MANUALE D'AMOREEsiste un manuale per i rapporti uomo-donna? Siamo qui, un uomo, una donna, dal nord al sud.. prendiamo spunto dalle nostre (dis)avventure e proviamo a scrivere semiserie regole.. |
BENVENUTA/O!!
Questo blog nasce dall'idea di un uomo ed una donna profondamente diversi tra loro, ma che hanno condiviso e discusso, e continuano a farlo, delle (dis)avvenute della loro vita. Due persone normali, ma appartenenti a due universi diversi, quello maschile e quello femminile. Abbiamo deciso di allargare le nostre discussioni a tutti voi, così chè tutti possano avere una porta aperta ed uno spiraglio sul complicato modo di pensare femminile o maschile. Se anche voi vi siete chiesti cosa pensa l'altro in una determinata situazione, perchè non telefona o non capisce determinate cose, allora siete capitati nel posto giusto; saremo lieti di condividere con voi la nostra versione del donna pensiero e dell'uomo pensiero. Aspettiamo le Vostre domande, nessuna controindicazione tranne l'educazione ed il rispetto reciproco.
due.di.cuori
Post n°14 pubblicato il 12 Dicembre 2006 da due.di.cuori
Non sò se vi è mai capitato, ma avete notato come è difficile fare dei complimenti ad una persona soprattutto ad una donna. Se la scelta del momento non è ideale si ottengono sempre dei risultati disastrosi. Il tempo è tuto. Di solito un errata scelta del tempo, provoca due reazioni, simili ma opposte: 1) Il complimento per quanto serio e sincero viene recepito come uno sfottò, una battuta simpatica per far ridere, ed a quel punto non viene preso piu in considerazione, come veritiero e sincero. 2) Viene recepito come un'invasione della propria sfera personale, come un tentativo di forzare un pò le cose, ed a quel punto l'effetto è disastroso. Ma che gioia e che piacere sia nel farlo che nel riceverlo, quando ci sentiamo dire o diciamo quelle parole inaspettate che ci riempiono il volto con un sorriso ed il cuore di gioia. Qual'è il complimento piu bello ed insolito che avete ricevuto??? due.di.cuori - L'uomo |
Post n°13 pubblicato il 06 Dicembre 2006 da due.di.cuori
Facciamo un semplice ma divertente giochino caro pubblico di lettori (eeee) Innanzitutto ci si divide in due squadre: le "DONNE" e gli "UOMINI" dopodichè ogni squadra scriva quali sono le caratteristiche che assolutamente deve avere un potenziale partner per piacere.. Verrà in seguito predisposta una classifica per definire la donna o l'uomo ideale Si capisce? Esempio: io sono donna, per me l'uomo ideale deve essere autonomo forte propositivo avere senso dell'umorismo (caratteristiche esposte in ordine alfabetico) :-) BUON DIVERTIMENTO !! (foto di Frenk e Danielle Kaufmann) |
Post n°12 pubblicato il 30 Novembre 2006 da due.di.cuori
Difficoltà iniziali … Prima che il fuoco dell’amore divampi e ci bruci (che sia esso fisico e/o sentimentale) necessariamente occorre passare per la fase di conoscenza e di instaurazione del rapporto. Ora, tralasciando quelle persone che conoscente da un numero imprecisato di anni, che ormai fanno parte integrale della vostra vita e delle quali non ricordate esattamente il momento del Vostro incontro, passiamo ad una rapida analisi (si fa per dire) del problema conoscenza = rapporto. Sulla nostra predisposizione all’incontro ed alle nuove conoscenze incidono una serie di fattori, il luogo, il modo, il tempo ecc. Si passa dalla fila all’ufficio postale alle serate in disco, dall’avvicinamento fulmineo al pedinamento stile spy story, ecc., insomma una molteplicità di casi e situazioni. Beh penso che il tutto dipenda dalla nostra piccola guerra personale tra ciò che ci attrae e la paura di esporsi. Propongo un piccolo e rapido test collettivo, considerando l’ultimo Vostro partner e specificando se siete uomini o donne indicate: luogo, tempo e modo, e vediamo cosa viene fuori. Inizio Io: sono un uomo, fermata del bus, di sera, un passaggio ad una conoscente comune, prima conoscenza e poi lo confesso ho passato varie sere imboscato nelle vicinanze della fermata fino a quando non ho avuto l’occasione di darle un passaggio da sola, poi da cosa nasce cosa. due.di.cuori l'uomo E voi??? |
Post n°10 pubblicato il 28 Novembre 2006 da due.di.cuori
Precisazione al post precedente: non ce l'ho con nessuno.. una donna una madre che è responsabile dell'educazione dei figli, purtroppo in tante situazioni non fa che legittimare la disparità dei ruoli maschile e femminile (per esempio: la figlia femmina non può uscire, il figlio maschio può tornare alle 6 del mattino, la figlia femmina deve collaborare alle faccende domestiche il figlio maschio no..) ovvio che questi "figli maschi", domani, uomini tenderanno a replicare gli stessi schemi.. una serie di "io posso e tu no" , di responsabilità scaricate... la giusta via è rispetto, rispetto, rispetto di un altro essere umano, condivisione, collaborazione... dei "due.di.cuori" la donna |
Post n°9 pubblicato il 27 Novembre 2006 da due.di.cuori
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Post n°8 pubblicato il 27 Novembre 2006 da due.di.cuori
25 NOVEMBRE DAL BLOG OTHERWISENESS ... " Quanto siamo sceme...accettiamo l'inverosimile in nome della famiglia...sopportiamo calci e pugni purche' non si sappia in giro...poi c'e' il botto...storie uguali...eterne...sempre quelle...eppure sarebbe cosi' facile vivere se solo ci rispettassimo..." dei "due.di.cuori" la donna |
Post n°7 pubblicato il 24 Novembre 2006 da due.di.cuori
HANNO DECISO CHE STARE IN UNA dei "due.di.cuori" la donna
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Post n°6 pubblicato il 20 Novembre 2006 da due.di.cuori
Pensavo, al precedente post "animalesco" ed in particolare all'istinto che abbiamo in noi di non farci sottrarre il bottino appena conquistato la preda. Nelle mie (dis)avventure è sempre capitato, che quando sei sigle, sembra che tu non sia interessante per nessuno, ma non appena inizia un rapporto di conoscenza, di coppia in fase di creazione, ecco che spuntano fuori altre persone interessate. La domanda sorge spontanea: ma prima dove eravate? Non sarà che le cose si iniziano ad apprezzare solo nel momento in cui si rischia di perderle. Il nostro istinto "animalesco" ci spinge a togliere la preda ad i nostri potenziali competitori. Non abbiamo fame o voglia di quella preda, semplicemente ci basta toglierla ai nostri concorrenti. Oppure è semplicemente la paura di perdere definitivamente un nostro potenziale partner che ci spinge, ci dà il coraggio finalmente di farci avanti e di mostrarci piu aperti?. Per l'uomo, o per alcuni tipi di uomini, forse prevale la prima ipotesi, ma per le donne?? due.di.cuori - l'uomo |
Post n°5 pubblicato il 17 Novembre 2006 da due.di.cuori
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Post n°4 pubblicato il 15 Novembre 2006 da due.di.cuori
nel mondo animale i maschi hanno sempre il gusto della conquista... cercano sempre di accoppiarsi con il maggior numero possibile di femmine per assicurarsi progenie numerosa.. svolto il suo compito, la femmina viene "messa da parte" perchè urge trovare la prossima preda. Sarà così anche per i maschi del genere umano? Di solito preferisco considerare le persone prima in quanto tali, con i loro pensieri e le loro emozioni, piuttosto che dividerle subito tra maschi e femmine.. e soprattutto preferisco pensare che le persone sono diverse dagli animali! Perchè gli uomini scompaiono? Me lo chiedo spesso anche io... soprattutto quando magari c'è stata una relazione con buona sintonia.. forse scompaiono semplicemente perchè dire "non ti voglio più" è difficile per tutti dei "due.di.cuori" la donna |
Post n°3 pubblicato il 13 Novembre 2006 da due.di.cuori
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Post n°2 pubblicato il 13 Novembre 2006 da due.di.cuori
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Post n°1 pubblicato il 13 Novembre 2006 da due.di.cuori
"Il cuore ha le dimensioni di un pugno chiuso e ha una forma simile a una pera con la punta rivolta verso il basso. (dal film "Manuale d'amore") |
Inviato da: doudou
il 27/01/2014 alle 11:24
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