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Grazie mille di cuore... :-) Alessandro.

Carissima Demetra (Lorena) come va di te? mi fa piacere vedere che mi leggi e che sei come ti immagino: sensibile, buona e gentile. :-) Si ho il semaforo rosso su www.biasiacaria.com perchè ho trovato Francesca una ragazza molto carina e gentile anche se ha un carattere forte e "non semplice" ma sono innamorato e felice... anche se dobbiamo lavorarci molto sopra. Grazie tanto per gli abbracci che ricambio. Ale.

Sono contenta che vedo finalmente un uomo che parla di queste cose... di solito solo le donne si lamentano... e per questo si pensa che gli uomini tradiscono di + ... Non posso credere che hai subito questa delusione... sinceramente non posso neanche immaginare come ti sei sentito... Adesso ti aspettano solo le cose migliori perchè penso che il peggio hai passato. Ho visto anche che hai semaforo rosso e spero che LEI è onesta con te... Non so se sei buono o no... ma il tuo modo di pensare, di ragionare mi fa pensare che sei una persona a posto... hai le tue idee, punti di vista... che meritano essere sentiti... TANTI FORTI ABBRACCI DA DEMETRA (bisia)

Altra alternativa allo sciopero: Questa più che una alternativa è un grande miglioramento, ed un modo di evitarli in futuro. Piccola premessa, la stragrande maggioranza degli scioperi è fatta perché il contratto collettivo di categoria è scaduto e non è stato rinnovato, in pratica si sciopera perché solitamente dopo mesi o anni che un contratto è scaduto i "padroni" (non importa se pubblici o privati) rinviano il più possibile il rinnovo del contratto, evitando così di dare il giusto aumento di stipendio che spetta al lavoratore per effetto dell'inflazione, con il risultato che il lavoratore (la "forza lavoro") è sottopagato rispetto a quello che gli spetterebbe, che quindi subisce un danno! Un ulteriore danno il lavoratore lo ha facendo gli scioperi per fare pressione per avere solo ciò che gli spetta! mentre al contrario, il "padrone" guadagna con il risparmio delle buste paghe non aggiornate al reale costo della vita, nel caso poi dei lavoratori pubblici il "padrone" guadagna doppiamente in caso di sciopero grazie alle ora di lavoro che non deve pagare ma che ha già incassato sotto forma di tasse. La soluzione e la proposta è semplice: visto che la COLPA dei ritardi dei rinnovi dei contratti è sempre dei "padroni" bisogna che i costi aggiuntivi se li paghino loro! come? in questo modo: quando si sciopera oltre alle richieste economiche per il rinnovo del contratto si aggiunge anche (per quelli che hanno scioperato) il costo dello sciopero! con la conseguenza che più si sciopera è più costerà al "padrone". Ovviamente non basta, si chiederà anche gli interessi maturati sui soldi risparmiati e fatti fruttare dal "padrone", soldi che spettavano ai lavoratori se il contratto fosse stato rinnovato nei tempi stabiliti, quindi ogni ulteriore guadagno dovrà essere versato ai lavoratori stessi. L'ovvia conseguenza è che non sarà più conveniente far scadere i contratti! e che scioperare sarà un costo per chi ne è responsabile e non per chi lo fa per chiedere un suo diritto. Se si sciopera (per fare un esempio) in 100 operai per 10 ore in un mese e dopo viene accettato di siglare il nuovo contratto, dovrà (il "padrone") anche accettare il rimborso delle ore di sciopero, quindi 1000 * 10 =10.000 ore di lavoro, che andranno a chi ha risultato che ha scioperato (in base alle ore effettivamente scioperate), andrà anche calcolato in più se per esempio il contratto è stato rinnovato con un anno di ritardo, un anno di interessi (al tasso richiedibile per una somma tanto grande). Se il padrone si rifiuta... si continua a scioperare e a sommare le ore di sciopero come richiesta di contrattazione (non contrattabile però)... alla fine cederanno per forza, rendendosi conto che più la tirano per le lunghe e peggio sarà per loro. Si potrebbe anche (forse) pensare di fare una causa per danni... soprattutto quando in casi come questi è del tutto evidente che i contratti vengono fatti scadere e non rinnovati per pagare di meno i lavoratori, con ovvie responsabilità dei "padroni" ed un loro "ingiusto guadagno" a tutto danno del lavoratore... forse si potrebbe anche richiedere i danni "morali ed esistenziali" ma di sicuro se si arrivasse a tanto i danni di immagine sarebbero enormi per i "padroni".

Un esempio di alternativa (allo sciopero) per i lavoratori dei servizi pubblici, che però non è la mia idea da cui è partito questo blog! (quella la scriverò domani). (premessa) Lo sciopero è una forma di lotta (sindacale), che dovrebbe servire come strumento per fare pressione e difendere i diritti dei lavoratori, come per esempio migliorare gli orari, le condizioni di lavoro, la sicurezza e soprattutto il rinnovo del contratto di lavoro! Tutto questo non accade! inutile dirlo ma lo dico... si contratta sempre per rinnovare contratti scaduti da due anni e sicuramente dopo molti scioperi lo si rinnoverà solo dopo aver perso i soldi necessari proprio a tale rinnovo e facendo a sua volta un contratto che nascerà già in partenza scaduto! come è successo poco tempo fa nel pubblico impiego. Ora se lo sciopero può avere un minimo di senso in una fabbrica... nel pubblico impiego e nei servizi in generale non ha nessun senso! assolutamente nessuno! perché? semplice: in una fabbrica scioperando si tenta di bloccare il lavoro e quindi il guadagno! chi sciopera subisce un danno (non ricevendo la paga) ma allo stesso tempo fa un danno al padrone! mentre il danno del lavoratore è contenuto e diviso fra molti, il danno del padrone è sostenuto da uno soltanto e molto più alto... questa a soldoni la teoria. E nel pubblico impiego (servizi compresi)? accade l'esatto contrario! fare sciopero è la più grande stupidata possibile ed immaginabile! totalmente fuori da ogni logica! perché? semplice (il principio è lo stesso ma rovesciato) scioperando il lavoratore subisce un danno non prendendo lo stipendio, ma al contrario il padrone risparmia soldi!!! non ha un danno! anzi... guadagna senza fare nulla! Mi meraviglio che non siano i padroni in prima linea a promuovere gli scioperi! Ma la cosa in fondo è piuttosto lampante soprattutto nel pubblico impiego... da moltissimi anni tutti gli scioperi vengono fatti solo e solamente il venerdì! giusto? (domanda retorica) il prossimo sarà il 26 ottobre... ora tutti sanno che i dipendenti pubblici lavorano 36 ore... (come sarebbe giusto che facessero tutti!) ora mi spiegate chi lavora 8 ore di venerdì??? sul serio... io ho lavorato come spazzino per il comune di Udine nel 1990, in ospedale per 4 anni e mezzo fino al 1995, per il comune di Tarvisio come giardiniere e infine come giardiniere per il comune di Udine per 3 anni, sempre come precario!!! credetemi... non ho mai visto nessuno lavorare 8 ore il venerdì!!! come giardiniere si lavora 8 ore tutti i giorni escluso il venerdì (8+8+8+8+4=36), in ospedale (come da operatore ecologico) facevo turni di 6 ore tutti i giorni (6+6+6+6+6=36) e a Tarvisio gli orari erano un po' strani ma il venerdì forse facevo 5 o 6 ore (non ricordo ora) ma non di sicuro 8 ore!... vorrei sapere in quale ufficio fanno 8 ore il venerdì? nel caso... quando ne fanno di meno? e perché accumulano più ore l'ultimo giorno della settimana? non è sensato, non è logico, non è credibile! Però da sempre si sciopera il venerdì TUTTO il GIORNO! significa 8 ore! non 4 non 6 non qualunque cosa diversa da 8! Riepilogando... nel pubblico impiego chi sciopera REGALA 8 ore di stipendio al suo datore di lavoro! avendo però rinunciato a lavorare solo 4 o 6 ore... vi sembra sensato? i sindacati fanno un buon servizio? I cittadini pagano per un servizio in anticipo con le tasse! e scioperando i lavoratori perdono più denaro di quello per cui non lavorano! mentre il padrone ha già incassato i soldi, non li restituisce, quindi non ha danno e per di più toglie più soldi di quelli che veramente sono andati persi con gli scioperi (conteggiando più ore di sciopero di quelli effettivamente effettuati) La mia idea!: semplice, fare tutto il contrario! (nei servizi e nel pubblico impiego) bisogna danneggiare il "padrone" (non il cittadino che paga le tasse, ma chi gestisce i soldi, lo stato) quindi invece di scioperare bisogna fare straordinari! Sembra una stronzata detta così... ma ha una profonda logica! immaginate un esercito di impiegati, operai, e quant'altro che decidono di fare ore in più 4 ore in più il venerdì! TUTTI insieme! quanti sono i dipendenti pubblici? e se tutti insieme decidono di fare 4 ore di straordinario, tutti lo stesso giorno... quanto costerebbe allo stato? alle casse dello stato? sarebbe o no una forma di pressione? chi danneggerebbe? i cittadini? AVREBBERO PIU' SERVIZI! non si ruba niente... il lavoratore non sarebbe danneggiato! e il più in busta paga se lo guadagnerebbe... ad essere danneggiato sarebbe lo stato... che si troverebbe in difficoltà a pagare quel mese con 4 ore di straordinari a tutti i dipendenti! Ovviamente ciò non è permesso! e difficilmente possibile, perché gli straordinari sono quasi impossibili da fare, nel pubblico devono essere approvati e richiesti dal dirigente, che non lo fa quasi mai se non per se stesso! però io credo che questa dovrebbe essere una disposizione per cui un sindacato serio dovrebbe combattere: "il diritto di scioperare al contrario!" fino ad un massimo di 16 ore al mese! in fondo se un dipendente pubblico lo facesse farebbe nient'altro che le stesse ore di qualunque dipendente privato!!! quindi che gli si può dire se vuole lavorare 40 ore a settimana? Io credo che sarebbe una ottima arma per par tornare i conti del proprio stipendio e di colpire il padrone, senza avere troppi danni! (ma questa non è la mia idea iniziale da cui scaturisce questo blog, quella la scriverò domani) Voi che ne pensate?

Buongiorno e buona domenica!

non e' la fine del mondo ,io vivo da sola dopo aver avuto una bella fregatura e forse piu' di una ,ma non per questo mi sento sola e sconfitta ,anzi mi sono accorta che un persona al fianco mi darebbe anche fastidio ,visto che non credo piu' nell'amore e non ci soffro ,questo mi rende libera.ciao

Che dolce:o) Un altra carezzina al micio...e un bacio a te :* Verdiana