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Un blog creato da ciemmetre il 10/01/2007

le parole son pietre

fanno male, pazienza!

 
 

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CHI NON VUOLE RIMANERE SOLO A GUARDARE....

Post n°223 pubblicato il 27 Luglio 2007 da rimescolareilvolga

L'intervista!

Non siamo tanto avvezzi alla pubblicità,

ma questa la dobbiamo proprio segnalare,

no? Una giornalista di Libero CI ha intervistato

qualche settimana fa e oggi su

 LiberoBlog si parla del nostro blog.

Ecco a voi, e grazie a tutti. I mattoncini

26 luglio 2007 - 11:45
La solidarietà possibile

 

Ecco cosa succede se un gruppo di bloggers

decide di unire le

proprie forze e darsi da fare per aiutare

chi è in difficoltà

 

 

di Alice Voltolina

Questa storia inizia .....

 

http://blog.libero.it/yellowwomans/

Blog del Giorno

commento

  immagine

Strano post, pochi commenti, ci sarebbe da domandarsi

il perchè. Ma, forse, dipende dal fatto che lasciare un

commento vuol dire schierarsi, fare una scelta e non

lasciarne affatto magari tacitare la coscienza, o dire

"tanto lo faccio già".

Il fatto interessante  è che questo post "stravolge"

un concetto di blog: la scelta comporta il lavorare

assieme sun un progetto; non si è più solo un nik

od un nome che fa un post; comporta un impegno

in prima persona ed il riconiscimento da parte di

altre persone non anonime; non si è criticati per

l'impegno anzi si è invitati a proporne di nuovi,

ad "esporsi", a costruire...volendo "salta" l'anonimato,

volendo la solitudine passa in secondo piano;

il blog aquista un altro valore non tanto dei numeri

delle "visiste", ma dell'impegno personale e di gruppo....

"e scusate se è poco" e questo è quasi un Premio,

ma non siamo abituati a riceverne e a goderne.

Qui il premio è diverso non tangibile come un oggetto.

Qui il premio è la scelta a Noi decidere.

Premio in senso metaforico, ma anche tangibile; per me

che mi sono impegnato "pochino" ho ricevuto molto di

più...a "dirla i breve" sono stato adottato ovvero è

cambiato il mio modo di intendere il mio blog.

Mi sono riconosciuto persona che progetta assieme

ad altre persone, dove non è importante la quantità

ma la qualità e il giudizio lo do io e non vengo

giudicato...e non è poco. I numeri sono importanti,

ma sicuramente sono più importanti le persone ed i

loro progetti che condividono e qui progettare

vuol dire salvare vite umane; partecipare ad uno

solo di questi progetti mi rende felice e sicuramente

quei pochi euri che posso metterci ripagano

abbondantemente ciò che ricevo in cambio...

Un abbraccio Mauro

 

 
 
 
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