questa mattina

Il 7 agosto è una festa in Cina vuol dire l' inizio dell'autunno, sono tornata tardi perchè sono andata con Silvia mia cara amica a vedere un'opera pechinese, sperimentale. Gli artisti cinesi collaborano con una regista francese, ma la storia è una classica. Ho visto che 60% degli spettatori sono stranieri, e quando la musica batte il cuore o la recita commuove si applaudono sempre. Alla fine dello spettacolo tutti si alzano con un'applauso di 5 minuti allora mi pare che quest'arte antica piace ancora,sia ai cinesi che agli giovani occidentali, basta che le diamo una nuova vitalità. ( se vi interessa qui c'è un montaggio in francese dell'opera che ho visto ieri)

http://v.youku.com/v_show/id_XMTkzODI1OTAw.html

il 7 agoto c'è una altra novità, penso che da quando ho aperto il blog ho ricevuto più di mille messaggi tra cui 99.9% trasformano una simpatia alcuni brillano anche una luce dell'intelligenza saggezza vi ringrazio.  

le eccezioni sono sempre rare per cui mi sembrano più preziose e condividerei con voi cari amici...se avete letto la barzelletta nel mio profilo ora viene la barzelletta 2. leggiamola!

Mr. miviko : a 101 anni non potresti tornartene in China? 

                  a morire nel tuo paese.

Non capisco perchè quest mr.mi ha il coraggio di mandarmi un messaggio ma senza il coraggio di ricevere la risposta allora gli rispondo quà.

Ovviamente non sei un bravo lettore visto che dalla prima riga del profilo ho detto che abito a Pechino allora mi viene il dubbio se capisci l'italiano. ma in che lingua vorresiti che ti risponda? beh ancora in italiano ci provo.

è una buona idea morire nel proprio paese.

ma devi esser sicuro se il tuo paese

è dove sei nato o dove sono nati i tuoi parenti i nonni

oppure del tuo antenato se tieni un passaporto italiano allora può darsi che sei un discendente di francese, tedesco, austriaco, spagnolo, greco, turco, arabo,africano,vichingo ecc.

ma come puoi scegliere se fossi questa specie di incrocio dove devi morire se non sei capace di morire 10 volte

in realtà siamo tutti incroci

gli uomini dall'inizio mostrarono l'amore per muoversi nel nome delle guerre,i rifuggi, i disatri, lo svillupo o un'avidità

adesso mi preoccupo per te,

con un tale ragionamento sicuramente ti chiuderai in Italia per una vita e non viaggerai mai fuori per la paura di morire altrove visto che si rischia a morire anche nel viaggio, in una sciagura aerea, un'alluvione, un'incidente navigante l'incidente stradale...bravo sei salvo!

ma poverino perderai tanti paesaggi belli sentimenti puri che il Dio ti dona

per fortuna morirai nel paese ipotetico tuo con un sorriso virtuale

la vita è un'illusione fai bene a crederci qualcosa nonostante una vita sterile appassita

non vi preoccupate non chiederei agli amici occidentali che lavorano o studiano qua di stare attenti per poter tornare a morire nel proprio paese, troppo stupido.

poi credo che per tutti di noi tranne questi paesi superficiali c'è anche un paese spirituale un paese della vita precedente quella sucessiva quel dell'amore...

la vita è ricca ma prima devi aver un anima ampia.