terremotoetraggedia

Rieccomi dopo una prolungata assenza ingiusta e ingiustificata.
Vorrei stendere un velo di terra con tanto di lapide sulla mia estate.

Prima settimana di vacanza: Letargo liturgico
(in quanto curato con ossequio ed estrema religiosità).

Sono diventata una seguace del culto del letto,
una vestale dei cuscini,
una fanatica dei materassi,
una bestia del Sonno.
La mia prima settimana di vacanza ho passato letteralmente intere giornate a dormire.
Quando cominciavo a temere le piaghe da decubito arriva il richiamo di Ferragosto.

Seconda settimana di vacanza: LA CASA.

LA CASA è il luogo che mi ha dato i natali, dove vivono i miei genitori e dove varcata la porta si lascia immancabilmente ogni speranza e parvenza di pensiero libero e indipendente.
LA CASA ogni Ferragosto ospita me, mia sorella, i miei genitori e mia zia, scesa appositamente dalla Svizzera per trascorrere le vacanze con noi.
LA CASA ha il potere di fagocitarti, ma soprattutto di farti fagocitare ogni tipo di cibaria.
Il ritmo di vita imposto è più o meno riassumibile così:
sveglia-cibo-doveri-cibo-pennichella-cibo-doveri-cibo-doveri-letto.
Si correli il tutto con una certa immobilità e dose di piaghe da decubito accumulata la settimana precedente e si otterrà il mio dramma:la stitichezza.
7 giorni di imbarazzante e infame stitichezza.
Stavo già per rivolgermi ad uno sciamano indù o ad una casa editrice per proporre un libro che raccogliesse la mia maturata specializzazione sulle potenzialità delle prugne (le prugne non hanno più segreti per me), quando decido di optare per una più facile fuga verso Trieste e la mia digestione.
Particolare da non sottovalutare: LA CASA parla solo di politica e/o tumori e/o disgrazie.
Corollario: in 7 giorni sono diventata ipocondriaca e psicotica come mai (forse solo mia sorella mi batte su questi stessi campi).
Ho persino pensato che non voterò mai più, ho guardato l’anarchia con simpatia e, in difesa delle mie nuove convinzioni, mi sono sentita pronta a bere la pipì come Pannella!

Terza settimana di vacanza: Trieste.

A Trieste trovo il mio uomo e una quantità spaventosa di studio arretrato.
Inoltre accade un misfatto.
Parto da CASA in Agosto e arrivo a Trieste che è già Novembre.
Dove cazzo è finito il sole ora che posso godermelo????
Perché devo girare per la città con la carnagione di  una comparsa di Intervista con il Vampiro???
Perché????