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Attività del Centro di Documentazione sul Territorio e la Cultura locale di Alesso di Trasaghis (UD)

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Quelle estati sul Lago: l'Operazione Atlantide

Post n°138 pubblicato il 11 Settembre 2010 da centro_doc_alesso
 
Foto di centro_doc_alesso

Quarant' anni fa nel lago l'operazione Atlantide
TRASAGHIS. Esattamente 40 anni fa, nelle estati del '69 e '70, il Lago dei Tre Comuni conobbe le luci della ribalta e assunse una notorietà internazionale grazie alla prima città subacquea realizzata al mondo e all'operazione Atlantide. Pieri Stefanutti, responsabile del Centro di documentazione di Trasaghis ricorda l'episodio che più di tutti catturò l'attenzione di media provenienti da tutto il mondo. «L'iniziativa – spiega Stefanutti – era nata nel gennaio del 1969, quando la Sezione sperimentale ricerche subacquee del Centro italiano soccorso grotte aveva presentato all'assessorato regionale al turismo il “Progetto Atlantide”, vale a dire la possibilità di arrivare alla costruzione della prima “città” subacquea dove un gruppo di sommozzatori avrebbe potuto vivere per una trentina di giorni in speciali contenitori, senza riemergere in superficie». «L'operazione Atlantide – riprende Stefanutti – raccolti quindi gran parte dei fondi necessari (grazie all’autotassazione degli aderenti, all'intervento di sponsor e a un contributo straordinario di 20 milioni dalla Regione), poté partire concretamente con la preparazione nella primavera del 1969, verso l'avvio pratico previsto per l'estate successiva. Dopo una fase iniziale di addestramento, all'inizio dell'estate dodici "acquanauti" (tra i quali una ragazza) vissero dunque a 17 m. di profondità negli speciali contenitori, effettuando periodiche esplorazioni del fondo. Il ritorno alla superficie degli "acquanauti" rappresentò un evento mediatico notevole». Dario Venturini
Nota: All'Operazione Atlantide è dedicato un lavoro di P. Stefanutti e D. Tomat pubblicato sul numero di aprile 2010 della rivista "La Panarie"

 
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