DESTINO

Oggi è un giovedì sera, non so come mai, fino a qualche ora fa ero insieme con una ragazza, però non posso fare a meno che pensare, che mi sentivo solo uguale.
Ho una voragine nel mio cuore che non vuole colmarsi, troppe ferite... così profonde, che una ragazza non riesce minimamente ad arginare il vuoto che mi porto nel petto.
Sostengono che il tempo allevia tutte le ferite, a mio parere, non è così, semplicemente le porta nel profondo, ma il fatto che non ti ricordi e senti meno il loro peso, non significa che si siano rimarginate e guarite.
Cerco di pensare al momento in cui ho dimenticato cosa fosse amare, penso che sia stato in questi due anni da single... le ragazze che mi sono passate me le ricordo tutte perfettamente, piccole emozioni per brevi durate, anime che si sfiorano in attimi di passione dimenticandosi di tutto, due persone che si uniscono, per dividersi, senza voltarsi e senza nomi.
Molti la chiamerebbero libertà, per me sono solo frammenti di vita, senza scopo, una volta ero uno che credeva nel grande amore, ingenuo, spensierato come molti.
Poi arrivano le difficoltà, gli imprevisti, le esperienze che fanno diventare uomo, ma io mi chiedo, perchè essere uomo? Dove finisce tutta la magia e i sogni di quando eri bambino.
Finiscono li, in un cassetto, dimenticati e rimpiazzati da problemi, come arrivare alla fine del mese, come crearsi una vita semplice e “normale”, parola che trae in inganno, che sembra così facile da raggiungere e quasi dovuta, ma ottenerla non lo è affatto.
E voi donne, così complicate ma stupende allo stesso modo, siete la mia droga, non posso vivere senza di voi, pero sono anche stanco di soffrire per voi, adesso non riuscite più a farmi innamorare, adesso siete sempre voi a piangermi, vedendo la mia schiena che se ne va, senza incertezza e senza tornare da voi.
Non vi ho mai ingannate, non vi ho mai detto ti amo, non vi ho mai detto che sarebbe durata, non vi ho mai quasi parlato di me, vi ho solo ascoltato interessato, perchè il mio interesse era sincero, ma perdonatemi se non vi ho mai amato.
Forse, se pensate bene, non mi avete mai amato o non mi amate, siete solo affascinate da un ragazzo che vi guarda con occhi velati di tristezza e ascolta le vostre storie, con i vostri problemi grandi o piccoli che siano, forse... se cercate nel profondo, siete più innamorate di voi stesse, perchè vi ho fatto sentire realmente importanti ascoltandovi seriamente, cosa che pochi fanno e pensano solo a portarvi a letto. Forse... siete innamorati di uno stereotipo, la figura del ragazzo senza passato e misterioso, ma... pensate realmente, come potete o avete potuto amarmi, se di me non avete mai saputo niente? Siete sempre state prese ad ascoltare il suono della vostra voce, a buttare fuori tutti i vostri problemi, ma nessuna di voi a cercato di conoscermi, nessuna ha mai detto come mai sei diventato così?... Amore, il mondo n’è pieno, tutti ne parlano e tutti lo vogliono, ma forse e una parola un po’ troppo abusata.
Se è il sentimento più bello e importante che si possa incontrare su questa vita terrena, bisognerebbe custodirlo gelosamente e non dirlo al primo che passa.
Voglio concludere così...
Questa lettera non è una critica al sesso femminile, se s’interpreta così, non era quello che volevo.
Semplicemente e la confessione di un uomo, che nella fragilità di un essere umano, fa una dedica a tutte le ragazze, tutti gli amori, tutte le avventure, del passato e del futuro.
E se qualcuno si sente tirato in causa od offeso per qualche motivo, può tranquillamente andare a fare in c... !!!