UNDERGROUND - ...un viaggio all'interno di se stessi oltre a essere stupendo riserva un'infinità di sorprese!
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CONTINUUS

…nuda, tremendamente nuda quella collina…quella parete, sì! era la parete che mi angosciava non finendo mai, nonostante la percorressi con un certo spudorato affanno - stava estendendosi oltre qualsiasi immaginazione. Pensai che le mie facoltà percettive stessero avvilendosi di fronte a ciò che sembrava non finire mai… il mio cervello lavorava al punto che ne…
 

CONTINUUS

...finite le stravaganze con il tempo ad un certo punto ritornai in me anche perchè le sensazioni erano molto forti.  l'ultimo sguardo al paesaggio acromatico mi stimolò a dipingere,con la mente, tutto con i miei colori e le mie sfumature forse, pensai, il paesaggio era acromatico proprio per darmi la possibilità di intervenire personalmente. ritornai dentro la…
 

IL TEMPO... dedicato a johnny

...se mi leggi sei qua....sono ancora nella stanza con la finestra. mi sono fermato per cercare di capire il tempo. in questa stanza il tempo si dilata al punto che si ferma. sembra che la natura del tempo qui, sia circolare. ho sempre pensato che il tempo sia una invenzione dell'uomo e che in realtà…
 

LA FINESTRA

...le mie riflessioni mi accompagnarono fino al locale di sopra dove con gioia notai una grande finestra chiusa da una tenda trasparente da cui un soffice bagliore si spandeva sul pavimento mettendo il luce bellissime piastrelle multicolore. la stanza era molto grande con soffitti alti affrescati con scene indefinibili e le pareti erano ricche di stucchi colorati. mi…
 

Post N° 6

... litigavamo su tutto come due scimmie rabbiose. quella convivenza era ormai diventata insopportabile - il rapporto sessuale? un ricordo lontano -  la cosa più tragica? la scomparsa totale della passione. lunica cosa da fare era quella di gestire al meglio i litigi, un giorno io sopportavo i suoi e il giorno dopo lei sopportava i miei. cosa…
 

LA STANZA BUIA

...giunsi all'ultimo scalino con il ricordo della visione della bellissima donna , dei pensieri e delle storie nascoste  nei meandri della mia memoria e che riaffioravano come per incanto mentre visitavo quel fantastico monumento. la luce si era affievolita al punto che non vedevo più in la del mio naso ma il coraggio di una sottile incoscienza…
 

Post N° 4

…seguii la direzione che mi aveva indicato la signora della sedia di cristallo e mi avviai verso uno scalone di marmo bianco e lucido che si avvolgeva a spirale su per un grosso tubo trasparente e luminoso di una luce simile a quella di un neon. Tutto era silenzio, udivo solo il rumore dei miei…
 

TIMIDAMENTE MA CON CORAGGIO...

...passato lo stupore cercai un ingresso che mi portasse fin dentro la pancia di quel...non sapevo ancora bene cosa fosse, sembrava un atleta scolpito nella roccia. accarezzai con la mano quella superficie fredda come per rendermi conto della sua materialità e intanto notai poco lontano, una specie di porta ad arco. la raggiunsi quasi di corsa…
 

LA COLLINA PANORAMICA

...quella mattina facevo tutto di corsa. mi svegliai di corsa, presi di corsa quella cosa che vagamente ricordava il caffè, mi dimenticai di lavarmi e quindi di vuotare, presi di corsa il tubotreno che doveva portarmi  sulla collina panoramica e lì il mio spirito si calmò. in quel settore untergound non ero conosciuto quindi le poche scimmie che incontravo…
 

UN VIAGGIO

...il viaggio più bello , più affascinante è quello che facciamo "camminando" dentro di noi. ho scoperto di me cose strane, pensieri profondi, sogni chiusi in scatole di piombo, dove la mia grande curiosità è stata quella di guardarci dentro. chi è individualista come me può capire. capire se stessi è capire gli altri.  tieni…
 

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