CunnyMania

magari ti interessa questa possiblità alternativa... http://www.federicotaddia.com/index.php?option=com_content&view=article&id=97:luomo-che-dipinge-con-i-trattori&catid=39:home&Itemid=1 Bye, chester

Non condivido molto il tuo pensiero sul nero....anzi! Snake

in effetti non fa una piega...

Se è per questo nemmeno io ho mai fatto sesso con una tipa la prima volta che siamo usciti insieme ne' la seconda ne' la terza. Indipendentemente da dove l' abbia conosciuta. La mia prima ragazza (avevamo già 22 anni) non me la diede nemmeno un anno dopo che ci siamo messi insieme. Eravamo entrambi vergini e alla fine, a parte il petting sul sedile del passeggero ribaltato della uno di mia madre, non si andava mai oltre. Mi ero preparato, avevo sempre con me tutto l' occorrente ma, al momento cruciale lei non voleva, si tirava indietro, diceva che era contratta, che la spaventava l'idea di averlo dentro, che le avrebbe fatto male, che in macchina era scomodo. Certo io sono alto 1 metro e 96, lei era un metro e 80. Non c'era molto spazio. Allora andavamo nella casa dei miei al mare nel week-end. Niente, quel giorno non stava bene. Nel motel a una trentina di chilometri da casa. No perchè è un posto da incontri clandestini. Mi sentivo veramente male. Sempre io a prendere l' iniziativa. Le piaceva farsi leccare la patatina e a momenti mi staccava la testa quando era presa della cosa. Poi però finiva lì. Lei era sempre in giro con una sua amica più vecchia di lei che aveva 30 anni. I miei amici la ritenevano uno scherzo della natura perchè era bassissima di statura,simpaticisima e con una quarta di reggiseno. Quando erano in giro insieme facevano impressione tanto erano diverse.Alta e magra la mia ragazza, mentre lei era piccolina e formosa. La sua amica aveva una passione per me, non lo aveva mai nascosto. Io credevo scherzasse anche perchè aveva un fidanzato "ufficiale", ma non era così. Credo che avesse una fissa per i ragazzi alti, anzi sicuramente. Diceva sempre che avrebbe voluto essere almeno un metro e 70 mentre non arrivava nemmeno a uno e cinquanta. Un giorno per una serie di circostanze che non sto a spiegare, e che comprendevano treni in ritardo, liti con i rispettivi partner e contrattempi vari finimmo per uscire insieme, bere un pochino e terminare la serata prima sul sedile della solita uno di mia madre e poi nel suo appartamento, con le sue compagne nell'altra stanza che sentivano tutto. In quel momento non me ne fregava niente. Non le ho dato tregua, avevo troppi arretrati e 22 anni. E' andata avanti così per sei mesi. Una storia clandestina, solo di sesso. Io lasciai la mia ragazza, lei non lasciò mai il suo fidanzato ufficiale, motivo per cui alla fine decidemmo di lasciarci. Non so cosa pensasse realmente di me però ci metteva trasporto e passione. Quando eravamo insieme, perlopiù nel week-end, non riuscivamo a staccarci. Lei ce l' aveva con la statura tant'è che una volta volle misurarmi, salendo su una sedia e facendo un segno con la matita sul muro. A quel punto ho voluto misurarla anch'io. Un metro e 38. Ho avuto altre ragazze in seguito (per fortuna) ma come lei mai nessuna. C'era un feeling particolare. Dal punto di vista della libido c'era una grande intesa. Lei è stata la mia maestra.

Ciao condivido questo tuo post,credo anche io che il non attaccamento per essere felici possa essere utile perchè anche io come te in fronte ho scritto "inculatemi pure"e mi prendo delle gran fregate!Immagino la scena della dentiera sulla cappella che robe!!!

Oppure, mi trovate ancora su Libero:
http://blog.libero.it/cunnymania2

ma noooooooooooooooooooooooooooooo

ATTENZIONE: mi hanno disattivato il nick quindi non posso ne cancellare e nemmeno postare su questo blog. Se vi va ci vediamo su CunnyMint
(http://cunnymint.blogspot.com/)
vi bacio

si ma te appartieni ad una generazione diversa...io invece appartengo ad una generazione di segaioli...

beh ovvio...sei sposata e un po' credo che al proprio consorte ci si attacchi