Creato da manuela.ste il 26/12/2008

ne abbiamo bisogno..

natura e amore

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

elyravbarbopfManueltollfuria19781Terzo_Blog.Giusagobrandiandreamarchiorimanuela.steiunco1900andryofficinaJoker_Jolly2012lacey_munroTheArtIsJapanNuvola_volarenzo.zz
 

ULTIMI COMMENTI

:( lo so, non ho parole
Inviato da: elyrav
il 02/03/2018 alle 10:02
 
Non li giustifico, certi "uomini" non sono...
Inviato da: Joker_Jolly2012
il 01/03/2018 alle 19:27
 
Grazie! E' tutto passato o quasi.
Inviato da: manuela.ste
il 01/03/2018 alle 18:08
 
Spero guarisci presto ... serena giornata
Inviato da: elyrav
il 26/02/2018 alle 08:51
 
Come dici tu ci si deve lavorare ma non č semplice. Forse...
Inviato da: elyrav
il 21/02/2018 alle 08:27
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 5
 

CHI PUņ SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

 

« MANIFESTO CONTRO IL RAZZ...UNA CANDELA PER L'AQUILA »

da "Storie Zen" (4)

Post n°160 pubblicato il 04 Aprile 2010 da manuela.ste
 
Foto di manuela.ste

Un professore terminò la lezione, poi pronunciò le parole di rito: "Ci sono domande?". Uno studente gli chiese: "Professore quale è il significato della vita?". Qualcuno tra i presenti che si apprestava ad uscire rise. Il professore guardò a lungo lo studente, chiedendo con lo sguardo se era una domanda seria. Comprese che lo era. "Le risponderò", disse. Estrasse il portafoglio dalla tasca dei pantaloni, ne tirò fuori uno specchietto rotondo, non più grande di una moneta. Poi disse: "Ero bambino durante la guerra. Un giorno, sulla strada, vidi uno specchio andato in frantumi. Ne conservai il frammento più grande. Eccolo. Cominciai a giocarci e mi lasciai incantare dalla possibilità di dirigere la luce riflessa negli angoli bui dove il sole non brillava mai: buche profonde, crepacci, ripostigli. Conservai il piccolo specchio. Diventando uomo finii per capire che non era soltanto il gioco di un bambino, ma la metafora di quello che avrei potuto fare nella vita. Anch'io sono il frammento di uno specchio che non conosco nella sua interezza. Con quello che ho, però, posso mandare luce - la verità, la comprensione, la bontà, la tenerezza - nei bui nascosti del cuore degli uomini e cambiare qualcosa in qualcuno. Forse altre persone vedranno e faranno altrettanto. In questo, per me, sta il significato della vita." 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

 

FACCIAMO AD ARMI PARI???

 

IO SONO CONTRO IL NUCLEARE

 

 

 

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963