TEMA:
Ma un Master deve essere più Socrate o più Virgilio ?
Deve far venir alla luce ciò che la slave ha dentro, o piuttosto di guidarla nella esplorazione di un mondo a lei sconosciuto ?
SVOLGIMENTO:
E' una questione di lana caprina i cui ritorti peli sono ben difficilmente dipanabili.
Personalmente credo che, come del resto quasi sempre avviene, "in medio stat virtus"
Mi spiego meglio: il mio modo di concepire il BDSM si può riassumere grosso modo in un patto sociale tra me e chi a me si affida, secondo il quale io mi prendo cura della persona che, a sua volta, mi cede il controllo su se stessa.
(Almeno in teoria, poi la pratica è spesso, ahimè, molto diversa)
Poiché io non mi interesso di mentecatte o di minus habens, viene da chiedersi perché mai una donna adulta e ragionevolmente sicura di sé, voglia affidarsi alle mie "cure".
La risposta che mi sono dato è che anche donne ragionevolmente mature ecc... abbiano angoli bui che le spaventano e le attraggono e porte che non sanno aprire.
Il mio compito, che coincide, ovviamente, col mio piacere, consiste nel prenderle per mano e condurle a visitare quei luoghi che percepiscono come loro, ma che non osano affrontare da sole.
Questo lascerebbe supporre che la figura del Padrone, Master, Dom, Orko sia da ascrivere più alla categoria delle guide, alla Virgilio insomma, piuttosto che a quelle maieutiche alla Socrate.
In realtà, almeno per me, quello che faccio non è altro che ascoltare i segnali e i messaggi che l'altro mi invia, decodificarli, interpretarli e trasformarli in esperienze da condividere.
Di norma non ho un campionario di perversioni tipo da soddisfare.
Anch'io come tutti ho, ovviamente, le mie preferenze e le mie antipatie, ma sono molto più le cose di cui faccio volentieri a meno di quelle che considero irrinunciabili.
Quello che voglio dire è che il piacere di un rapporto BDSM, passa, almeno per me, dall'ascolto delle fantasie dell'altro e dal tentare di realizzarle.
Credo che se ci si riesce, la sottomissione, la donazione e l'appartenenza, possano diventare realtà e non restare semplici ruoli da indossare e dismettere a piacere.
AUGH!
Oscuro auto-esegeta
Inviato da: winnysilly
il 13/04/2019 alle 21:18
Inviato da: chiarapertini82
il 05/02/2016 alle 19:28
Inviato da: scampipercena77
il 01/02/2016 alle 12:00
Inviato da: sagredo58
il 11/11/2013 alle 18:32
Inviato da: logan10
il 07/01/2013 alle 16:42