Creato da michelaxxy il 01/08/2008
 

ciaomichela58 xxy

GRAFFITI E POESIA

 

 

« BVMNEI CIELI DELLA TUNGUSKA... »

NEI CIELI DELLA TUNGUSKA

Post n°109 pubblicato il 07 Luglio 2011 da michelaxxy

Alle ore 7:14 locale,del 30 giugno 1908 la zona attraversata dal fiume Podkamennaja Tunguska, in Siberia venne squassata da un’ esplosione catastrofica la cui eco fu udita nel raggio di 1000 chilometri di distanza. A 500 chilometri alcuni testimoni affermarono di avere udito uno scoppio che fece per pochi istanti vibrare l’aria e il terreno, mentre una nube fuligginosa si levava all'orizzonte. A 65 chilometri il testimone Semjon Semjonov raccontò di aver visto dapprima il cielo aprirsi in due e da questa apertura si scaricava un’enorme lingua di  fuoco che avvolse la taiga sottostante. Subito dopo la volta celeste si richiuse con un fragoroso boato che lo sbalzava ad alcuni metri dal punto di osservazione in cui si trovava .[

L'onda d'urto fece uscire dai binari alcuni convogli della Ferrovia Transiberiana che transitavano ad alcune centinaia di chilometri di distanza. La potenza dell'esplosione fu in seguito stimata tra i 10 e 15 megatoni. Si percepirono effetti luminosi nel cielo su tutta la Russia e, a Londra, a migliaia di chilometri di distanza, a mezzanotte il cielo era talmente chiaro da poter leggere un giornale senza la luce artificiale. L'ipotesi ufficiale presentata come causa del fenomeno venne ascritta ad un asteroide sassoso di circa 30 metri di diametro che si viaggiava dallo spazio ad una velocità di almeno 15 chilometri al secondo (pari a 54000 km/h). La deflagrazione del corpo celeste dovuta all’impatto con l’atmosfera sarebbe avvenuta ad una altezza di 8.000 metri. La resistenza provocata dall'atmosfera può aver frantumato l'asteroide la cui energia cinetica è stata convertita in energia termica. La conseguente vaporizzazione dell'oggetto roccioso ha causato un'immane onda d'urto che ha colpito il suolo.

Un team di scienziati della NASA ha ritenuto che la natura del bolide non fosse ferrosa o carbonacea. Nel primo caso, l’asteroide avrebbe raggiunto la terra indenne, nel secondo caso, la distruzione sarebbe avvenuta invece troppo in quota nell'atmosfera e così non avrebbe potuto devastare una zona di taiga di grandi proporzioni. Si esclude anche che l'evento nella Tunguska sia stato causato da una cometa. La dottoressa geologa Artemieva che ha studiato la zona dell’impatto per conto dell'Istituto per la dinamica della geosfera di Mosca ha confermato la probabile neutralizzazione dell'asteroide avvenuta 5.000-10.000 metri sopra la regione di Tunguska,

Il geologo russo Leonid Alekseevič Kulik tra il 1927 e il 1939 organizzò alcune spedizioni, ma non riuscì mai a scoprire il cratere o altre tracce dell'impatto. Kulik dispose nel 1938, la prima ripresa aerofotografica della zona. I crateri riscontrati si rivelarono una formazione naturale del luogo dovuta al disgelo, e un grosso masso che sembrava un meteorite era solo di origine morenica. E’ stata rilevata chimicamente la presenza di polveri che presentavano Nichel ed Iridio i quali si possono normalmente in zone vulcaniche e in formazioni geologiche antiche presenti nella regione.

A partire dal 1991 a cura dell'Università di Bologna sono state organizzate delle ricerche le quali hanno permesso di ricostruire una mappa più dettagliata sull'orientamento centrifugo degli alberi abbattuti e hanno riscontrato alcune anomalie negli anelli di crescita degli alberi in corrispondenza dell'anno 1908.

La spedizione ha scoperto che il lago Cheko, situato a circa 8 km a nord-ovest dal presunto epicentro dell'esplosione perchè la morfologia del lago e la struttura dei sedimenti suggeriscono che questo sia il sito d'impatto di un meteorite. Il fondale del lago presenta una forma conica e si ritiene che possa quindi essere il cratere cercato invano dal professor Kulik. Ricognizioni condotte sul fondo del lago hanno infatti rivelato depositi sedimentari del terreno, databili attorno al 1908, e che presentano una percentuale di minerali che non si accorda con la morfologia geologica del territorio.  Operando con un piccolo batiscafo che più volte si è immerso nel lago, il team ha potuto ricognire finalmente il fondo del lago : riscontrando una massa di  alberi distrutti da un incendio Nessun testimone oculare presente all'evento ricorda la presenza di un lago così profondo, e ciò avvalora l'ipotesi che il lago si sia formato in seguito all’impatto di qualcosa di enorme che è caduto dal cielo. Gli scienziati russo-italiani hanno comunque sottolineato il fatto  per cui intorno all'area non siano stati ritrovati residui ascrivibili allo scoppio di un meteorite o di una cometa.

L'evento di Tunguska alla fine non ha potuto non ispirare una ricca e vivace letteratura alternativa secondo la quale sono state avanzate numerose ipotesi implicanti UFO (alcuni testimoni affermavano di aver visto un oggetto cilindrico oblungo grigio azzurro avvolto in una luce bianca abbagliante che avrebbe solcato il cielo prima di schiantarsi nella taiga), l'antimateria, i buchi neri o altri fenomeni mai dimostrati, compresa l'attivazione della Wardenclyffe Tower di Nikola Tesla che avrebbe causato una breve quanto intensa e catastrofica anomalia nel campo magnetico terrestre proprio alla stessa data e ora.

Su questo profilo di lettura ritengo sia possibile collocare a questo punto la comparsa della figura mistica e controversa del monaco siberiano Grigorij Efimovic Rasputin sulle scene della storia e del crepuscolo della corte imperiale degli zar.

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/ciaomichela58xxy/trackback.php?msg=10401585

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Nessun commento
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname:
Se copi, violi le regole della Community Sesso:
Età:
Prov:
 

I MIEI BLOG AMICI

I MIEI BLOG AMICI

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 

I MIEI BLOG AMICI

Citazioni nei Blog Amici: 1
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

ULTIME VISITE AL BLOG

Blumare99fairy7774tvarieltvduilio27Immacolata83massimocoppatitatv1Drakon3gtosetto0melania.carlinohorus.alucianopianezzolaaldebart59mastropietro.andreaGiuseppe_1963
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

GRAFFITI DI MICHELAXXY

In questo archetipo domina la pesantezza dell’elemento terra, grazie anche ad un intelletto fine e cinico, è capace di “rimettere alla massa” - incessantemente - tutti gli elementi che arrivano a lei dall’esterno.
Caratteristiche: radicamento, concretizzazione
Aspetti negativi: tristezza, solitudine, distruzione, pessimismo, inflessibilità, ostinazione, intellettualismo

 

 

Storiella per pensarci un pò su e ricordare tante vittime innocenti della stupidità umana...

IL PRETE, IL MINISTRO, LA TRANS A COSPETTO DI S. PIETRO

Un prete, un ministro ed una donna transessuale aspettavano ai cancelli di fronte a S.Pietro per poter entrare in paradiso.

Per primo parla il ministro: "Io ho sfamato gli affamati, vestito i poveri, ho sparso il Verbo per il paese."
E S.Pietro gli disse:"Hai fatto bene in terra ma hai peccato contro tuo fratello. Dovrai passare sette anni in purgatorio per riparare ai peccati commessi. Poi potrai entrare in paradiso."

Poi parlò il prete: "Io ho fatto quel che ha fatto mio fratello il ministro ed ho anche vissuto una vita di sacrificio, umiltà e castità. Ho servito solo Dio, rispettato le sue leggi ed ora mi offro incondizionatamente a Lui."
S.Pietro guardò i propri appunti e disse: "In effetti hai vissuto una vita pia e tuttavia persino tu hai peccato. Dovrai passare un anno in purgatorio ed espiare."

Quindi San Pietro si volse alla trans e disse: "Va pure cara, ti stanno aspettando."

Il prete e il ministro protestarono animatamente con S.Pietro: "Ma come? Noi con la nostra vita pia siamo condannati al purgatorio e quella lì, contro la quale ci siamo battuti e che abbiamo castigato per difendere ciò per cui abbiamo vissuto se ne va dritta dritta in paradiso?!"

E S.Pietro si gira verso i due e dice: "Si, lei è già passata all'inferno."

Amen

Riflettiamoci un pò sopra(considerati gli ultimi noti eventi)

 

 

 
 
Template creato da STELLINACADENTE20