Vi presento Fulvia

1) Ti amo non per chi sei ma per chi sono io quando sono con te.

2) Nessuna persona merita le tue lacrime e chi le merita sicuramente non ti farà piangere.

3) Il fatto che una persona non ti ami come tu vorresti non vuol dire che non ti ami con tutta se stessa.

4) Un vero amico è chi ti prende per la mano e ti tocca il cuore.

5) Il peggior modo di sentire la mancanza di qualcuno è esserci seduto accanto e sapere che non l’avrai mai.

6) Non smettere mai di sorridere nemmeno quando sei triste perché non sai chi potrebbe innamorarsi del tuo sorriso.

7) Forse per il mondo sei solo una persona, ma per qualche persona sei tutto il mondo.

8) Non passare il tempo con qualcuno che non sia disposto a passarlo con te.

9) Forse Dio vuole che tu conosca molte persone sbagliate prima di conoscere la persona giusta, in modo che,quando finalmente la conoscerai,tu sappia essere grato.

10) Non piangere perché qualcosa finisce,sorridi perché è accaduta.

11) Ci sarà sempre chi ti critica,l’unica cosa da fare è continuare ad avere fiducia stando attento a chi darai fiducia due volte.

12) Cambia in una persona migliore e assicurati di sapere bene chi sei prima di conoscere qualcun' altro e aspettarti che questa persona sappia chi sei.

13) Non sforzarti, tanto le cose migliori accadono quando meno te lo aspetti.

“TUTTO QUELLO CHE ACCADE,

ACCADE PER UNA RAGIONE”

                                              Gabriel Garcia Marquez

....." Troviamo conforto

grazie a coloro che sono d'accordo con noi

e cresciamo

grazie a coloro che non lo sono"

                                                                                                F.A.Clark

….è quello che resta in bocca…come quando si è costretti a inghiottire un boccone che verrebbe voglia di sputare.

Sono molti anni che  ci si ritrova a parlare di politica,dei nostri cari politici, classificandone la maggior parte nella schiera dei corrotti,truffatori,falsi….ci si incazza nel sapere che molti di loro hanno sulle spalle sentenze di condanna o addirittura  procedimenti in atto e nonostante questo restano lì,incollati a quella poltrona..Non ne faccio una questione di destra o di sinistra, ne faccio una questione di integrità morale,di onestà….doti che speri di trovare in chi è stato chiamato a rappresentare il popolo italiano.

Già, il popolo italiano….un popolo spaccato a metà dove la schiera delle brave persone,gli onesti, è affiancata da un esercito sempre più nutrito di FURBI…soldati che agiscono solo ed esclusivamente per un tornaconto personale. Mi chiedo….questa gente è così perché prende esempio da chi li governa o piuttosto chi li governa si sente in diritto di sviare dalla retta via perché è quello che vuole chi li ha eletti…della serie diamoci una mano e chi se ne frega di chi tira la carretta?

L’ultima notizia, oltretutto definita la punta dell’iceberg,tanto per farci coraggio, parla di quel gruppetto di insegnanti tutti tristemente invalidi…stato fisico certificato da altre persone…tutti tristemente medici.Tutto falso,alla faccia di chi invalido lo è per davvero, solo una  truffa colossale,messa in piedi con lo scopo di ottenere un trasferimento,incuranti di quanto tutto questo è costato ai propri connazionali ….supplenze,che costano e soprattutto un programma educativo rivolto ai ragazzi,mollato lì…tanto chi se ne frega.

Questi sono gli ultimi arruolati ma….. vogliamo parlare di quei costruttori che avari di materiali,hanno costruito edifici che poggiano su pilastri dimezzati,con ferro liscio come vetro,con sabbia raccolta in spiaggia?….vogliamo parlare di chi approfitta dei buoni sentimenti e a volte del dolore delle persone per estorcere denaro?...vogliamo parlare di chi specula sulla salute delle persone?...e quelli che mettono in cassa integrazione i propri operai per poi portare lavoro nei paesi dell’est a costi più che dimezzati?...quelli che affittano in nero i propri appartamenti a un numero indefinito di extracomunitari facendoli vivere stipati come animali avviati al macello?….mi esimo dal parlare di quelli che vanno avanti a suon di favori, della serie” io chiudo un occhio e tu chiudi l’altro”…..e così, lo sappiamo bene, si potrebbe parlare  all’infinito.

Già, il popolo italiano….stento a riconoscermi in mezzo a questo esercito di FURBI…..voglio disertare. E’ scontato accanirsi sul parlamentare di turno…è desolante sapere quanto marcio c’è in giro,tra la gente comune…finti invalidi,finti medici,finte lauree,finti guaritori,finti benefattori,finti poveri,finti ammalati.....un esercito che sembra destinato a crescere giorno dopo giorno.

E’ avvilente sapere…perché tutti, onesti, FURBI, organi dello Stato, forze dell‘ordine…..tutti sanno… tutti NOI sappiamo bene cosa c’è sotto quella e sotto le altre punte d’iceberg…ma continuiamo, come se niente fosse,sapendo che il più delle volte sono proprio loro,i FURBI, a farla franca.

Dimenticavo....una precisazione non da poco…..nessuno degli ultimi arruolati, insegnanti e  medici,parla una lingua straniera….sono tutti orgogliosamente italiani.

E’ un boccone amaro....uno di quelli che si fatica a mandare giù.

...questa interminabile settimana.

Una settimana sofferta, fatta di inaspettate emozioni...

incredulità,sgomento,dolore,commozione,disperazione,

speranza, gioia,sdegno,rabbia,disgusto....

Sensazioni che ho provato tutte, intensamente, mentre le immagini crude passano sullo schermo.

Sgomento nel vedere tanta distruzione.

Dolore nel sapere di come,in pochi secondi,gli affetti,il risultato dei sacrifici di una vita,possano svanire per sempre,cancellati, sotto un cumulo di macerie.

Disperazione per tutte quelle vittime,tutti quei bambini,tutti quei giovani. Ragazzi pieni di speranza,impegnati con lo studio a progettare il loro futuro...un futuro che non ci sarà.

Speranza per l'intervento immediato degli aiuti...volontari,vigili del fuoco,militari,medici....la speranza in carne ed ossa....instancabili,insostituibili,impagabili.

Gioia, ad ogni ritovamento...ogni qualvolta il suono di un applauso annuncia che qualcuno è tornato alla vita.

Commozione,tanta,con le lacrime che riempiono gli occhi. Una testimonianza  mi è rimasta dentro.....quella di una nonnina che, da quel letto improvvisato, racconta di quando cinque angeli custodi la sono andata a salvare.Racconta di come proprio lei, arrivata ormai al naturale traguardo della vita,non avesse mai immaginato di  vedere un giorno il suo pianoforte senza gambe, i suoi tanti e preziosi libri cadere uno ad uno,la sua biancheria adorna di vecchi merletti,profanata.Non le rimane nulla se non quel traguardo ormai vicino.

Sdegno e rabbia per le responsabilità,e sono tante, di chi con leggerezza non ha portato a termine la costruzione di edifici pubblici e privati, rispettando le norme di sicurezza.Si faccia in modo che anche le colpe non restino sepolte sotto quelle macerie

Disgusto per tutti coloro che approfittando della solidarietà delle persone aprono sottoscrizioni fasulle a favore dei terremotati...per coloro che spacciandosi per addetti della protezione civile,raggirano persone stremate dagli eventi seminando falsi allarmi....per coloro che osano profanare le case abbandonate ...feccia umana.

Meno di un anno è trascorso dal mio soggiorno in quella terra meravigliosa che è l'Abruzzo,meravigliosa e ospitale come la gente che la popola. Gente che oggi ha dato l'ultimo saluto a coloro che il terremoto ha voluto portare con se...lo hanno  fatto con compostezza e tanta dignità.

Sta per concludersi questa settimana di passione....ne seguiranno molte,molte altre che verranno sicuramente affrontate da parte loro con immutata dignità...da parte nostra e soprattutto delle Istituzioni, mi auguro,con uguale impegno e determinazione.

Sarà la primavera.

Eppure è sempre arrivata,ogni anno, con i suoi alti e bassi,il suo cielo azzurro,i suoi nuvoloni improvvisi,il suo vento,il suo tepore ma mai, prima d’ora, ha portato in dono tanta malinconia. Una strana sensazione che mi fa riempire gli occhi di lacrime e non so il perché.

Sarà la primavera.

Eppure sono sicura che se potessi fermare il tempo ,lo fermerei adesso,in questo preciso istante. Ho raggiunto una serenità a 360° ,amo intensamente un uomo che ogni giorno non manca di dimostrarmi quanto sono importante per lui, ho due figli ormai grandi e indipendenti. Due bravi ragazzi che non mi hanno mai dato motivo di dubitare della loro responsabilità e correttezza .

Economicamente ho tutto quello che serve…una casa,un lavoro….eppure questo malessere più penso alla mia vita e più sembra crescere. Serenità e malinconia viaggiano parallele.

Sarà la primavera.

Eppure sono sicura…non ho rimpianti per qualcosa che non ho fatto ne tantomeno rimorsi per qualcos’altro che ho fatto nel modo sbagliato. In questo periodo sta balenando l’idea di mio figlio di andare a convivere. Giusto. Mi sento elettrizzata dall’evento,vengo coinvolta nei discorsi….il divano da comprare,un muro dell’appartamento da spostare,il giusto tono di colore per tinteggiare…un’euforia che, passato l’attimo, lascia il posto ai ricordi. Lo guardo il mio “gigante buono” e lo rivedo piccolo, con quella chioma di riccioli d’oro…e gli occhi mi si riempiono di lacrime.

Sarà la primavera.

Riaffiorano i ricordi…la malinconia è per il tempo che passa e non torna…..passa veloce e mi rendo conto di quanta vita è già stata vissuta... in un baleno. I distacchi, anche se positivi mi generano tristezza…..è come perdere per strada un pezzo di sè….è lo scorrere veloce e inesorabile degli anni che mi porta a voler tenere stretto a me tutto il mio mondo. Per non parlare di questa mia ipersensibilità che si aggrava col passare degli anni….questo somatizzare il dolore degli altri….questo insensato calarsi nelle situazione altrui rivivendole nel proprio intimo. La perdita di un figlio,la perdita del proprio compagno,la sofferenza della malattia,la violenza inaudita,gli abusi…notizie all’ordine del giorno che generano ansia e paura impedendomi di vivere la serenità che porto dentro.Una serenità che non è stato facile raggiungere e che proprio per questo andrebbe vissuta intensamente.

Sarà la primavera.

Allora penso come sarebbe bello essere diversa…essere come quelle persone capaci di farsi scivolare addosso gli eventi. Sarebbe bastato essere più superficiale e calcolatrice con l’aggiunta di una punta di cattiveria e una buona dose di indifferenza. Sono veramente convinta che sarebbe bastato essere diversa? No perché quella persona oggi vivrebbe in un suo mondo  molto lontano dal mio.....sicuramente non riuscirebbe a guardare chi ha intorno con gli occhi sì colmi di lacrime ma anche pieni d’amore.

Sarà la primavera.

L’8 marzo non dovrebbe essere considerata solo una "festa" ma piuttosto una ricorrenza da riproporre ogni anno come segno indelebile di quanto accaduto nel 1908 allorchè 129 operaie morirono nell’incendio della fabbrica dove erano state rinchiuse dopo diverse giornate di sciopero promosso come forma di protesta contro le disumane condizioni di lavoro a loro imposte.

L'8 marzo ha assunto col tempo un'importanza mondiale, diventando il simbolo delle vessazioni che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli e il punto di partenza per il riscatto della propria dignità.

Da allora tanto è stato fatto ma tanto resta ancora da fare…

…da un rapporto UNICEF , risulta che sono circa 3 milioni le bambine che ogni anno subiscono menomazioni genitali, come l'infibulazione o addirittura l'escissione.

…in media nel mondo, almeno una donna su tre è picchiata, costretta ad avere rapporti sessuali o abusata nel corso della sua vita. Nell’oltre 60% dei casi le violenze sono opera del partner o di persona conosciuta dalla vittima.

…il commercio degli esseri umani e la loro riduzione in schiavitù, è rappresentato per l’80% da donne e bambini,e oggi più che mai fiorente, interessa sia lo sfruttamento sessuale e lavorativo, sia l'accattonaggio ed il traffico di organi .

…secondo dati elaborati dall'UNICEF, ogni anno nel mondo 1 milione di donne è oggetto di sfruttamento sessuale e il 35 % di loro sono minorenni.

…nel mondo il diritto allo studio è violato in molti paesi. In particolare, è violato con una netta discriminazione a danno degli individui di sesso femminile; l’analfabetismo femminile nel mondo oggi è del 34%..........

Quanto ci sarebbe ancora da dire....visto che col passare degli anni l’8 marzo è diventata anche una ricorrenza inghiottita dal vortice del consumismo festaiolo....chi con la solita tavolata tra amiche, chi a litigarsi il posto in prima fila al solito spettacolo di spogliarello maschile, chi in compagnia magari del proprio uomo, chi ancora una volta sola,chi sul posto di lavoro,chi ai bordi di una strada….facciamo che questa festa rimanga soprattutto un' occasione per riflettere.

AUGURI A TUTTE NOI e...

... ai maschietti che passeranno da queste parti, dedico queste poche ma ,a mio parere,dolcissime parole:

"La donna uscì dalla costola dell’uomo...

non dai piedi per essere calpestata...

né dalla testa per essere superiore...

ma dal lato per essere uguale...

sotto il braccio per essere protetta...

accanto al cuore per essere amata.”

William Shakespeare

“Secondo alcuni autorevoli testi di tecnica di aeronautica,il calabrone non può volare a causa della forma e del peso del proprio corpo in rapporto alla superficie alare.

Ma il calabrone non lo sa e perciò continua a volare”.

Igor Sirosky

Volere è potere?

Allora perché a noi esseri umani ,nonostante i nostri buoni propositi,la nostra determinazione,i nostri sogni,la nostra intelligenza,risulta così difficile riuscire a volare?

E’ sufficiente crederci fermamente per arrivare al traguardo che ci siamo prefissati?

Perché non possiamo fare come i calabroni?

Perché sulle nostre piccole ali grava una zavorra che ci tiene ancorati al terreno; una zavorra fatta di pregiudizi,di discriminazioni,di falsi valori.

Uomo o donna, bianco o nero, mussulmano o cattolico,ricco o povero...perchè è ancora così determinante appartenere all’uno o all’altro?

Sulla nostra superficie alare si accumula di tutto…siamo costretti a sopportare il peso dei corrotti,dei delinquenti,degli approfittatori,dei falsi buonisti…..ma la cosa che mi rattrista di più è sapere che tutta questa immondizia ci viene buttata addosso con la piena consapevolezza che così non riusciremo mai a spiccare il volo.

Quanto poco ci viene concesso di fare….a suon di leggi e decreti non saremo nemmeno più liberi di scegliere se vivere o morire….figuriamoci se ci lasciano la libertà di volare.

Sono stata invitata da un amico a visionare un post pubblicato sul blog di Newvagabond2

Dopo attenta lettura ritengo doveroso dare a tutti coloro che passano di qua la possibilità di fare altrettanto

http://blog.libero.it/NewVagabond

“Ognuno è libero di esprimere il proprio pensiero,è libero di esprimerlo a favore della vita o della canzone. L’importante è che,sia che si tratti della vita, sia che si tratti della canzone,si rispetti la decisione degli altri”. Questa è stata la replica di Bonolis al giudizio non solo negativo ma abbastanza censorio espresso sulle pagine dell’Osservatore Romano .

La Santa Sede fa sapere che questo Festival “Vuole essere specchio della società italiana ma, paradossalmente, è destinato a dare di essa la sua immagine più stereotipata e banale,quella falsa,confezionata dalla televisione”.

A parte la settimana festivaliera, sarei curiosa di sapere su quali canali si sintonizzano tutti questi uomini così timorati di Dio, perché destreggiarsi tra le nefandezze dei palinsesti televisivi della prima serata, dovrebbe aver smosso il loro sdegno già da molto tempo. Tra reality dove non esiste, seppur vago,un accenno di educazione,rispetto,cultura, dove il dialogare è per lo più un susseguirsi di bip….tra un tripudio di culi e tette rifatte….dibattiti politici dove si alzano i toni vocali per sopperire alla mancanza di una qualsiasi strategia o proposta innovativa atta a migliorare la nostra pessima situazione socio-economica, da esporre in toni chiari e pacati…tra interminabili serie televisive che tra R.I.S, Carabinieri, squadre investigative d’oltreoceano ripropongono fin nei minimi dettagli i fatti violenti che ci angosciano nel quotidiano……proprio su Bonolis si dovevano accanire? Dopo tanti anni ,quest’anno,Sanremo me lo sono gustato tutto,dall’inizio alla fine…il perché? Perchè ho visto uno spettacolo brioso,frizzante,a tratti serio, a volte esilarante,non un attimo di stanca…coinvolgente tanto da avere la sensazione di essere in qualche palazzetto dello sport piuttosto che all’Ariston.… cambiamento positivo, ma per fare questo si è dovuto far piazza pulita del “vecchio”.

Fino a quest’anno il festival era realmente lo specchio dell’Italia….vecchio.

Ma forse è proprio questo che ha fatto storcere il naso alla Santa Sede….il cambiamento….non ci siamo abituati ,in un Paese dove nulla cambia,si sarebbe preferito un festival col solito Baudo o addirittura il paleolitico Mike. Ancora una volta è la dimostrazione che la Chiesa non sa adeguarsi al tempo che passa,non è aperta a nessun tipo di cambiamento perchè non ci vuole cambiati.Per evitare che questo accada spara sentenze su tutto e su tutti…adesso non più solo su questioni etiche...sentono addirittura il dovere di metterci in guardia su quale tasto del telecomando pigiare.Mi pare che si stia esagerando.

Loro dicono che questo Festival “vuole essere lo specchio della società italiana”...... magari, rispondo io.

Magari riuscissimo a essere così frizzanti e a venire tutti coinvolti così energicamente per arrivare a un traguardo...forse affronteremmo i nostri sforzi almeno con la speranza di vedere un risultato.

Magari avessimo un direttore artistico così incisivo e con le idee ben chiare su cosa fare! Uno che sapesse dar voce anche a quelli che vestono una tuta e non solo a quelli vestiti in abito da sera seduti nelle poltrone della prima fila.

Magari!

Ma dove lo troviamo un direttore artistico capace di questo?

Non vedo nessuno all’orizzonte.