fuori

il rischio del CentroAfrica -

Un rischio  c'è in questa nazione dopo il COLPO di STATO di marzo attuato dai ribelli mussulmani  ha portato  alla presidenza Michel Djotodia.

 SE   l' ambasciatrice delle Nazioni Unite  Samantha Power  è volata fino  a  Bangui per  incontrare il presidente Djotodia e convincerlo di  NON  inserire  5000 Miliziani  Mussulmani nelle forze di sicurezza nazionali.

L' 85 % della popolazione del CentroAfrica  è cristiana.

Mentre le milizie  che fanno il bello ed il cattivo tempo sulla popolazione civile è mussulmana.

Risultato..... la gente che scappa.   400mila unità spaventate,  in fuga ....

Washington e l ' Eliseo fanno pressioni su Djotodia affinchè  " inserisca oltre i mussulmani una ragionevole quota di militari rappresentati la composizione del Paese ; i cristiani."

Ovviamente  di esempi in Africa  di come  sono governati i paesi mussulmani  è  una palese cancellazione dei diritti  delle minoranze...   cristiane.

Da tutte le sfumature più democratiche  vedi Egitto,  alle più repressive  vedi Somalia.

 SARA'   un  altro  NATALE  di  SANGUE ????

I prossimi  MARTIRI  saranno quelli  che usciranno  dalla chiesa dopo la Messa  così  come per i Copti al Cairo  ed  i cristiani  in  Nigeria.

Sperando di non ricevere anche notizie dall' India... dove le famiglie cirstiane se sono fortunate  vengono isolate ed in altri casi.....

Salvare il CentroAfrica   ... per cambiare  dal Natale di Sangue.