Tulle&Organza
Ho smesso di descrivere i miei spazi, perché voglio conoscerne di diversi.
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Sere d'estate, dimenticate.
Post n°13 pubblicato il 17 Dicembre 2011 da principessa_143
Stralci di vecchie canzoni volteggiano nelle orecchie, nella testa. Ed è come se un'energia sconosciuta spingesse le mie dita sulla tastiera, per scrivere di un tuffo al cuore, dato da ricordi lontani, di estati passate, di amicizie intense, di pomeriggi assolati e di serate fresche e frizzanti, che sapevano di adolescenza e di gloss alla fragola; di un amore forte e stroncato, morto e rinato troppe volte, vissuto, maltrattato, sognato e desiderato. Uno di quegli amori troppo impetuosi, e per questo troppo fragile, fatto di cartapesta; un amore che riusciva a sovrastare voci e presenze, che creava il deserto intorno. Un amore che aveva bisogno di coraggio, da chi coraggio non ne aveva. Ecco a cosa porta, pescare un vecchio cd da una scatola dimenticata. Dopo averli accarezzati, certi ricordi, occorre riporli...di nuovo sul fondo della scatola.
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