InversaMente
Pregna di elettricità senza messa a terra.
Non era bellissima, e forse non era nemmeno bella.
Allungò una mano per appoggiarla sulla spalla Lui, larga come un continente,
forse casualmente, forse era solo il modo innocente in cui si fanno le cose più deliberatamente criminali.
Lui fiutò l'odore acre del pericolo.
Eppure le corse incontro a braccia aperte,
ansioso di conquistarsi lo spicchio d'inferno che ancora gli mancava.
.
.
L'inferno è dentro di noi, non è fuoco e fiamme in un'altra vita.
E' quel fuoco che divampa tra stomaco e polmoni,
che attraversa, sotto le mentite spoglie delle "sensazioni", tutta la nostra vita.
Affonderei volentieri le mani nella tua anima a sporcarmi del tuo inferno,
che il mio lo conosco già.
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Post n°3 pubblicato il 11 Giugno 2010 da Io_Crisalide_Inversa
. . . Il tempo passa. Ho nuove conoscenze. Un paio di sperimentazioni in atto. Qualche corrispondenza in equilibrio precario. Un crogiolo di tentennamenti e verbali avvitamenti. Ho pazienza in esaurimento e difese in accanimento. Ho sete di Nuovo, di nuovo. Ho titoli improbabili sullo scaffale e una definitiva voglia di andare. Irrimediabili vizi ed opinabili giudizi. Ho sofferenze senza rifugio e gioie senza memoria. Di gesti d'amore malsano, di turbanti odori e invitanti perdugi a portata di mano. Di essere cercata e non essere riconosciuta.
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