Drunken butterfly

La fissa dell'i-phone

File interminanibili per acquistare l'i-phone 6 e contemporaneamente le polemiche sono iniziate.

Di questi tempi è strano vedere che tutta quella gente ha la possibilità di spendere più di mille euro per un telefono...sono tempi di crisi, è un dato di fatto che la maggior parte delle persone sta arrancando, ma le file interminabili per comprare uno smatphone molto caro si creano ugualmente.

C'è qualcosa che non torna in effetti ma mi sono fatta un'idea: la passione per gli aggeggi teconologici è equiparabile a qualsiasi altra passione e quindi esistono persone che si mettono da parte i soldi apposta per potersi poi permettere l'oggetto del loro desiderio. In fin dei conti cosa c'è di male in questo? Se sono disposto a mangiare pane e cipolla per mesi pur  di risparmiare i soldi utili per l'i-phone, sarò libero di farlo no? Se quei soldi non sono rubati, non sono chiesti in prestito, non vengono da chissà cosa o dove, la persona è libera di farci ciò che vuole.

Però, c'è un però: perché farsi una nottata fuori dal negozio per essere il primo della fila, attendere ore e ore per comprare un telefono? Dopo "l'assalto delle cavallette" probabilmente non sarà disponibile il giorno successivo alla sua uscita, ma tra sette giorni un mese o quel che è, sarà di nuovo nei negozi pronto per farsi comprare.

Insomma non concepisco molto la smania di avere subito qualcosa che è possibile procurasi in ogni momento e dato che non è un bene di prima necessità queste file sono assurde secondo me.

Per il resto, ognuno pensi a farsi i conti delle proprie tasche, tanto farli a quelle degli altri è una perdita di tempo.