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Australia, disputa su pratica liturgica

Il sacerdote Peter Kennedy, che da 28 anni guida la parrocchia "ribelle" di St. Mary's a Brisbane, in Australia, è stato sospeso dal suo arcivescovo John Bathersby, a seguito di una lunga disputa con il Vaticano su controverse pratiche liturgiche. Tra queste c'è l'ammissione in chiesa di predicatrici donne e le benedizioni di coppie gay. E' il primo caso di destituzione di un sacerdote in Australia per aver contravvenuto alla liturgia.



Domenica durante la messa padre Kennedy, per scongiurare il suo "licenziamento" ha detto con emozione agli 800 fedeli di voler lanciare un ultimo appello a monsignor Bathersby a visitare la parrocchia "e sperimentare la vitalità, l'energia, l'amore che esiste nella nostra comunità".



In passato l'arcivescovo aveva descritto la parrocchia come "un'autorità in sè stessa, che adotta una sua variante della religione". Era intervenuto su sollecitazione del Vaticano, che aveva ricevuto lamentele da parrocchiani secondo cui, tra l'altro, le parole delle preghiere venivano cambiate e in chiesa era stata sistemata una statua di Buddha.

di TGCOM