fertilità benessere
gravidanza procreazione assistita endometriosi fecondazione fivet icsi inseminazione ovociti spermatozoi
I MIEI LINK PREFERITI
Post n°107 pubblicato il 14 Settembre 2015 da ekeo
Essere sotto pressione ostacola il desiderio di un figlio. Lo dimostrano i dati discussi dalla Fondazione ibsa: in un caso su tre, le coppie che non riescono a concepire hanno livelli di stress troppo elevati. Il nervosismo perenne è negativo per lui, che produce meno spermatozoi. E per lei. «La tensione cronica abbassa le difese immunitarie, aumentando l’infiammazione che, a lungo andare, interferisce con l’ovulazione. «In caso di fecondazione assistita, lo stress incide sul successo delle tecniche, oltre che sulla tenuta della relazione, in una coppia su quattro; nei primi mesi di gravidanza può provocare aborti e, dopo, parti prematuri».
L’affaticamento metabolico e psicologico porta anche a sterilità temporanea: succede alle atlete che perdono il ciclo, nei forti dimagrimenti, nelle crisi affettive. «È poi alla base di patologie come endometriosi e sindrome dell’ovaio policistico, entrambe cause di infertilità. |
Post n°106 pubblicato il 19 Agosto 2015 da ekeo
DISCO VERDE negli Stati Uniti al "viagra femminile", la prima pillola per stimolare il desiderio sessuale delle donne. La Food and Drug Administration americana ha dato il via libera finale alla "pillola rosa", prodotta dalla Sprout Pharmaceuticals nella Carolina del Nord. Sarà commercializzata con il nome di Addyi. A 17 anni dalla comparsa del Viagra, il prodotto verrà distribuito dietro prescrizione medica, per donne in fase pre-menopausa cui viene diagnosticato un calo cronico del desiderio sessuale. Per i primi 18 mesi però non verrà pubblicizzato direttamente ai consumatori.. |
Post n°105 pubblicato il 10 Agosto 2015 da ekeo
Uno studio condotto su 9000 gestanti dalle cliniche ostetrico-ginecologiche dell'ospedale Sant'Anna di Torino e del San Matteo di Pavia ha permesso di scoprire come prevenire l'infezione primaria da citomegalovirus nelle donne in gravidanza. La ricerca, di grande importanza per le serie conseguenze del citomegalovirus (principale agente infettivo responsabile di sordità e ritardo psicomotorio: si stima che ogni anno circa 40.000 bambini negli Stati Uniti, 35.000 in Europa e 2.000 in Italia nascano con l’infezione congenita), ha avuto un risalto mondiale con la pubblicazione sulla prestigiosa rivista internazionale "EBioMedicine", pubblicazione online promossa da The Lancet e Cell Press.
|
Post n°104 pubblicato il 02 Luglio 2015 da ekeo
La crioconservazione degli ovociti a scopo precauzionale (anche chiamata "social freezing") può essere definita come una terapia dell'infertilità futura. È l'applicazione delle tradizionali tecniche di crioconservazione dei gameti femminili (ovociti), ormai consolidate e sicure, per accedere successivamente alle procedure di procreazione medicalmente assistita qualora non si riesca a concepire in modo spontaneo. È indicata e richiesta dalle donne che per motivi personali voglionopreservare la fertilità e ricercare una gravidanza più avanti nel tempo, quando possono subentrare delledifficoltà nel concepimento naturale per riduzione della fertilità. Inoltre la preservazione della fertilità viene proposta a quelle donne che devono sottoporsi a chemioterapia per un tumore o radioterapia della pelvi, o a cure e interventi demolitivi sugli annessi che incideranno irreversibilmente sulla capacità riproduttiva. Infine è indicata anche in caso di familiarità per menopausa precoce. Che cos'è il "social freezing"? Il trattamento si articola in diverse fasi: colloquio in un centro specializzato per l'infertilità di coppia e la Procreazione Medicalmente Assistita (PMA), valutazione della riserva ovarica mediante dosaggio ormonale (AMH, FSH, 17 beta estradiolo in fase mestruale) e ecografia trans vaginale con conta dei follicoli antrali e misurazione della volumetria ovarica. Inoltre sono previsti esami diagnostici e infettivologici di legge, induzione della multiovulazione, monitoraggio ecografico e ormonale dell'ovulazione, prelievo degli ovociti, congelamento in azoto liquido (-196° C) e conservazione degli ovociti. Chi può sottoporsi a social freezing? La possibilità di gravidanza futura utilizzando gli ovociti crioconservati dipende dal numero e dalla qualità degliovociti recuperati. In generale questi fattori sono dovuti all'età e alla riserva ovarica della paziente al momento della raccolta. Come si svolge la crioconservazione? La crioconservazione è la fase finale di una procedura articolata che, eseguita prevalentemente in regime ambulatoriale, si conclude con il prelievo degli ovociti in regime di ricovero in Day Surgery e comprende:
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del social freezing? Il social freezing consente di preservare la possibilità di ottenere una gravidanza in tempi differiti utilizzando i propri gameti crioconservati. Al momento, numerosi studi scientifici hanno preso in considerazione migliaia di casi e hanno accertato l'assoluta sicurezza delle procedura e dei risultati, anche a distanza di tempo. Il "social freezing" è un trattamento doloroso e/o pericoloso? Tutti i trattamenti, dal prelievo al trasferimento degli embrioni in utero, ottenuti dalla fertilizzazione degli ovociti, sono, in generale, indolori. Il prelievo avviene in analgesia o in sedazione con complicanze minime. Anche il rischio anestesiologico viene limitato dalla presenza di uno staff di anestesisti competenti e comunque è inferiore allo 0,24%. Follow up Il prelievo ha una durata media di circa 15 minuti. La paziente viene tenuta in osservazione e dimessa dopo alcune ore. Alla dimissione la paziente viene "consegnata" ad un accompagnatore (familiare). Raggiunta l'abitazione è consigliato che rimanga a riposo almeno sino al mattino successivo. Norme di preparazione Il pomeriggio precedente al ricovero per il prelievo ovocitario la paziente deve eseguire una peretta evacuativa, una lavanda vaginale monouso con iodopovidone, e assumere due compresse di carbone vegetale. |
Post n°103 pubblicato il 01 Luglio 2015 da ekeo
ROMA - Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha firmato le nuove linee guida della legge sulla fecondazione assistita. Entreranno in vigore con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Fra le novità l'accesso all'eterologa. E' possibile la doppia donazione sia di ovociti che di seme. Esclusa la selezione delle caratteristiche fisiche. Il nuovo testo, che aggiorna le linee guida del 2008, è stato rivisto in rapporto all'evoluzione tecnico-scientifica ma anche normativa. In particolare ai decreti legislativi 191/2007 e 16/2010 e all'accordo Stato Regioni del 15 marzo 2012 (che applica alla Pma le normative europee su qualità e sicurezza di cellule umane), e alle sentenze della Corte costituzionale n.151/2009, e n.162/2014 che hanno eliminato, rispettivamente, il numero massimo di tre embrioni da creare e trasferire in un unico e contemporaneo impianto, e il divieto di fecondazione eterologa. |
AREA PERSONALE
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
ULTIMI COMMENTI
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Inviato da: chiaracarboni90
il 05/04/2011 alle 10:43
Inviato da: chiaracarboni90
il 01/04/2011 alle 11:19
Inviato da: lastulisse
il 27/03/2010 alle 11:09