critica distruttiva

Dopo 8 anni e 280 puntate Sandro Piccinini lascia la conduzione di controcampo.
Sinceramente non voglio pensare a chi prenderà il suo posto, ma dolermi del fatto che intacca una tradizione consolidata della domenica sera. Si perchè in tele regna quello strano meccanismo per il quale una cosa ripetuta più e più volte diviene familiarmente piacevole e amica. Non mi interessa la puntualità con la quale sovrastava la Domenica Sportiva; Controcampo era Piccinini punto e basta!
Ricorderemo il suo completo gessato alla Al Capone, le sue cravatte in tinta unita, la sua onda di capelli sulla fronte, l'eccitazione nel lanciare notizie normali che però sembrava fossero "la notizia più importante di sempre", il suo stupore nel parlare del giornale (costola del programma stesso)...insomma squadra che vince non si dovrebbe toccare, eppure è così!