Post n°116 pubblicato il 21 Marzo 2012 da susannadisperata
...........non è vero che qualcuno ci può fare del male fisico con solo le parole.......se riesce è perchè noi glielo permettiamo e crediamo a ciò che dice e li trasformiamo in cose materiali come coltelli che ci feriscono a volte anche in modo grave...perciò sta solo a noi non ascoltare e andare oltre.....nessuna importanza nessun valore...solo e sempre rispettiamo noi stessi........... |
Post n°115 pubblicato il 01 Marzo 2012 da susannadisperata
...l artista inventa crea corregge manipola.....non sa l esatto percorso non sa come arrivarci......ma poi ci arriva ....e arriva sempre per primo......... io non so come fare per guidare e portare sulla strada del buon senso e di ciò che è giusto chi mi è vicino e ha bisogno di questo.......ma so che in qualche modo succederà............. |
Post n°114 pubblicato il 15 Marzo 2010 da susannadisperata
ciaoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo Oggi è la "giornata mondiale della lentezza", lo "slow life", "l'arte di vivere con lentezza". Lavorare e procedere con lentezza quasi contemplativa, attenti allo svolgimento delle proprie mansioni, ma senza dimenticare se stessi, è senz'altro una forma di meditazione. Colgo l'occasione per riportare alcuni appunti: «Recentemente, alcuni studiosi hanno affrontato questo tema, offrendo dati e riflessioni su una piccola rivoluzione silenziosa che si sta compiendo, giorno dopo giorno, nel privato dei singoli e nella vita della comunità, nell'interiorità e nella politica. E' la riscoperta, in chiave moderna, e quindi maggiormente efficace, della lentezza nel compiere le cose, della delicatezza del cuore, dello sguardo rispettoso e meravigliato contro quello malato di attaccamento, della meditazione quotidiana, non come evasione, ma come apprezzamento umile e coraggioso del qui e ora. Secondo prof. Useli dell'Università di Siena, uno degli studiosi più avanzati di meditazione, il raggiungimento della felicità avviene in due stadi. Il primo è quello della ricerca di un minimo benessere materiale: un tetto, un piatto di pasta. Il secondo consiste nel rallentare la corsa del proprio treno di benessere materiale, per gustare anche il paesaggio. E' la stessa filosofia dello slow food (mangiare adagio), contrapposta a quella del fast food (mangiare in fretta). L'andamento slow trova molti consensi: non si tratta del dolce far niente, bensì del festina lente, dell' "affrettarsi adagio", di cui parlavano i latini e prima i greci. In Giappone, dove la fretta per la produttività è ben nota, sta prendendo forza il movimento slow , sia dal punto di vista sociale che politico. E' possibile trovare un punto di equilibrio tra il rallentamento e l'impegno? |
Post n°112 pubblicato il 05 Novembre 2009 da susannadisperata
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Post n°111 pubblicato il 30 Settembre 2009 da susannadisperata
Mi piacerebbe essere un personaggio di qualche telefilm...quelle a cui succedono sempre un sacco di cose che hanno tante occasioni meravigliosie che le arrivano proprio così sotto il naso... e per fatalità incontrano sempre persone e le cose giuste al momento giusto...che non sono mai ferme, ma ,non per chè devono preparare la cena ..il pranzo ...tenere la casa.....chiamare la zia che sta male....andare a fare la spesa...portare il cane dal veterinario....prendere appuntamento con il parrucchiere,con l estetista ecc....ecco queste cose .....Eco vorrei essere una donna dei telefilm.....csi...ncs...bones...ecccccc ma anche tutte le altre ..insomma nei telefilm la vita sembra così inprevedibile ed interessante...invece la realtà è così scontata...rari gli eventi straordinari........... Umhhhhhhhhhhhhhhhhh |
...............ciao a tutti voi che entrate....
Inviato da: susannadisperata
il 02/03/2012 alle 14:18
Inviato da: alexascs
il 01/03/2012 alle 23:07
Inviato da: febo_company
il 29/03/2011 alle 17:42
Inviato da: susannadisperata
il 29/03/2010 alle 10:33
Inviato da: Mirkoebasta
il 15/03/2010 alle 13:30