Diana Boccaccio

UNA VITTORIA PER IL MORALE, MA PER IL RESTO SIAMO PRONTI PER IL MARE

Vittoria doveva essere e così è stato. Ma quale fatica per i ragazzi di mister Cavallo che s'impongono per 5-1, centrando così un risultato positivo che non allontana però le ombre di un gioco che deve ancora sbocciare, così come la stessa qualificazione per il quale la strada è ancorta irta e ripida.

Il gioco latita e si vede, in ogni reparto del campo e per la prossima sfida contro il Bar del Rossi i gialloblu dovranno tirare fuori gli attributi: un vero e proprio test per capire dove la squadra si può spingere.

Ma veniamo alle pagelle

Gappa: 6,5 Dopo gli strafalcioni calcistici della scorsa partita riesce a tenere sotto chiave la sua porta, eccetto l'umiliazione (perchè così va chiamata) dello "scavicchi ma non segni" di Bartali, che realizza il gol della bandiera su rigore. MIND THE GAP

Burlotti: 6 "Burlo, hai visto come si fa?" Così mister Cava prima di mandarlo in campo. E' una sufficienza più che meritata per l'attore castellano del Teatro del Popolo, infaticabile con i suoi ragazzi, tanto più a tavola, dove dispensa consigli sui cibi. Vissani ad un passo dall'ingaggio.

Torello Pulcinelli: 7 Il mister ha certamente sentito le pressioni della stampa locale, soprattutto di Bertelli che nel suo necrologio della precedente partita, aveva lodato le prestazioni panchinare del veterano. Sibila il gol con un gran colpo di testa e da non tesserato gioca una partita da libro cuore. Inamovibile

Panza: 3 "Sembra un angelo caduto dal cielo" Recitava una famosa canzone, ma per il momento le ali sono depositate alla cassa mortuaria del Paradiso. Non infonde tranquillità al reparto e sbaglia molto. Bonolis e De Laurentis sono pronti con la Moka. Dai Panza, we believe in you

Biga: 4 Una partita acerba, è vero che l'uva si prende verso settembre, ma al momento i filari sono secchi. Il capitano migliora rispetto al precedente match ma non riesce ancora a timbrare la sua prestazione, alzando qualcuno di peso. Sembra il Pluto Aldair dei tempi migliori, calmo e pacato, noi invece vogliamo l'irrequieto Taribo West. Si permette il lusso di una discesa in difesa da lato a lato del campo e per poco la squadra ne paga le conseguenze. Direttamente dai telebidoni è tornato il dentista mancato Cyril Domoraud

Signorini : 6- Si aspetta molto la squadra da un giocatore come lui, ma ultimamente lo si vede meglio con il suo telefono a cena dotato di una tastiera di quinta generazione a smessaggiare. Parla poco ( e meno male) e prova a farsi sentire con i suoi compagni e il mister facendo notare le sbavature. All'Urp cercano un segretario da affiancare al dirigente Socci.

Tognazzi: 5 Di lui si ricorda solo lo sciarpone finale, che Cava ha ricordato a cena essere una dote naturale. Lo si nota meglio a cena quando deposita i gusci del pesce accanto al suo piatto. Un piatto che per il dj piange dopo l'exploit iniziale, ecco le sue dichiarazioni: "Ho pensato di smettere, ma quando mi son trovato davanti Bertelli, ho pensato che forse c'è una speranza veramente per tutti"

Casciola: 6 Fa subito capire a ricciolino Signorini che sul piedistallo non c'è mai solito e tutto ciò che ha guadagnato lo ha ottenuto con il sudore della sua fronte da vero lottatore. Veterano che porta consiglio a questi giovani, solo gel e smartphone

Mazzoni: 7,5 POLVERONE IS BACK In panchina per chi non c'era non sa cosa si è perso, quando il bomber evergreen ha deliziato i due giornalisti in panchina rievocando memorabili battaglie: standing ovation, rovesciate, occhi lucidi dai ricordi per il bomber che si presenta in  infradito ma quando calza le sue scarpe si muta nel messaggero Icaro. Torna al gol, urla dai cazzo e nel finale annuncia al mister: "Ora prendo uno per il collo e faccio capire quali sono le gerarchie". Cava risponde con un cenno e aggiunge: "Procedi pure"'. Il riferimento pareva fosse indirizzato ai due figc (che sono pronti per lo spot del Mulino Bianco affinchè possano dare una leggera sterzata alle pale alimentate dall'acqua) Signorini e Brucia, che devono ancora fare la differenza, loro che hanno i mezzi tecnici e le doti fisiche.....

Landi: 6,5 Probabilmente Signorini è ancora su di giri dopo il tubo bianco azzurro che ha inalato dopo la scorpacciata post salvezza dell'Empoli. Landi sta bene, ma quando torna in panchina, chiedendo una bombola d'ossigeno: British Leo segna e fa l'assist, ma toglietegli tutto, ma non il suo Metropoli (giornale per il quale, tra virgolette 'lavora')

Saventi: 10 Contro il Bar del Rossi servirà la raccolta di firme o una petizione on line per averlo ? Mister dobbiamo subito saperlo se c'è o meno altrimenti come direbbe Battiato "sul ponte sventola la bandiera bianca

Brucia: 4/5 El talisman de via Carlo Marx non ingrana la marcia: arruffone e latitante perenne sotto porta non riesce ad incidere in questa squadra, Mazzoni punta il dito, che sia lui la prossima vittima sacrificale del cannibale centravanti ?

Di Marco: 6 Motorino infaticabile, trova meritatamente il suo primo centro per la  famiglia di mister Cavallo, dedicandolo alle tre stelle del mister sulla maglia: obbiettivo stagionale quota tris... ai Cavalli !

Bertelli : 1 Non perchè il numero uno, ma l'ultimo dei primi ad appendere le scarpe al chiodo. Sbaglia ancora una volta un gol facile facile propiziato da Mazzoni che s'infuria letteralmente per l'occasione fallita. Non controlla un pallone di destro aperto splendidamente con il goniometro sempre dal bomber, facendo ripensare all'effettiva utilità dei suoi occhiali. Sterza e poi prova il destro per servire i compagni, ma in realtà dopo un timido applauso riceve solo fischi ed infamate anche a cena (se non la passa non va bene, se tira in porta trovano il pallone nella pancia del Giovannoni, cosa deve fare?). Ma Bertelli è abituato a navigare nella merda, così infatti recita una famosa intervista, secretata in qualche meandro di Youtube, sta in silenzio e aspetta il suo momento, qualora mai si presentasse. Chi si sente primo, in realtà è ultimo dice Signorini, è per questo motivo infatti che Bertelli non ha mai provato neppure per un momento quella sensazione, essendo un outsider non classificabile. Sulla bionda e mora Bertelli tace, anche perchè la birra per i celiaci non è una bevanda da poter ingoiare, ci sono altre strade che il giornalista intraprende e sono sicuramente meglio di un boccale versato..... SIGNO TVB !!!!!