Creato da: pettiross il 12/03/2006
tutto cio che mi incuriosisce

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 12
 

Ultime visite al Blog

gipsy.mmpettirossClide71bisou_fatalcassetta2surfinia60SethidarkmoonDolce.Piccantsweetaquariusnoctis_imagorenzom2008s61porrowhiskynsodaunuomoirrequieto.rmsenzarimpianti59
 

Ultimi commenti

 

Chi puņ scrivere sul blog

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 
« .......tracce di memoria »

.......

Post n°2273 pubblicato il 13 Marzo 2022 da pettiross

Il mare è là, appena increspato da un vento leggero, vira in due colori tra il verde e l'azzurro, non è un mare pulitissimo ma in questo tempo di assenza umana ha le sue trasparenze. Nella mia profonda solitudine, spesso penso alla mia vita a quel che è stato, a quel che avevo desiderato . Quel che è stato è carico di pochi ricordi belli e di troppi dolori, i desideri tali sono rimasti . Ci sono storie che mi lasciano perplessa e nello scorso Chi l'ha visto ha parlato una ragazza, di circa vent'anni, che il fidanzato ha picchiato  rompendole il naso rendendole la faccia una maschera gonfia  e livida dai pugni, davanti peraltro alla madre di lui. Ha raccontato che le impediva di usare il telefono, la controllava, e la malmenava, tanto che lei molto stupidamente , dico io, si è fatta un tatuaggio enorme nel braccio, una roba orrenda, che raffigura lei che bacia un teschio. Pur essendo conscia di questo amore malato, lei racconta non riusciva a staccarsi da questo mostro che ora pare sia latitante da qualche parte perchè finalmente è stato denunciato. Ora io ci ho messo 26 anni per uscire da un matrimonio infelice, avevo paura di quel marito, e sono passati troppi anni, ma se mi avesse mandato all'ospedale , non avrei esitato a denunciarlo, putroppo la sue violenze erano psicologiche ed ogni tanto alzava le mani , ma era furbo, stava attento a non lasciare segni e ogni volta si pentiva, io perdonavo, ma l'ultima volta che mi ha strattonato e avevo la testa vicino al muro , ho pensato che avrebbe potuto uccidermi, non avevo lavoro, ero in rotta con la mia famiglia, ma ho solo pensato a come separarmi e ci sono riuscita, rimettendoci tanto economicamente perchè ero sola e non potevo pagare un buon avvocato. Ora mi chiedo questa ragazza non era sola, e in tempi come questi , così moderni apparentemente, una giovane donna possa subire tanto dolore, non lo capisco e non lo accetto, che si diventi schiave di un uomo, io a modo mio mi ribellavo, non ero succube , non stavo zitta. Eppure di storie così se ne sentono troppe, questa ragazza si è salvata e spero abbia capito la lezione, nessun uomo merita un annullamento totale, al primo segno di violenza scappare via. Non serve farsi tatuaggi orrendi, serve usare la testa e farsi aiutare, perchè questi delinquenti possano finire in carcere. La mia vita certo avrebbe potuto essere diversa, il dolore mi ha reso un po diffidente verso il genere maschile, mi sono isolata, il cuore non è arido perchè mi emoziono per tante cose belle o brutte, ma l'amore non è più entrato nella mia vita, la libertà l'ho conquistata a caro prezzo , ho deciso di stare da sola, non è facile , ma è meglio che finire intrappolati in rapporti tristi. devo dire che la musica ed i libri , i gatti riempiono la mia vita, ho una mente fervida, sono sempre curiosa di imparare, medito su  molte cose e ragiono con la mia testa. E ho comprato due libri l'altro giorno, uno di Fabio Geda, scrittore che non conosco, ma credo sia una bella storia, di un nonno ed un nipote, e poi ho trovato Cristo si è fermato ad Eboli, di Carlo Levi, avevo visto il film moltissimo tempo fa, bellissimo, e già mi sto perdendo in quella meravigliosa scrittura , quel modo di narrare che ti porta dentro la storia, scrittori di un tempo, che hanno vissuto la guerra, il nazismo, persone coraggiose . Il libro inizia così" Sono passati molti anni, pieni di guerra, e di quello che si usa chiamare la Storia."Ho voglia di ritrovare autori come Primo Levi, la Morante, piano piano un po alla volta saranno parte della mia vita, in quella piccola mia libreria personale. I libri mi hanno aiutato a crescere, a capire , a riflettere, non ho potuto studiare a scuola, la mia piccola cultura me la sono fatta e non ho finito, leggendo buoni libri.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963