Creato da manuela.ste il 26/12/2008

ne abbiamo bisogno..

natura e amore

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

elyravbarbopfManueltollfuria19781Terzo_Blog.Giusagobrandiandreamarchiorimanuela.steiunco1900andryofficinaJoker_Jolly2012lacey_munroTheArtIsJapanNuvola_volarenzo.zz
 

ULTIMI COMMENTI

:( lo so, non ho parole
Inviato da: elyrav
il 02/03/2018 alle 10:02
 
Non li giustifico, certi "uomini" non sono...
Inviato da: Joker_Jolly2012
il 01/03/2018 alle 19:27
 
Grazie! E' tutto passato o quasi.
Inviato da: manuela.ste
il 01/03/2018 alle 18:08
 
Spero guarisci presto ... serena giornata
Inviato da: elyrav
il 26/02/2018 alle 08:51
 
Come dici tu ci si deve lavorare ma non č semplice. Forse...
Inviato da: elyrav
il 21/02/2018 alle 08:27
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 5
 

CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

 

« Più dei tramonti, più de...Report contro la "legge ... »

GRANDI ONDE da STORIE ZEN

Post n°191 pubblicato il 13 Giugno 2010 da manuela.ste
 
Foto di manuela.ste

All'inizio dell'era Meiji viveva un famoso lottatore che si chiamava O-nami, Grandi Onde. O-nami era fortissimo e conosceva l'arte della lotta. Quando gareggiava in privato, vinceva persino il suo maestro, ma in pubblico era così timido che riuscivano a batterlo anche i suoi allievi.

O-nami capì che doveva farsi aiutare da un maestro di Zen. In un piccolo tempio poco lontano soggiornava temporaneamente Hakuju, un insegnante girovago. O-nami andò a trovarlo e gli spiegò il suo guaio.

«Tu ti chiami Grandi Onde,» gli disse l'insegnante «perciò stanotte rimani in questo tempio. Immaginati di essere quei marosi. Non sei più un lottatore che ha paura. Tu sei quelle ondate enormi che spazzano via tutto davanti a loro, distruggendo qualunque cosa incontrino. Fa' così, e sarai il più grande lottatore del paese».

L'insegnante lo lasciò solo. O-nami rimase in meditazione, cercando di immaginare se stesso come onde. Pensava alle cose più disparate. Poi, gradualmente, si soffermava sempre più spesso sulla sensazione delle onde. Man mano che la notte avanzava le onde si facevano più grosse. Spazzarono via i fiori coi loro vasi. Sommersero perfino il Buddha nella sua cappella. Prima dell'alba il tempio non era più che il continuo fluire e rifluire di un mare immenso.

Al mattino l'insegnante trovò O-nami assorto in meditazione, con un lieve sorriso sul volto. Gli batté sulla spalla. «Ora niente potrà più turbarti» gli disse. «Tu sei quelle onde. Travolgerai tutto ciò che ti trovi davanti».

Quel giorno stesso O-nami partecipò alle gare di lotta e vinse. E da allora, nessuno in Giappone riuscì più a batterlo.

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

 

FACCIAMO AD ARMI PARI???

 

IO SONO CONTRO IL NUCLEARE

 

 

 

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963