PENITENTIAGITE......cronache del nuovo millennio |
DUECUORIEUNMOTEL
QUESTO BLOG SOSTIENE L'INIZIATIVA...
SONDAGGIO
MENU
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: winnysilly
il 13/04/2019 alle 21:18
Inviato da: chiarapertini82
il 05/02/2016 alle 19:28
Inviato da: scampipercena77
il 01/02/2016 alle 12:00
Inviato da: sagredo58
il 11/11/2013 alle 18:32
Inviato da: logan10
il 07/01/2013 alle 16:42
I MIEI BLOG AMICI
« ...ma le tette? | Fragole » |
Stazione di Padova, stazione di Padova treno 9400 Euro Star proveniente da Milano Centrale è in arrivo al binario 5. Finalmente! Dopo tanti rinvii qualche il tarlo del dubbio è legittimo, ma devo ammettere che prima d’ora mi ha sempre avvisato per tempo, risparmiandomi la vana attesa in stazione. Si trattasse di un film, la sceneggiatura avrebbe sicuramente previsto l’immediato e totale svuotamento della pensilina, per permettere all’eroina di stagliarsi sola, di spalle e contro luce, a pochi passi dal protagonista. Addio rallenty in cui corri verso di me coi capelli ondeggianti, nessuno slancio delle tue braccia verso il mio collo con me che ti faccio roteare nell’aria: solo un semplice e prosaico “ciao” tra l’imbarazzato e il sorpreso, dalla subitaneità dell’incontro. Sei più alta del previsto, me l’hai sempre detto di essere 1,75, ma furia di considerarti piccola ho finito per costruirmi di te un’immagine mentale assai più minuta: quella di una bambolina da coccolare. Ripeto quasi per convincermi che sei proprio qui Ciao Orko, mi rispondi con un sorriso e con quella vocina flebile che hai quando sei in soggezione. Mentre ti tengo tra e braccia, mi arriva distintamente una vibrazione, un tremore, quasi stessi facendo le fusa e capisco che è la tua apprensione che sta cercando un modo per scaricarsi. Mi guardi col capo piegato da una parte e gli occhi che esprimono una domanda pressante. Ti esamino e non posso evitare un sorriso divertito. Non avevo dubbi che avresti rispettato le mie disposizioni, come non ne avevo che avresti scelto una mise che sfruttasse al massimo la discrezionalità che ti avevo concesso. Vieni vestita da donna Ti avevo detto e tu, indubbiamente vestita da donna lo sei: tailleur color tortora con gonna longuette, scarpe forse tacco 4, camicia bianca chiusa sul collo da un fiocco, trench. Più che una schiava assomigli alla segretaria di un notaio. Mi guardi perplessa, non sai decifrare la mia espressione. Allora? Sbotti, incapace di reggere ancora quello sguardo e quel sorriso silenzioso. Allora cosa? Rispondo, giocando ancora un poco con la tua inquietudine. Allora come mi trovi. Insisti con un fremito di preoccupazione nella voce. Vedremo, per ora seguimi! Mi volto, e mi avvio alla macchina con te che mi rincorri turbata. Una volta scesi nel sottopasso, mi affianchi Ti ho detto seguimi Sibilo senza guardarti Porti la mano alla bocca per nascondere l’espressione di disagio che ti si è dipinta sul volto e ti accodi a me senza parlare. Posso quasi sentire i tuoi pensieri Ma, ma, non era così che doveva andare, dov’è l’Orko dolce e gentile che conoscevo? Non sarà mica stato tutto un bluff. Non andrà mica a finire che scopro che è un bastardo crudele. No non può essere, lo conosco bene oramai, o almeno spero, ma allora perché si comporta così? Saliamo in macchina, metto in moto e partiamo. Mi guardi in tralice, sperando di leggere nel mio volto qualche cenno che ti rassicuri ma, per ora, non intendo affatto permettere che tu ti senta al sicuro. Sfilati gli slip L’ordine è secco, anche un po’ brutale. Abbassi gli occhi e non dici nulla. Ti ho detto di sfilarti gli slip Le ripeto con una gelida calma. Ma qui, adesso, subito? Protesti con un filo di voce. Sì, certo, qui adesso, subito! E tieni le gambe ben aperte. Si Luca come vuoi. Armeggi sotto la gonna e ne estrai uno scampolo di pizzo bianco. Bene, va già meglio. Avverto la tua preoccupazione e il tuo imbarazzo, ma hai qualche conto in sospeso ed è il momento adeguato per fartelo saldare. continua... |
https://blog.libero.it/foto123456789/trackback.php?msg=4745583
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Un bacio Oscuro
Un bacio Oscuro