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« Etichettare di destra il...debito pubblico e rispar... »

Sorpresa, scandalo: ci stanno dicendo che siamo responsabili di come abbiamo votato..!

Post n°97 pubblicato il 30 Maggio 2018 da claudionegro50
 

 

Session di scandalo per le dichiarazioni del Commissario Europeo al Bilancio, Oettinger, il quale avrebbe detto che "i mercati insegneranno agi italiani a votare nel modo giusto". A parte il fatto che la pubblicazione della registrazione dell'intervista ha dimostrato come il tono non fosse intimidatorio come i media lo hanno diffuso in Italia, e al netto del fatto che chi è in condizioni di influenzare con le proprie parole persone, dinamiche sociali ed economiche dovrebbe pesare attentamente quello che dice (guardate i danni provocati dalle stupidaggini stentoree sbraitate da Salvini e Di Maio), trovo francamente esatta e lapalissiana l'affermazione di Oettinger, ancorchè poco simpatica.

Pensiamoci: qualunque azione in una società complessa e plurale produce effetti anche su chi non ha compiuto l'azione; tanto più se l'azione è un voto che determina le scelte politiche ed economiche di un Paese grande e di peso qual'è l'Italia nell'Unione Europea. Le scelte del Governo provocano effetti su tutte le Banche che hanno prestato soldi allo Stato italiano, su chi ha investito capitali in Italia, su chi ritiene che comprare titoli di stato italiani(cioè prestare soldi all'Italia) sarebbe un buon affare. Se chi ha già comprato titoli di stato vede che i suoi titoli valgono meno, se chi ha investito o vuole investire in Italia si accorge che non è più conveniente, se poi viene evocata la possibilità di un'uscita dall'Euro, con conseguente svalutazione di tutti i capitali investiti da noi, è naturale che tutti costoro cerchino di vendere (al ribasso, se non chi li compera...) gli investimenti italiani e si tengano alla larga da fare nuovi investimenti. E, attenzione, non parliamo di perfidi speculatori stranieri o della finanza giudaica internazionale (che certamente verrà evocata, come fu da Bossi durante la crisi del primo governo Berlusconi), ma di normalissimi investitori italiani: le Banche che hanno in pancia milioni di Titoli di Stato che si svalutano, Fondi di Investimento che amministrano i risparmi di milioni di cittadini...

Non c'è nessun complotto degli gnomi di Zurigo, nessuna trama delle Cancellerie: è semplicemente che se cominci a dire che potresti non onorare il debito pubblico, tutto o in parte, che per pagare i fornitori emetterai dei mini-bond ad hoc, che potresti anche uscire dall'Euro, è chiaro che chiunque ha degli interessi economici in Italia si preoccupa e magari scappa.

E' curioso che ci si indigni perché qualcuno ti ricorda che tutto ciò è provocato dal fatto che i Partiti più votati hanno sostenuto appunto queste tesi: il voto produce effetti, stupirsene è tragicomico! Sembra di sentire l'obiezione: ma allora il voto non è più libero..!

La sgarbata affermazione di Oettinger ha il merito, oltre a quello di ribadire un'ovvietà, di mettere a fuoco il pessimo rapporto che gran parte degli italiani ha con la politica: le elezioni sono l'occasione per sfogare le frustrazioni, proseguire i comizi da bar, vendicarsi di chi sta sulle palle, partecipare ad un grosso gioco sociale. Delle conseguenze del voto non vogliono responsabilità. Probabilmente nessuno di loro affiderebbe a Di Maio o Salvini la gestione dei propri risparmi, ma la gestione del Paese sì. Perchè tanto il Paese è "altro", un dispenser di assistenze, del quale non si sentono responsabili.

Forse anche la vittoria elettorale di forze politiche che propugnano l'incompetenza come valore democratico ha creato qualche perplessità, in giro per l'Europa.

Ma alla fine questa vicenda dimostra quanto ripugni a buona parte degli Italiani il principio di responsabilità delle proprie azioni, come peraltro si può constatare quotidianamente in tutti gli aspetti della vita civile. E questo non è colpa dei Tedeschi...

 

 

 

 

 
 
 
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