Turiboli !

Pausa n°9 alla riflessione - I tre giorni insonni consecutivi

Ah, che bello, il ponte dell'Immacolata...

Cari amici, pensate un pò: è da venerdì mattina, dopo che sono andato a comprare il giornale per la gabbia del canarino, che mi sono barricato in casa a godermi il ponte dell'Immacolata. Eh, sì, sapete com'è, l'abitudine dello shopping natalizio non mi ha mai affascinato più di tanto, poi agli addobbi ci pensa mia madre e di poker, mercante in fiera e tombola se ne parla più o meno dall'inizio di questa settimana.

E allora, anche quest'anno ho approfittato dei tre giorni insonni consecutivi (o 3 g.i.c.). Come che cosa sono? Ma sono una simpatica usanza che ormai mi accompagna da cinque o sei anni: una volta all'anno, il vostro Febbra rimane sveglio per ben tre giorni consecutivi; 72 ore insonni trascorse rigorosamente in casa a coltivare un hobby o un interesse preciso. L'anno scorso mi capitò in pieno agosto, in vacanza, e quasi non me ne accorsi. Tema dedicato: imparare a suonare la chitarra. Due anni fa capitò durante le feste di Natale (ricordo di aver perso pure 35 euro a poker). Tema dedicato: i trucchi per essere un buon baro alle carte. E così via (bèh, se promettete di non sfottere, vi confesso che nel 2002 - era d'estate - il tema dedicato era: tecniche di seduzione, ma non posso dire che i risultati pratici furono eccelsi poichè la regola principale dei 3 g.i.c. è che si deve stare dentro casa per tutte e 72 le ore e, diciamo, ebbi difficoltà a reperire la materia prima ovvero le ragazze o donne che dir si voglia...). Vabbè, comunque, anche quest'anno non potevo rinunciare ai 3 g.i.c. e sapete qual è stato il tema di quest'anno? Il cinema. Film, tanti film, da vedere e rivedere a getto continuo, per la prima volta o per un'altra volta ancora. In ben 72 ore sono stato capace di sorbirmi la bellezza di 32 film che vado a elencare come da cronistoria appuntata giorno per giorno:

venerdì 8 dicembre 2006:

Ore 11.34: Tutti pazzi per Mary   

Ore 13.39: Il sesto senso

Ore 15.28: Nove regine

Ore 17.37: Donnie Darko

Ore 19.28: Kiss,kiss,bang,bang

Ore 21.16: JFK

Sabato 9 dicembre 2006:

Ore 00.39: Blow

Ore 02.34: Pomodori verdi fritti

Ore 04.31: The snatch

Ore 06.18: K-Pax

Ore 08.56: La metà oscura

Ore 10.49: Donnie Brasco

Ore 13.39: I soliti sospetti

Ore 16.11: Hitch, lui sì che capisce le donne

Ore 18.03: Il maratoneta

Ore 20.09: Memento

Ore 22.17: Wall street

Domenica 10 dicembre 2006

Ore 00.02: Jackie Brown

Ore 02.12: Caruso Pascoski   

Ore 04.04: Vanilla sky

Ore 06.13: Miseria e nobiltà   

Ore 07.56: A wonderful mind

Ore 10.33: Interstate 60    

Ore 12.52: La 25ma ora

Ore 15.43: Kingpin

Ore 18.17: Seven

Ore 21.16: Gangs of New York

Lunedì 11 dicembre 2006

Ore 00.49: Original sin

Ore 02.52: Una vita al massimo

Ore 05.08: Gli spietati

Ore 07.21: Frankenstein junior

Ore 09.12: L'uomo senza sonno (ovviamente...)

La visione dell'ultimo film  si è conclusa verso le 11, dopodichè mi sono fatto un bel sonnellino (mi sembrava giusto, d'altra parte) concluso circa 10 minuti fa. Devo dire che sono rimasto abbastanza soddisfatto. Certo, se mi chiedete qualcosa su qualcuno dei film che ho visto forse non sarò troppo preciso, ma l'importante è che anche quest'anno sono riuscito ad 'addomesticare' i 3 g.i.c. a base di caffè a fiumi e docce tiepide tra un film e l'altro...anzi, perchè non provate pure voi? E' solo per una volta all'anno, una sfida contro voi stessi. C'è gente che per sprigionare l'adrenalina fa paracadutismo o free climbing. Ma allora, dico io, perchè non passare tre giorni insonni per dire alla fine: 'Sì, anche quest'anno ce l'ho fatta!'. Dai, almeno prendete l'idea in considerazione. Io avevo anche pensato di organizzare dei tornei di 3 g.i.c., stile Fight Club, ma purtroppo finora non ho trovato molti consensi tra i miei amici (due o tre hanno anche tentato inspiegabilmente di lapidarmi ed un'altro mi ha rincorso per tutto il paese agitando una mazza chiodata in mano). Vabbè, io propongo solamente, poi ognuno è libero di fare quello che vuole. Se volete, lasciate un vostro commento su cosa ne pensate, così mi rendo un pò conto del gradimento di questa mia idea.

Ciao a tutti e alla prossima.   

Pausa n°8 alla riflessione - La musica di Febbra.

Oggi vi voglio parlare delle mie preferenze musicali. Infatti chi di noi non canticchia un motivetto ogni tanto? Ebbene, come tutti i trentenni che si rispettino, il mio viaggio nel mondo della musuca è cominciato agli inizi degli anni '80, quando poco più che un poppante già facevo zapping forsennato tra i canali, per cui le prine canzoni che mi ricordo sono le sigle dei cartoni animati. Allora, le sigle pre-Cristina D'Avena più gettonate erano senza dubbio:

Lady Oscar, Bia e la sfida della magia, Capitan Harlock, Dolce Remì, Ufo Robot, Mazinga Zeta, La famiglia Mezil, la maga Chappy, Woobinda, Lupin.

Dopodichè, verso la metà degli anni '80 iniziò l'era di Cristina D'Avena, e le sigle che ricordo con più piacere e ancora canticchio di tanto in tanto sono:

L'incantevole Creamy, Magica Emy, Kiss me Lycia, Nanà Supergirl, Pollon, I Puffi,

L'infazia quindi (almeno quella anagrafica) passò il testimone all'adolescenza. Fu allora che cominciai a guardarmi attorno, e ad ascoltare la radio. Ricordo in particolare il 1990, primo anno del liceo scientifico, quando nella mia classe i più alternativi dei miei compagni solevano ascoltare ininterrottamente i Queen, i Pet Shop Boys, Sting e addirittura Vangelis e Jean-Michel Jarre. Di questi cantanti o gruppi confesso di aver comprato solo The Soul Cages di Sting in occasione della festa del mio onomastico, il 19 marzo 1991. Questo fu il mio terzo disco originale acquistato nella mia vita. Il primo e il secondo furono invece 'Musica è' e 'In ogni senso' di Eros Ramazzotti. Ormai però la strada era segnata: musica pop internazionale, la cui ricerca sviluppai a tempo quasi pieno dal il 1995. E sì, perchè tra il 1992 e il 1995 la musica che ascoltavo con più piacere fu quella da discoteca. Restano indimenticabili gli anni 1993 e 1994 quando andavo tutti i sabati con i miei amici e compagni alla discoteca 'La Darsena' di Torre Orsaia. Detengo ancora il record personale di ballo ininterrotto 'on the floor' dall'1.28 alle 4.34 di sabato 26 marzo 1994. Tre ore a ritmo di house, trance e underground senza assumere sostanze stupefacenti!

Il 1995 e il 1996, come il 1991, furono anni di svolta. Cominciai ad ascoltare contemporaneamente REM (New adventures in hi-fi), Heroes del Silencio (El espiritu del vino) e Queensryche (Hear in the new frontier) La scelta definitiva cadde sui primi. In poco tempo feci mia tutta la discografia dei REM, e ritengo ancora oggi l'album 'Out of Time' uno dei capisaldi del popo rock mondiale.

Anche il 1998 si rivelò un anno foriero di nuove e interessantissime scoperte musicali. A ciò giovò particolarmente il viaggio in Canada che feci a Luglio e ebbi la fortuna di conoscere i Live, un gruppo americano che mescolava Nirvana, REM, U2 ecc. ecc., riuscendo indubbiamente a identificarsi in uno stile musicale definito. Tant'è che i Live sono diventati il mio gruppo musicale preferito.

La ricerca di nuove musicalità mi ha successivamente portato alla scoperta dei Lamb, dei Paradise Lost, dei Bush, degli Stone Temple Pilots, della Dave Matthew's Band, dei Sigur Ros, dei quali ho gli album più rappresentativi.

Ammetto di non essere un grande esperto di musica, italiana in particolare e pre 1991 in generale. Ma tutta quella che ho ascoltato mi ha sempre accompagnato piacevolmente durante questi anni. Certo, il fatto di non sapere nulla o quasi dei Beatles, dei Led Zeppelin e in genere dei gruppi e dei cantanti anni '60 e '70 che hanno fatto la storia del rock è forse da rimarcare con sdegno, però sempre meglio dei vari Take That, Spice Girl e Oasis, e di tutti questi cantanti-fantocci che nascono come i funghi per poi svanire nel volgere di un nonnulla.

Vabbè, infine volevo segnalarvi i tre album che ritengo essere i migliori, nel senso che ogni canzone contenuta in essi mi ha fatto provare un brivido:

1) Out of Time - REM

2) Secret Samadhi - Live

3) Host - Paradise Lost

Ciao a tutti e alla prossima.

Pausa n°7 alla riflessione - La storia di Trozzol

Sul pianeta Trozzol la vita scorreva tranquilla fino all'invasione dei Virusiani, che portarono morte e distruzione. I Trozzoliani, pacifici e inclini al dialogo, furono costretti ad arrendersi alla dominazione aliena e decisero di partire per un lungo viaggio interplanetario, finchè non avessero trovato un posto nell'universo dove potersi stabilire definitivamente. Trozzol era un diamante incastonato nell'infinità del cosmo, in cui l'organizzazione sociale aveva raggiunto i massimi livelli di perfezione. L'arte, la filosofia, la tecnologia, tutto era teso all'integrazione civile dell'individuo nel tessuto sociale. Su Trozzol non esistevano armi, di conseguenza neanche un'organizzazione militare. 'Pace e amore' era lo slogan più in voga di tutti, e i Trozzoliani attingevano a piene mani dalla loro cultura enciclopedica. Conoscevano le meraviglie dell'universo, gli altri pianeti in cui si era sviluppata la vita, e dopotutto l'invasione dei Virusiani 'favorì' in un certo senso la partenza dei Trozzoliani, che erano molto restii a viaggiare, dal momento che a Trozzol si viveva piacevolmente. Giunse quindi il momento della partenza; gli scienziati di Trozzol avevano messo a punto la macchina del teletrasporto, che però aveva bisogno del Petrollux, un propellente scarsamente diffuso su quel pianeta. La macchina per il teletrasporto consentiva viaggi individuali e il Petrollux era sufficiente per non più di una ventina di Trozzoliani. Fu quindi presa una decisione che sembrava la più corretta: una ventina tra le menti più brillanti e le personalità più insigni di Trozzol sarebbero state le beneficiarie di questo vantaggio. La scelta cadde sui seguenti Trozzoliani:

kristalle: Ministro dell'Istruzione di Trozzol, si segnalava per la sua grande versalità comunicativa. Insignita di un Premio Nolbex per la letteratura trozzoliana, aveva scritto molti libri tra cui i bestseller 'Una vita squizzata' e 'Oggi è mercoledix'. Coniò nuovi termini in trozzolese, che venivano pubblicati puntualmente ogni anno sulla nuova edizione dello 'Zingarellux', il dizionario più venduto a Trozzol.

nightmig: Lettore indefesso, era sempre alla ricerca di nuovi libri da leggere. La sua curiosità era proverbiale, e non vedeva l'ora di stabilirsi su un nuovo pianeta per studiarne la cultura ed imbattersi nella lettura di nuovi libri.

vaduzz: Ministro della Notte, aveva giurisdizione completa e pieni poteri di comando dal tramonto del sole fino all'alba. Una volta fece rimanere sveglio un gruppo di Trozzoliani con la scusa di un quiz con domande di cultura generale. Fu scelto per il viaggio in quanto garantiva per i Trozzoliani suoi compagni il massimo controllo e la massima disciplina nel nuovo pianeta.

september.rain: Letterata, poeta e artista in generale, aveva coltivato le arti di Trozzol in tutte le sue sfaccettature. Nel viaggio intergalattico e sul nuovo pianeta aveva il compito di declamare i versi delle poesie più famose di Trozzol, per non dimenticare.

numero39: Trozzoliano discreto e solitario, appariva di tanto in tanto nei convivi culturali di Trozzol, soprattutto il lunedix e il giovedix sera, e sfoggiava la sua cultura inesauribile addobbato con una toga blu. Sul nuovo pianeta, avrebbe contribuito alla crescita intellettuale dei giovani Trozzoliani.

Mrkite: Ministro dei Trasporti di Trozzol, portò con sè un innovativo mezzo di trasporto, la bixiclettax, che secondo i suoi piani sarebbe stata di aiuto al gruppo dei Trozzoliani per muoversi al meglio sul nuovo pianeta.

Zoetebier: Uno dei principali strateghi di Trozzol, conosceva a menadito tutto il territorio del pianeta natio e la sua presenza nel nuovo pianeta era necessaria per orientarsi al meglio e scegliere il posto migliore dove stabilirsi.

fish00: Scienziata di chiara fama, fu indicata dai maggiori luminari per portare e diffondere il sapere di Trozzol nel nuovo pianeta. Vincitrice di due premi Nolbex, uno per la Medicina ed uno per la Fisica, la sua fama si legava indissolubilmente al teorema che portava il suo nome e che ribaltò le basi del sapere scientifico proiettando la scienza trozzoliana verso nuovi orizzonti: 'un corpo nudo immerso in un liquido come minimo si bagna'.

capejeaspaje1: Il migliore ristoratore di Trozzol, fu incaricato del sostentamento del gruppo di Trozzoliani durante il viaggio, e in modo particolare di rifornirli di 'bbirrax', una delle bevande più buone dell'universo.

lubely: Assessore allo sport e al divertimento su Trozzol, fu incaricato di tenere alto il morale dei Trozzoliani durante il viaggio, e pare che la sua simpatia fosse aumentata di pari passo con il tracollo di una compagine bianconera non meglio identificata, per la gioia di Tutorcepu e di tutti gli altri.

sfotware: Uno dei più profondi pensatori di Trozzol, venne scelto per dare ai suoi compagni la giusta dose di sapienza e saggezza. I suoi saggi sulla ragione umana applicata al potere decisionale gli valsero la citazione nel libro di kristalle 'Tecniche di masterizzazione'.

Tutorcepu: Amante della musica, rimase molto scosso dall'invasione dei Virusiani dal momento che fu sospeso il campionato di calkios, uno degli sport a squadre più diffusi su Trozzol. Tutorcepu infatti era un grande tifoso dell'Interxnaxionalx, squadra che non vinceva una mazza da circa 50 anni e che al momento della sospensione si trovava da sola al comando della classifica a due giornate dal termine, e fece carte false pur di essere inserito nel gruppo dei partenti sperando di trovare sul nuovo pianeta una squadra simile per cui tifare.

Faminore, boto, friz59: I tre mutanti di Trozzol, oggetto di studio da tempo immemorabile per le loro caratteristiche uniche di trasformarsi in altri organismi e perfino in altri stati (da animale a minerale e da animale a vegetale). La loro presenza sul nuovo pianeta è necessaria per continuare a studiarli e risolto il loro mistero si potrà finalmente procedere alla creazione della pietra filosofale.

totem63: Signore di Trozzol e indiscusso capo carismatico dei Trozzoliani, trascorreva buona parte del suo tempo alla ricerca del sapere, immerso nello studio e nella contemplazione. La sua presenza fra i Trozzoliani in partenza dava lustro e decoro al viaggio e il suo umorismo che spesso sconfinava nel sarcasmo sarebbe stato un elemento immancabile durante le discussioni con i compagni sul nuovo pianeta.

luigispi: Uno dei Trozzoliani più signorili, ma anche svagato e a volte confusionario, era solito coltivare le arti più disparate, sbagliando però spesso il concime. Personificazione sedicente del 'sogno trozzoliano', aveva cercato in molti modi di salire alla ribalta, e trovò nel viaggio intergalattico un'opportunità per mettersi in discussione su un altro pianeta.

welly: Trozzoliana estremamente curiosa, dotata di grande cultura, abile nella comunicazione e nell'organizzazione, fu scelta per mettere ordine una volta che il gruppo si fosse stabilito sul nuovo pianeta. A tal proposito, fu dotata di un apparecchio azzurro a forma di stella con il quale poteva controllare l'operato dei compagni di viaggio che in caso di comportamento non ortodosso sarebbero stati 'espulsi' temporaneamente dal gruppo.

Stefy, scilla5, a_deade, ars4175, crici, tarkanette: Accomunate dal sesso femminile, queste Trozzoliane sarebbero state di sostegno e di utilità al gruppo per quanto riguardava le mansioni quotidiane per un viaggio così lungo e pericoloso: cucinare, stirare, lavare i piatti. Effettuati i loro compiti, avrebbero ricevuto una giusta ricompensa.

Rokkko: Trozzoliano dongiovanni di lunga data, ma proprio lunga, fu scelto per ricoprire durante il viaggio il ruolo di giusta ricompensa.

E così i Trozzoliani furono spediti sulla Terra, un pianeta con tanti difetti ma dove poi non è così brutto viverci. In particolare si stabilirono in Italia, un paese a forma di 'stivallex', una calzatura usata a Trozzol. Ormai sono quasi dieci anni che i Trozzoliani convivono con gli esseri umani, e svolgono la loro opera meritoria a base di sapienza, conoscenza e allegria nella stanza Mitica English di Libero.

Trozzoliani, grazie di esistere!!!! 

Pausa n°6 alla riflessione - I nani

Tutti sappiamo che Biancaneve si imbattè in sette simpaticissimi nani, Brontolo escluso, ma forse non tutti sanno che i nani non sono solo 7. Stamattina quindi, durante una piccola pausa dalla dimostrazione dell'ottavo problema di Hilbert, ho pensato ai nomi di altri rappresentanti della categoria, che riporto di seguito:

Nano camorrista: Cutolo

Nano minatore: Cunicolo

Nano estetista: Follicolo

Nano killer: Bossolo

Nano di lana: Gomitolo

Nano soldato: Manipolo

Nano matematico: Calcolo

Nano comico: Ridicolo

Nano libraio: Capitolo

Nano equilibrista: Capitombolo

Nano equilibrista poco dopo: Bernoccolo

Nano ottico: Binocolo

Nano agonizzante: Rantolo

Nano ortopedico: Malleolo

Nano ubriacone: Vinicolo

Nano sporgente: Bitorzolo

Nano boia: Patibolo

Nano inscatolato: Barattolo

Nano cuoco: Mestolo

Nano da trasporto: Veicolo

Nano appeso: Trespolo

Nano birbante: Discolo

Nano atleta: Discobolo

Nano ornamentale: Fronzolo

Nano coglione: Testicolo

Nano eccitato: Stimolo

Nano napoletano: Vicolo

Nano buono: Benevolo

Nano bastardo: Malevolo

Nano predicatore:  Apostolo o Discepolo

Nano utilizzato dai nani predicatori: Cenacolo

E, ovviamente, per finire non poteva mancare il...

Nano amante del mio blog: Turibolo

Pausa n°5 alla riflessione - Auguri a Welly + pagelle.

In occasione del compleanno di una delle colonne portanti della community di Libero, esprimo i miei personali auguri e mi permetto di cimentarmi in una personalissima pagellina sulla serata in chat tra il 22 e il 23 novembre, Faminore permettendo...

welly voto 10. Attrazione della serata, allo scoccare della mezzanotte viene ricoperta da flooding e flooding di messaggi di auguri, dichiarazioni d'amore, proposte indecenti e citazioni per danni che la stanza della Mitica English incassa a fatica rischiando ad ogni istante un black out generale. Scampato pericolo.

luigispi voto 9. Dimostra come al solito che la puntualità non è il suo forte presentandosi in chat dopo che i festeggiamenti a welly erano già stati ampiamente effettuati. Ma il ritardo è giustificato dal momento che la rosa usata per fare gli auguri alla sua pupilla era sbocciata pochi istanti prima. Romanticismo.

kristalle voto 8. Indaffarata per tutta la giornata, prepara le domande dello squizz tra una poppata e l'altra, e nonostante le insistenti richieste di febbra di passarle il timone del gioco, conduce invece una delle serate più deliranti della stagione culminata con gli auguri a welly. Capa tosta.

totem63 voto 7. Infischiandosene altamente del compleanno di welly e della condizione generale della stanza, risponde imperterrito alla maggior parte delle domande di kristalle, facendone quasi una questione personale. In evidente trance agonistica, risponde anche ad una domanda extra di febbra ma prima di uscire ha almeno il buon senso di chiedere scusa. Rotto della cuffia.

Tutorcepu voto 6. Uno dei più attivi nel festeggiare welly, si chiede se a questo punto non sia arrivata l'ora per una manipolazione delle ciapet. Ardimentoso.

a_deade voto 5. Invocata a gran voce da tutta la chat, si materializza ben oltre la mezzanotte adducendo le scuse più varie. Praticamente...

Bucefalo voto 4. Presentatosi nella Mitica al richiamo del broad, si sorbisce un pò di squizz e partecipa con discrezione ai festeggiamenti per welly, cominciando a chiedersi in che posto sia capitato, dopodichè se ne scappa in contumacia e il più lontano possibile pur di conservare un minimo di lucidità. Il fuggitivo.

Kens voto 3. Avvolto già da un pò di tempo dai fumi dell'alcool, pubblica broad di nuova concezione iconografica coniando nuovi neologismi linguistici pur di fare colpo su welly, la quale però ha la vista offuscata dalle lacrime di commozione e non ci fa molto caso. Tentar non nuoce.

febbra voto 2. Preso in contropiede dalla notizia del compleanno di welly, va in evidente impasse confondendosi come di consueto con gli pseudonimi di friz59, boto e Faminore. Cerca di riprendere il controllo della situazione proponendo di sostituirsi ad una provata kristalle ma, ricevuto un rifiuto pressochè unanime da tutta la stanza, si limita ad azzeccare qualche risposta ed a fare qualche battuta divertente. Ordinaria amministrazione.

Stanza Palermo by Night voto 1. A notte inoltrata, quando nella mitica English sembrava tornata la calma, si materializzano individui siculi non meglio identificati che convincono welly a seguirli nella loro stanza. Da questo punto, le notizie su welly risultano frammentarie e confuse, e c'è già chi mette in giro ipotesi inquietanti sulla sua sorte, dall'impiego come macellaia nella Vucciria ad assaggiatrice di cassate. Fiato sospeso. 

warald_sommo_umile voto 0. Fa gli auguri a modo suo a welly, rischiando più volte di essere bannato per l'eternità da tutte le chat della rete, ma evita l'immane punizione riuscendo a sgattaiolarsene in qualche stanza a lui più consona, quando ormai le trombe del giudizio erano già sulle labbra di tutti i chatleaders di Libero. Rischiatutto.