|
MISSIONI POSSIBILI
Ok, una delle cose che le due conviventi di cui vi parliamo hanno in comune è il loro film preferito: LE FABULEUX DESTIN D'AMéLIE POULAIN (titolo italiano: Il favoloso mondo di Amélie). Perciò, essendo nel teatro delle avventure della loro eroina (mais Paris of course!!), non potevano far altro che imitare le sue gesta.
E' così che giorno dopo giorno le loro diaboliche menti si sono messe in testa (attenzione: menti con teste ...hanno sempre qualche cosa di nuovo per sbalordirci!!!), dicevo..si sono messe in testa di ridare il sorriso ai Parigini che, a causa della fretta, l'avevano perso tra una stazione della metropolitana e l'altra.
Nei box a destra degli spettatori potrete dunque trovare le descrizioni ed eventuali reportages delle cosiddette "MISSIONI POSSIBILI" mano a mano che esse vengono concepite e messe in atto!
E fu così che queste due
fanciulle benedette giunsero
in quel della celebre Ville
Lumière.....
Menu
Area personale
La colonna sonora
di questi sei mesi..
ringraziando per sempre
il buon vecchio Charlie,
per la sua amicizia e i
suoi INSEGNAMENTI
MUSICALI...
e allora alza il volume!
...cammina, cammina (anzi: marche,
marche)...approdarono, tra mille
difficoltà di gestione taxisti scorbutici,
in quello che sarebbe stato il loro
angolo di paradiso oppure un androne
dell'inferno, a secondo di come
sarebbe girata la loro fortuna quel dì.
l'espressione che potete notare dal
dépliant informativo, vi mostra il loro
grado di soddisfazione nel metter
piede nella futura residenza...
tutto filava bene (se non fosse
per certi piccoli particolari
°La CaMMeLLa°
Lei.. stupida come un cammello, parleranno male di Lei..
Ma senza questa donna.. logorroica come una nonna, niente sarebbe stato uguale:
dispettosa come un insetto...
Eccola:
I miei Blog Amici
corso clown di corsia
info su: www.vipmo.it
« Messaggio #54 | Messaggio #56 » |
Oggi si Gioca!
Copio pari pari l'intestazione ma non perchè io sia pigra...anzi sì, proprio per quello. E poi a me queste catene non piacciono un gran chè ma, data la grande stima che provo per chi mi ha chiamata a giocare, non posso proprio esimermi dal farlo. E poi i giochi sono sempre giochi...
Oggi sono stata chiamata, nominata, "taggata" da livingcircle (http://spazio.libero.it/livingcircle/), per partecipare a un gioco nuovo.
Il gioco delle abitudini superflue
Come prima cosa devo:
1) mettere il link della persona che mi ha taggata, http://spazio.libero.it/livingcircle/dal suo pacifico e solare blog
2) mettere il regolamento del tag sul proprio blog;
3) indicare 6 abitudini /cose/ particolarità su di me, non importanti;
4) taggare altre 6 persone e mettere il loro link sul blog;
5) avvisare queste 6 persone.
OK, passiamo alla fase 3) del giochino, precisando che tra le due sorelle padrone di questo blog è la castana (la più vecchia, per intenderci) che si appresta a svelarvi le sue più recondite ed intime (ma pur sempre non importanti) abitudini; alla minore lascio libero arbitrio sulla possibilità di prodeguire la frivola catena...
Bene allora cominciamo con l'enumerazione...mhmh...solo che non mi va di mettere dei numeri quindi sotituirò questi ultimi con delle immagini:
- Cominciamo con l'intimità, tanto ho già capito che la mia reputazione è rovinata per il solo fatto di partecipare a questi... chiamiamoli intrattenimenti... Un'abitudine non importante ma che non cambio MAI è il processo evolutivo che ogni mattina mi rapisce dalle dolci e calde braccia di morfeo per ridarmi alla cruda e fredda realtà. Indipendentemente da quale ora sia programmato lo squillo (odioso e odiato) della sveglia del cellulare e da quale sia l'attività per la quale sono costretta a svegliarmi, ogni volta il rito è lo stesso: - metto la mano sotto al cuscino per cercare il cellulare e, completamente incoscente di quello che sto facendo (ormai il mio braccio destro conosce a memoria i compiti da svolgere e non comunica più nemmeno con il cervello), spingo il tasto MENù per fare in modo che il marchingegno ellettronico ritorni ad emettere il suo straziante grido 7 minuti più tardi - 7 minuti più tardi il cervello si connette, stila i buoni motivi per convinvìcersi ad alzarsi e decide che non ce ne sono abbastanza. così lascia le palpebre richiudersi fino a quando il mio SUPER-IO (o mia mamma, dipende dalle situazioni) non si arrabbia e mi obbliga a tirare su la coperta. quando va bene non mi riaddormento e a questo punto il piede sinistro scende dal letto. imprecando lo seguo, cerco le ciabatte in tutta la mia camera (che è posta nelle stanze che normalmente sarebbero adibite a mansarda quindi separate dall'appartamento da una una scala esterna comune alla mia famiglia e al mio odiatissimo vicino psicopatico e molto solo) quindi mi dirigo verso la porta. la apro col doppio giro di chiave e insieme al cellulare scendo le scale facendo uno squillo al moroso (ok tasto dolente, ma dopo 3 anni e mezzo mi viene ancora da farlo). arrivo in casa mia precipitandomi in bagno perchè di sicuro mi scappa la pipì. la faccio e dopodichè passo al bidet (che in francia corrispondeva allo stare accosciati in uno stato di semi coscenza, dentro alla vasca e cercare di bagnarsi meno superfice corporea possibile con getto del phon/telefono/coso della doccia), mi peso. passo alla cucina in cui scaldo a giorni alterni il latte con caffè o il the. apro la dispensa, tiro fuori 3 biscotti/4 a seconda della fame che ho. accendo la tv preferibilmente sui cartoni animati a meno che non siano le witch o quelle altre bambolette con la testa enorme. faccio colazione poi mi dirigo di nuovo verso la mia camera. mi svesto, lavo faccia scelle e denti, metto la cremina per la faccia che altrimenti mi si squama modello alien, passo un po di tempo ad odiare il fatto che non posso tornare a letto dopodichè raccatto vestiti in giro per la camera o nell'armadio cercando di intonare i colori il più possibile (cosa che non sempre mi riesce)..dopo di chè passo in casa per salutare i superstiti e me ne vado
- quando faccio un viaggio in treno o in pullman o comunque devo appoggiare la testa in posti dove molte altre persone lo hanno fatto cerco sempre di avere qualcosa (tipo una sciarpa, un foulard o il cappuccio della giacca ) da frapporre tra me e il nido di migliaia di possibili sporcizie e/o di bestiacce troppo parassite per i miei gusti
- non ho i vestiti "da casa". ergo: in casa mia o sono vestita come lo ero quando sono uscita o sto tutta la giornata in pigiama. e aggiungo un'altra abitudine a questo sesto punto per collegare tutto con il primo e rimanere così nel cerchio della vita (ma guarda te, anche il collegamento con colei che mi ha nominata!!!) del giono che va da mattina a sera a notte e poi di nuovo mattina... la sera prima di andare a letto, l'ultima ed essenziale cosa che faccio e che non dimentico MAI è il bere. ovviamente non parlo di alcoolici ma di un sano e depurante bicchiere d'acqua. ed è un abitudine che ho da sempre, che mi ha insegnato la mamma e anche mio fratello lo fa sempresemprissimament
Uff...ce l'ho fatta. Ma è stato difficile..Insomma, saranno anche non importanti ma fanno sempre parte della mia vita e la colorano della sua quotidianeità! Quindi sono ME
Bhe giunti al termine della faticosa enumerazione devo finire con le indicazioni del regolamento quindi passo al punto 4)... I nominati di questa sera sono
Benissimo ora non rimane che avvisarli e qundi prenderci sotto...bhe dai gente in fondo meglio sta cosa che i test a domanda e risposta tipo qual'è il tuoi soprannome, hai tattoo o pearcing o hai mai pianto per amore....
peace & love a tutti
PS: spero di non aver fatto troppi errori di grammatica
e d battitura, perchè non ho assolutissimamente
voglia di andare a ri controllare =)
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
MISSIONE POSSIBILE -a-
La prima missione che vi
volgiamo mostrare (senza
seguire l'ordine cronologico
degli eventi e dei fatti) è
la missione possibile
RECYCLE'S ART che quella
pazza della Babu si è
messa in testa...
Non è difficile capire di
cosa si tratti:sono oggetti
rinvenuti nei cassonetti
della spazzatura o di
fianco ai portoni delle
case Parigine (è
incredibile quanta roba
nuova buttino via questi
maledetti spreconi)
ripulita e riutilizzata come
opera d'arte o
suppellettile decorato.
Abbiamo pensato di
attaccare questo portatore
di buon umore alla porta
per essere sempre al 7°
cielo quando varchiamo la
soglia ed avere sempre
tutta la motivazione
possibile per donare il
sorriso agli altri...
MISSIONE POSSIBILE: prima
....dopo (cioè tutt'ora)
MISSIONE:
BATIMENTsss
MIGLIORI!
consiste nel sorprendere i nostri
amati..nonchè sconosciuti..
vicini di casa...così che al loro
risveglio inizino la giornata
con un sorriso..
La prima missione è stata messa
in atto..ed eccovene le immagini:
MISSIONI POSSIBILI -b-
Sempre nell'intento di far
ritrovare ai nostri concittadini
il sorriso perso qualche tempo
fa, in periodo tra l'adolescenza
e la maggiore età....abbiamo
iniziato uuna missione dopo
poco tempo dal nostro
arrivo.
Inizialmente la missione è
partita con il disegnare
simpatici smile =) si stickers
comprati da coinquilina B.
Dopo di chè si è passate
all'azione attaccando i suddetti
in tutti i luoghi possibili della
città a partire dalle metropolitane,
cabine telefoniche, pali della luce
e dei segnali stradali, mappe,
ascensori, ecc...
fino addirittura ad arrivare
al contatto umano..
poi la cosa ci ha preso la
testa e non ci siamo più
fermate! Ne abbiamo creati
di colori diversi
..e siamo passate (sempre per
merito della diabolica mente di B)
ai messaggi d'amore (non per
qualcuno, ma per far ritrovare
l'amore a questi esseri infelici)
I CUOR YOU
fino a che non ci sono più bastati
di autoadesivi, e siamo passate
gessetti colorati