Allora vediamo di capire qualcosa anche dei prodotti che usiamo in cucina, partiamo dal formaggio con alcune nozioni proprie dell'alimento. Le righe che seguono sono state prese dal sito www.ricetteonline.com
Il latte, si trasforma - Il formaggio nasce da una naturale trasformazione del latte: un processo di inacidimento, innescato da enzimi naturali o chimici, separa una parte liquida, il siero, da una addensata, il caglio. Quest'ultimo viene lavorato e posto a riposare per la maturazione, che può essere:
brevissima, di circa 15 giorni;
breve, al massimo 6 mesi (propria dei formaggi semistagionati)
lunga, superiore ai 6 mesi (tipica dei formaggi stagionati).
La lattifera per eccellenza: la vacca. - Il latte di mucca è da secoli il più utilizzato in Europa non solo per la fabbricazione del formaggio, ma anche come semplice bevanda, o come materia prima per derivati quali la panna, il burro, la ricotta e lo yogurt. Rispetto al latte degli altri animali ha l'indubbio vantaggio di essere disponibile in quantità maggiori e relativamente costanti lungo l'intero arco dell'anno. La vacca tuttavia, animale di grossa taglia con esigenze particolari in fatto di quantità e qualità dell'erba o dei foraggi con cui si alimenta, può essere allevata in genere soltanto laddove le condizioni ambientali permettano l'esistenza di pascoli abbondanti. Pertanto l'allevamento delle vacche da latte è più sviluppato nel Nord Italia, con conseguenze anche sulla produzione dei formaggi vaccini.
(fine 1 parte )
Inviato da: hayka82
il 31/10/2005 alle 10:17
Inviato da: la_streganera
il 04/10/2005 alle 14:49
Inviato da: la_streganera
il 26/09/2005 alle 12:50
Inviato da: la_streganera
il 20/09/2005 alle 16:15
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il 20/09/2005 alle 02:21