I'm enduring it

Godzilla

L'altra sera in tv facevano Godzilla e, voi capite, non potevo esimermi.
Ero mossa prevalentemente dal mio profondo spirito ecologico, perchè Godzilla è un film ambientalista che condanna gli scellerati esperimenti nucleari dei bastardi mangiarane.
Ché poi ai poveri Americani gli tocca rimediare a sto scempio bombardando qua e là mentre i loro presidenti firmano un protocollo di Kyoto dietro l'altro.
Comunque, ci sono gli scellerati mangiarane che sbombardacchiano atolli nel Pacifico come se giocassero a Space Invaders, e siccome lanciano caramelle nucleari, un lucertolone anfibio irradiato pensa bene di crescere un po' tanto e andare a dare un'occhiata nei dintorni.
Si fa una nuotatina fino al mar del Giappone, trova una nave nipponica e siccome i lucertoloni irradiati sono notoriamente giocattoloni, decide di aprirla per vedere se dentro ci sono dei playmobil con gli occhi a mandorla. Per giocare più comodo la porta sulle coste di Panama, così approfitta anche per prendere un po' di coca per gli sceneggiatori. A sto punto, già che è lì, fa un saltino a New York.
Arriva nella Grande Mela con un'entrée che manco Wanda Osiris, ma quei provincialotti di newyorkesi invece di acclamare la star si mettono a frignare che gli rovina le facciate dei grattacieli, sgranocchia le macchine, c'ha un alito solido e presumibilmente lascia in giro cacche grandi come il palco di Simon & Garfunkel a Central Park. Atterriti dalla puzza, 8 milioni di manhatters scappano dalla città sui taxi gialli.
Offeso da cotanta incomprensione, il lombricone SPARISCE. O meglio, tutto l'esercito degli Stati Uniti accorso per l'occasione riesce a farsi scappare un bestione di 400 metri da testa a coda in un'isola di 50 chilometri quadrati.
Alla ricerca del radiosauro restano solo una manciata di ominidi tra cui;

• uno scienziatino di chiara fama dell'età apparente di 27 anni con trascorsi anti-nukes e berrettino alla rovescia;
• la sua ex svampita e oca che voleva diventare una giornalista ma ha impegnato il suo unico filamento neurale nella messa in piega e negli occhioni sgranati;
• Jean Reno che continua a fare il gemello cattivo dell'ispettore Clouseau da 15 anni e si lamenta che il caffè americano fa schifo (perchè quello francese, invece, è una gioia per il palato, no?);
• un cameraman amico della svampita, che vuole a tutti i costi fare la pedicure al bestione visto che ogni volta che lo avvista ci si piazza davanti e gli finisce sotto le zampotte;
• soldatini eroici;
• politicanti coglioni capeggiati da sindaco sferico con elettroencefalogramma concavo.

I soldatini eroici arguiscono che se l'iguanona non è più per le strade, forse ha preso la metro per evitare il traffico dell'evacuazione ed effettivamente riscontrano un po' di disordine nei tunnel sotterranei. Per attirare il lucertosauro in superficie scaricano carrettate di pesce per la città. Da Città che non dorme mai, New York si trasforma in Città che non respira più, ma effettivamente il puzzosauro torna su, si scofana mezza tonnellata di cernie e i soldatini lo colpiscono con le cerbottane e i gavettoni.
Sfastidiato lo squamosauro butta giù un po' di grattacieli da 120 piani.
Intanto lo scienziatino, che non è pirla, capisce che Godzy potrebbe essere incinto o aver già deposto dei simpatici ovetti kinder in giro per Manhattan, raccoglie un campione di pastrugno godzilloso e si reca nel primo drugstore a comprare un test di gravidanza.
Rispondo alle vostre domande:
a) sì, in piena catastrofe da lucertolone nucleare, dopo l'evacuazione massiva, a New York rimane aperto un drugstore. Come se durante lo straripamento dell'Arno nel '66 fossero rimasti i ritrattisti su Pontevecchio...
b) sì, i livelli ormonali di lucertoloni ipertrofici radioattivi si misurano facendoli pisciare sul bastoncino del gelato. Se viene rosa una nuova specie farà estinguere la razza umana, se viene blu tutti tranquilli.
Ovviamente viene rosa e lo scienziatino lo racconta festante alla ex ritrovata. L'oca troglodita manda la notizia in diretta nazionale tanto per calmare le acque.
Il sindaco e il capo dei soldatini si incazzano come bisonti con lo scienziatino e lo cacciano via, così lui si unisce a Clouseau per cercare le uova pasquali. L'oca cretina lo segue di nascosto col cameraman e scendendo nelle gallerie sotterranee dove si nasconde un incazzosauro di mezzo miglio si preoccupa che ci siano topi e ragni.
Perlustra che ti perlustro, i 4 Nobel scoprono che il nontrombosauro (è maschio ma depone le uova, ci credo che è incazzato) ha disseminato il Madison Square Garden di bozzoloni ovoidali ripieni di lucertolini. Il Madison, dopo un ventennio di incontri di Tyson, assapora per la prima volta l'ebbrezza di forme di vita intelligente.
Intanto i soldatini eroici si occupano del papàsauro che si tuffa come Louganis nell'Hudson e viene simpaticamente silurato.
Al Madison ne succedono di ogni. I lucertolini da due tonnellate nascono a mazzi di 12 già incazzati come bufali, vedono pappa umana e si imbizzarriscono. Cantando NOI SIAMO PICCOLI MA CRESCEREMO, E ALLORA VIRGOLA CE LA FAREMO, inseguono i quattro genialoidi che li combattono rovesciando distributori di palline e facendoli scivolare come Bambi ai primi passi. Tra un minisauro e l'altro trovano il tempo di commuoversi negli spogliatoi ("Qui dentro i Knicks si fanno la doccia!!!") e di informare gli eroici soldatini che lo stadio è pieno di belve inferocite assetate di sangue. I soldatini li tranquillizzano dicendo che tanto Tyson è il galera ma decidono comunque di bombardare preventivamente il Madison.
Le quattro menti sfuggono dallo stadio in fiamme, ma a quel punto torna il cogliosauro grande che non apprezza l'arrosto di lucertolini e decide di vendicare la progenie sterminata inseguendo i Quattro con l'oca selvaggia che scappano in taxi giallo e tanto per distruggere altri simboli della città portano il rospone sul ponte di Brooklyn. Il bestione agguanta il taxi, lo sgranocchia un po', poi se lo fa scappare (i taxi gialli funzionano perfettamente dopo un soggiorno tra le mandibole di un t-rex radioattivo) e muore sotto lo sguardo addolorato dello scienziatino che ha compreso il suo dramma.
Tutti a casa, tutti contenti, bene bravi bis.
L'ultima inquadratura è su un ovetto ritardatario nel rogo del Madison che si schiude dando vita ad un altro Godzillino. Dovrebbe essere un draghettosauro alla coque viste le temperature post bombardamento, ma non sia mai che si perde l'occasione di un sequel...