Creato da gryllo73 il 26/05/2012

Gryllo73

Le arti servono la vita la saggezza la governa

 

« 19 marzo -Festa del papà-Meraviglioso amarti »

La strada non presa

Post n°468 pubblicato il 11 Aprile 2015 da gryllo73
 

"Due strade divergevano in un bosco d'autunno
e spiacente di non poterle percorrere entrambe,
essendo uno solo, mi fermai a lungo
e guardai, per quanto possibile, in fondo alla prima,
verso dove svoltava, in mezzo agli arbusti.
Poi presi l'altra, anch'essa discreta,
forse con pretese migliori, perché era erbosa e meno segnata
sebbene in realtà le tracce fossero uguali in entrambe le strade.
Ed entrambe quella mattina erano ricoperte di foglie
che nessun passo aveva annerito.
Tenni la prima per un altro giorno,
anche se, sapendo che una strada porta verso un'altra strada,
dubitai di poter mai tornare indietro.
Racconterò questo con un sospiro
Tra anni e anni:
due strade divergevano in un bosco e io,
io presi la meno battuta.
Questo ha fatto la differenza.

-Robert Frost- 



Nato nel 1874 a San Francisco, da antica famiglia di pionieri, Robert Frost si trasferì ancora giovane nella Nuova Inghilterra, la terra dei suoi avi. Dopo gli studi si dedicò a varie attività, dall’insegnamento all’agricoltura. Dal mondo ancora campestre della Nuova Inghilterra non si allontanò più se non per un breve periodo che trascorse in Gran Bretagna,dove si recò per far conoscere le sue prime prove poetiche. Qui, grazie all’apprezzamento del giovane ma già affermato Ezra Pound, poté dare alle stampe le sue prime poesie: Testamento di un fanciullo (1913) e A nord di Boston (1914), che ottennero un discreto successo. Di ritorno negli Stati Uniti poté attendere essenzialmente all’attività letteraria; nacquero le opere Mountain interval (1916), New Hampshire (1923), Di neve in neve (1936). All’ambiente agreste della Nuova Inghilterra Frost si ispirò costantemente: ritornano nei suoi versi le colline amene, i pascolo rigogliosi, i boschi verdeggianti, le tormente di neve, il vento che scuote le case nel buio della notte. Luoghi e paesaggi entrano nelle liriche non come semplici elementi descrittivi o meri scenari, bensì come spunti e pretesti per evasioni fantastiche o meditative, per esplorare l’interno dell’animo umano, per indagare il sensodel mistero cosmico.

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

https://blog.libero.it/Ilcerchiodellavi/

hit counter

 

 

sole

 

 

Clica per tradurre

 

 

 

 

 

 La felicità è il risultato dell’amore che viene da dentro di voi.
Miguel Ru

 


 


 

Vento

Nelle distrese sconfinate, nei luoghi dell'anima, nell'oblio, eterno soffi, con impeto ci confondi, ci disperdi, ci mandarci  alla deriva ... ma, siamo gemme di sale e risplendiamo di sole

Mauro

 

ULTIMI COMMENTI

cambia post ..
Inviato da: romina05
il 22/01/2024 alle 22:14
 
ciao *_*
Inviato da: romina05
il 06/09/2023 alle 21:59
 
Ciao ♥️
Inviato da: violanda72
il 13/04/2023 alle 01:00
 
Ora mi affaccio alla finestra e urlo se qualcuno ha della...
Inviato da: cassetta2
il 11/10/2022 alle 15:58
 
Gran bel commento grazie !
Inviato da: gryllo73
il 04/10/2022 alle 16:30
 
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: gryllo73
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 50
Prov: MI
 

 

 




hit counter


Translate Italian to EnglishTranslate Italian to GermanTranslate Italian to FrenchTranslate Italian to PortugueseTranslate Italian to SpanishTranslate Italian to Russian



« Si dice che il minimo battito d'ali di una farfalla sia in grado di provocare un uragano dall'altra parte del mondo »


 

motori ricerca

 

AREA PERSONALE

 

MESSAGGIAMO :-)

 

 

Clicca e ingrandisci

 

Locations of Site Visitors

 

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963