benedizione dei locali impartiti da Don Ciro Cecchini. La nuova filiale sarà operativa già da lunedì 9 maggio. Con questa apertura la Bcc Giuseppe Toniolo rinnova il suo impegno con il territorio e la volontà di promuovere lo sviluppo economico e sociale della comunità in cui opera e la crescita socio culturale dei suoi Soci.


 
 
 

INAUGURAZIONE DEI NUOVI REPARTI AL SAN GIUSEPPE

Post n°220 pubblicato il 18 Aprile 2011 da toninoultra

Verranno inaugurati mercoledì 20 aprile alle 11 i nuovi reparti dell'ospedale San Giuseppe di Albano: ortopedia e traumatologia, endoscopia e sala dimissioni, la prima ad essere istituita nell'intero territorio regionale. Reparti che andranno a pieno regime a partire dalla prossime settimane e che permetteranno una degenza più tranquilla, con maggiori servizi per i pazienti e con una ulteriore qualificazione del San Giuseppe. Contestualmente, verranno anche presentati i nuovi lavori per il pronto soccorso che verrà ristrutturato ed ampliato.

 
 
 

IL DERBY TRA ALBALONGA E CECCHINA FINISCE IN VERGOGNA!

Post n°219 pubblicato il 04 Aprile 2011 da toninoultra

Un tifoso arrestato e un altro denunciato a piede libero per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale è il risultato della coda di tensione e nervosismo che ha seguito il derby tra Albalonga e Cecchina, disputato ieri mattina al “Pio XII” di Albano e valido per il campionato regionale di calcio di Eccellenza.
Al termine dell’incontro, nervoso come ogni stracittadina e vinto sul campo dall’Albalonga col risultato di 3-2, è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine per evitare che le due tifoserie venissero a contatto. Ne sono seguiti attimi di parapiglia in cui due agenti del commissariato di polizia di Albano sono rimasti feriti. Costretti a ricorrere alle cure mediche al pronto soccorso dell’ospedale San Giuseppe di Albano, entrambi guariranno in dieci giorni. In manette è finito un tifoso dell’Albalonga di 52 anni, N. M. di Albano, trattenuto a Velletri in attesa del processo per direttissima previsto per oggi, mentre F. T., anch’egli di 52 anni, è stato denunciato. Entrambi rischiano il Daspo. La tensione tra le due tifoserie è salita sugli spalti quando si è acceso il match sul campo con alcuni interventi duri sul rettangolo di gioco e in seguito ad alcune decisioni dell’arbitro Mazzei di Brindisi (peraltro apparse corrette) contestate dai tifosi ospiti: già in quel caso sono volati insulti e minacce, proseguiti poi all’esterno del “Pio XII”, fino all’intervento delle forze dell’ordine.

 
 
 

INFURIA LA PROTESTA CONTRO IL SETTIMO INVASO A RONCIGLIANO

Post n°218 pubblicato il 03 Aprile 2011 da toninoultra

Gli ambientalisti di No-Inc, coordinamento di associazioni contro l’inceneritore di Albano, di nuovo in lotta per impedire la realizzazione del settimo e conclusivo invaso della discarica di Ronciglione, autorizzato dalla Regione Lazio. Ieri un gruppo di 200 persone, inalberando cartelli e striscioni, ha presidiato l’ingresso della discarica, posta in periferia del comune di Albano per protestare contro la decisione di sversare in una fossa di dimensione di 130 metri per 80 e profonda 40 metri circa 500 mila quintali di rifiuti indifferenziati che corrisponsono alla produzione di dieci comuni in dieci anni.
«L’iniziativa - spiega Daniele Castri, referente legale di No-Inc - segue una denuncia penale contro i responsabili del Dipartimento regionale del territorio della sezione rifiuti che hanno autorizzato l’apertura del VII invaso senza che ci sia mai stata una conferenza di servizi. La discarica è illegale e ci batteremo fino in fondo per impedire questo ennesimo scempio».
Claudio Fiorani, assessore all’Ambiente del comune di Albano appoggia la lotta degli ambientalisti, ma si pone come amministratore il problema di trovare un’alternativa. Comunque dal comune di Albano arrivano anche notizie positive. «Dopo il 15 aprile - dice l’assessore Fiorani - ci sarà all’ordine del giorno del consiglio comunale l’attivazione dell’isola ecologica che farà partire la raccolta differenziata. La zona identificata è a via Cancelliera».
Scettico è comunque Daniele Castri che accusa i comuni di essere in ritardo grave e di non accelerare le procedure per la raccolta differenziata porta a porta. «Il VII invaso - commenta invece Andrea Mollica, responsabile Enti locali della provincia di Roma di Sinistra ecologia e libertà - è incompatibile territorialmente. Vi sono difetti di procedure e grava su zone abitate. I comuni, comunque, si devono rendere conto che il problema dei rifiuti và affrontato in modo scientifico». Dei dieci comuni che scaricano a Roncigliano solo Ariccia, Rocca di Papa, Ardea hanno la raccolta differenziata porta a porta. «Il caso di Ariccia - ricorda Castri - che in un anno ha differenziato il 70 per cento dei rifiuti dimostra che quando c’è volontà i problemi si risolvono ed anche in breve tempo».

 
 
 

 

CECCHINA E'

NO INC.


 

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