cribbio

Post N° 143

penso.

forse troppo.

perchè magari dovrei semplicemente vivere.

purtoppo è così.

io sono così.

troppi problemi per gli altri, e poi il dolore è solo mio.

passerà.

questo lungo interminabile periodo.

ne sono sicura....

tanti piccoli segnali...

il mio convivente che è tornato a casa sua...

il cambio del lavoro...

l'ho colto al volo...

stanca di veder passare tutti quei treni.

uno l'ho preso.

ora non mi resta che sedermi e aspettare.

nel frattempo lavorerò per far in modo che quei due stronzetti vadano d'amore e d'accordo...

chi?

mente e cuore...

scenderò ancora...

sarò ancora più triste.

e da ciò imparerò a ritornare ad apprezzare la semplicità di ciò che vivo.la semplicità di un girasole.

la bellezza di come posso stupirmi di me stessa...

i miei occhi torneranno a ridere. perchè non si può essere tristi tutta la vita.

certe cose vanno bene altre male,bisogna accettarlo!!!!

ci credo.questo è un periodo di transizione!

troverò il mio porto ideale.

il mio tramonto e le mie stelle!

i miei occhi sorrideranno e i miei sorrisi saranno luminosi...

con pazienza solo cercare di respirasre ed affrontare con maturità le impervie della vita.

ora capisco che la mia sfiga ultimamente è allucinante ma cribbio, avrò il piacere di scoprire che dietro di me c'è una lunga fila di pretendenti inconsapevoli del loro turno.

e poi in fondo ci vuuole anche questo.

le paure

le angosce

la solitudine

per riappropriarsi del concetto di bellezza delle cosa che si hanno già.

forse non mi rendevo conto che nella mia tristezza qualcosa di buono c'è....e si scoprono tanti amici,quelli veri che trovano una scusa per chiamare e tanti nuovi affetti....come qua.

nel mio cuore persone mai viste.

mai sentita la loro voce.

ma vi giuro...sinceramente di alcuni ho avuto il cuore...

e chi lo ha dato....ora mi avrà per sempre!!!

anche la fenice rinasce dalle proprie ceneri...

questo dolore non può che portarmi una grande gioia...

ora.mi siedo e aspetto.

anzi.

vado e vivo!