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Rimpatriato

Micheal Seifert il "Boia di Bolzano".
L'appartenza ad una sezione quale quella delle SS, avrà inciso non poco alla condanna di un caporale come adetto
alla vigilanza del campo di concentramento di transito nel periodo del dicembre 1944 e l'aprile 1945.
"Misch" è stato riconosciuto colpevole di 9 dei 15 capi d'imputazione contestategli, degli 11 omicidi,sevizie,
crudeltà e premeditazione, sufficiente per scrivere definitivamente che anche in Italia si moriva causa leggi razziali.
Ciò che al passaggio della frontiera diventava automaticamente da uomo,donna,bambino un fantasma.

Il Boia ha oggi 84 anni, e se molti ritengono controproducente che il Presidente della Repubblica Sarkozy in
Francia chieda ai bambini delle elementari di adottare uno degli 11mila bambini "Gassati" (scusate non tutti passarono per la docce, alcuni non ci arrivarono nemmeno) è vero, è un rischio, specie a quanti mussulmani negano anzi
SE NE FREGANO (perchè è comodo negare la causa dell'esistenza d'Israele) e che vivono in Francia, Danimarca ..

Sarebbe bello che il secondino del carcere militare che ospiterà il "Boia di Bolzano" ogni mattina lo saluti con il nome
delle persone dai lui uccise.

84anni non siano un attenuante, l'attenuante è ciò che hai fatto dopo, come hai tentato di riscattare
la loro morte attraverso la tua vita.
Sono pochi i casi di aguzzini che si siano messi a servizio di comunità,asociazioni, appartenenze religiose
quindi sono ancora convinti che non hanno colpe, che ciò che avevano fatto era NORMALE

Strano è la stesa cosa che dice la Turchia sul genocidio deli ARMENI, -eravamo in guerra-