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Messaggi del 09/12/2019

La gatta più anziana d'Italia compie 32 anni: qual è il suo segreto?

Post n°211 pubblicato il 09 Dicembre 2019 da massimo.sbanderno

Micia, gatta da record, con i suoi 32 anni. Era il 1987 quando nacque e si presentò per la prima volta nel pagliaio dei Bernardini, agricoltori di Venturina Terme, nel Livornese. Da allora la gattona non è più andata via e anche oggi, che non è certo più giovanissima, continua nelle sue passeggiate.

Micia è color miele, oggi non più in splendida forma, ma resta comunque socievole e affettuosa. Quando arrivò nella gattamiciatenuta era una trovatella che fu accolta dalla famiglia: di giorno veniva lasciata libera nei campi, poi la sera tornava a casa. Così per 32 anni. Per la sua veneranda età quest'anno l'Enpa (Ente nazionale protezione animali) ha deciso di dedicarle una targa, sia a lei che ai suoi padroni che si sono presi cura sempre, e con grande affetto, di lei.

Sebbene Micia sia una gatta da record non ha battuto il primato mondiale che resta a Creme Puff, un gattone degli Stati Uniti che visse ben 38 anni. In Italia però Micia resta la più longeva di sempre, con l'augurio che possa continuare a lungo dell'affetto dei suoi padroni.

Quale sarà il segreto della sua longevità? Saranno le sue 9 vite, ad essere particolarmente lunghe?

 
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Serena Enardu aveva promesso di denunciare Conversano dopo Temptation Island: ma com'è finita?

Post n°210 pubblicato il 09 Dicembre 2019 da massimo.sbanderno

Ricordate? Conversano attaccò a Serena Enardu: "Basta che respira!"  a quel punto Serena Enardu minacciò la denuncia all'ex compagno.

La seconda edizione di Temptation Island Vip verrà sicuramente ricordata, tra le tante cose, per la faida a distanza tra Serena Enardu, protagonista del cast, e il suo ex fidanzato Giovanni Conversano. I due si sono conosciuti e innamorati a Uomini e Donne tempo fa e si sono lasciati con parecchio astio e rancore. Sentimenti trapelati poi conversanodurante la messa in onda del reality show, quando il pugliese non ha avuto problemi a criticare il comportamento della bella sarda nei confronti del suo ormai ex compagno storico Pago. Tra una registrazione e l’altra dello show Serena e soprattutto la gemella Elga hanno più volte parlato di provvedimenti legali ma a quanto pare lontano dalle telecamere le due hanno scelto di agire in maniera diversa.

“Ma Serena Enardu vi ha poi denunciato?”, ha chiesto un follower all'attuale compagna di Conversano durante una sessione di Ask su Instagram. Giada Pezzaioli non ha perso tempo a replicare e a lanciare l’ennesima frecciatina all’ex tronista di Uomini e Donne: “Se qualcuno ha mai avuto dubbi la risposta è ovviamente no”. Dunque, stando a quello che ha rivelato la modella, Serena ed Elga non hanno mai intrapreso azioni legali contro Giovanni Conversano dopo la fine di Temptation Island Vip. Molto probabilmente hanno scelto di dimenticare la faccenda in maniera naturale, senza l’aiuto di avvocati e tribunali.
Nei giorni scorsi, intanto, Serena Enardu ha ammesso che non sta frequentando il tentatore Alessandro conosciuto a Temptation Island Vip. Dopo la fine del lungo rapporto con Pago, la Enardu ha scelto di restare single e godersi gli affetti più importanti, a partire dal piccolo Tommy, che cresce giorno dopo giorno sempre più in fretta.

 
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Cristiano Malgioglio: "A cena dai Trump hanno cercato di darmi gli scarti del cane"

Post n°209 pubblicato il 09 Dicembre 2019 da massimo.sbanderno

Sono passati tanti anni ma il pettegolezzo che Malgioglio ha raccontato in tv resta gustoso: "Una sera a cena Ivana Trump mi ha chiesto se mi piacesse il liver, ossia il fegato in inglese - racconta Malgioglio - non sapevo cosa significasse la parola, quindi ho detto sì. Odio il fegato. Quando è arrivato in tavola, dalla sua borsa è uscito il cagnolino, lei gli ha fatto leccare il fegato e siccome non lo mangiava, me lo ha messo nel piatto. Capito? Il fegato leccato 

malgiogliodal cane! Ho chiesto a un amico di distrarla e l’ho buttato, dicendole però dopo che mi era piaciuto molto"

Si continua così, tra doppi sensi e ambiguità, Malgioglio che imita il cane che lecca il fegato, fino ad arrivare a parlare del brano “Gelato al cioccolato” e della sua ispirazione. «Da giovane mi piaceva il budino», afferma Malgioglio.
Barbara D’Urso contesta, ridendo: «Non è vero, non ti piace». «Non mi piace più», replica Malgioglio. E la questione, almeno per ora, si chiude così.

 
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Odio social: anche Briatore perde le staffe dopo gli insulti al figlio Nathan

Post n°208 pubblicato il 09 Dicembre 2019 da massimo.sbanderno

In questo periodo Flavio Briatore è particolarmente combattivo sui social. Pochi giorni fa è stato protagonista di uno scontro al vetriolo con Carlo Calenda, ex Ministro dello Sviluppo Economico, al quale ha riservato parole di fuoco. Oggi, Flavio è tornato a tuonare. Stavolta non c’entra niente la politica, ma c’è di mezzo una questione privata: cioè come veste suo figlio Nathan Falco (9 anni). Nella fattispecie, su Instagram, l’imprenditore ha fatto comparire uno scatto in compagnia  briatoredel giovanotto e qualcuno ha criticato l’abbigliamento di quest’ultimo, prendendosela con il genitore. L’episodio è andato di traverso a Flavio che in modo tanto stringato quanto eloquente ha replicato.

Ieri, Milano ha celebrato Sant’Ambrogio. Tra le vie del capoluogo lombardo c’è stato anche Briatore con Nathan, come testimoniato da un post Instagram dell’imprenditore. “Milano #santambrogio papà e figlio #love #assieme”, le parole dell’ex marito di Elisabetta Gregoraci che si è ritratto con il figlio. Qualcuno ha avuto da ridire sul modo di vestirsi di Nathan e ha scritto: “Come lo conciate questo bambino? Non lo prendono per il c..o solo perché è ricco. Che tristezza!”. Il commento non è sfuggito al papà che ha prontamente replicato: “L’unica tristezza sei tu, sfig…to!” La ‘sferzata’ ha raccolto centinaia di like da altri fan, evidentemente d’accordo con quanto postato dall’uomo d’affari piemontese.

 
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Oltre cinquanta orsi invadono per fame un villaggio russo, gli abitanti li sfamano

Post n°207 pubblicato il 09 Dicembre 2019 da massimo.sbanderno

Russia, invasione di orsi polari in un villaggio: colpa del riscaldamento globale. Gli abitanti: «Ce li siamo trovati di fronte»
Un villaggio russo è in allerta per timore di un' "invasione" di orsi polari. Secondo quanto riferito dal WWF, oltre 50 orsi starebbero vagando per la costa alla ricerca di cibo proprio vicino a Ryrkaypiy, nella Russia nord-orientale. Gli ufficiali della "pattuglia dell'orso polare" stanno lavorando per tenere gli animali lontani dal villaggio e stanno di guardia vicino alle scuole. Gli animali abitualmente vivono a Cape Schmidt, a circa 2 km da Ryrkaypiy. I ghiacci, però, orsipolarisi stanno sciogliendo a causa dei cambiamenti climatici. Così gli orsi sono costretti a cercare cibo a terra.

Mikhail Stishov, il coordinatore dei progetti sulla biodiversità dell'Artico, ha dichiarato che «se ci fosse abbastanza ghiaccio, gli orsi andrebbero più a nord per cacciare le foche». Tatyana Minenko, il capo della pattuglia dell'orso su Ryrkaypiy, ha dichiarato che "quasi tutti" gli orsi sono apparsi "magri e affamati".

Rod Downie, il principale consigliere polare del WWF, ha spiegato che «i cambiamenti climatici stanno causando il disgelo del ghiaccio marino artico e il congelamento in seguito, il che significa che gli orsi polari trascorrono più tempo a terra, attratti dall'odore del cibo. L'unica soluzione è lavorare per fermare la crisi climatica».

Non è la prima volta che gli abitanti si ritrovano faccia a faccia con un orso, ma in questo periodo si tratta di una versa invasione. I depositi spontanei di rifiuti possono attrarre gli animali: gli orsi seguono l'odore della spazzatura alimentare, indipendentemente dalla disponibilità di altro cibo. Questo riunirsi in gruppo da parte degli orsi polari sta diventando un fenomeno sempre più frequente.

 
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Fabrizio Corona esce dal carcere: "Ha una patologia psichiatrica che si sta aggravando"

Post n°206 pubblicato il 09 Dicembre 2019 da massimo.sbanderno

Fabrizio Corona esce dal carcere: l’ex re dei paparazzi dovrà scontare la pena in istituto di cura vicino a Monza. Lo ha stabilito il giudice di Sorveglianza di Milano con una decisione «umanitaria», come scrive Il Corriere della Sera. Si tratta, infatti, di una «differimento della pena da eseguire in detenzione domiciliare umanitaria» in un istituto dal quale coronanon potrà allontanarsi in quanto è il luogo nel quale proseguirà a scontare la sua pena durante le cure.

Corona è stato in carcere 5 anni e 5 mesi (su 9 anni e 8 mesi totali) ed era stato ammesso a misure alternative finché nel marzo 2019 il beneficio gli era stato revocato a causa di una serie di violazioni, alcune delle quali durante le sue presenze tv. Ora le relazioni psichiatriche dell’équipe di San Vittore hanno segnalato il patologico progredire di disturbi della personalità borderline, associati a tendenze narcisistiche e a episodi depressivi, con l’indicazione che Corona non reggerebbe più il carcere e inizierebbe già ad essere resistente alle terapie farmacologiche.

 
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Vince 123 milioni ma continua a lavorare: "Non posso deludere i clienti"

Post n°205 pubblicato il 09 Dicembre 2019 da massimo.sbanderno

Ha vinto circa 123 milioni di euro alla lotteria, ma non ha intenzione di smettere di lavorare: «Ho preso un impegno con i clienti e non posso abbandonarli». Una scelta davvero insolita, quella di un 42enne che lavora come muratore ed è diventato ricco grazie a EuroMillions.
lotteria

Si chiama Steve Thomson, è un 42enne inglese e vive a Selsey, nel West Sussex, insieme alla moglie Lenka e ai loro due figli, di 10 e 15 anni. Lo scorso 19 novembre, come riporta il Mirror, quest'uomo ha vinto il concorso di Euromillions, ottenendo la bellezza di 105 milioni di sterline (circa 122,7 milioni di euro). Nonostante la sua vita sia inevitabilmente destinata a cambiare, al momento Steve non vuole proprio sapere di lasciare il lavoro da muratore.

«Ho ancora dei lavori da finire, avevo preso degli impegni coi clienti e non posso abbandonarli. Non ho la minima intenzione di smettere di lavorare, voglio mantenere la parola data ai clienti e comunque non voglio tenere tutto per me» - ha spiegato l'uomo - «Quello che abbiamo vinto è anche troppo per la nostra famiglia, ho deciso che saremo generosi: vogliamo aiutare i nostri parenti e i nostri amici, ma anche tante persone che in questo momento si trovano in difficoltà. Vogliamo che sia un buon Natale per tutti, non solo per noi».

La moglie di Steve, Lenka, di origini slovacche, ha invece deciso di lasciare il lavoro di cassiera in un discount aperto 24 ore su 24. La donna, infatti, ha spiegato: «Vorrei riposarmi un po', i turni di notte sono stancanti e spesso non riuscivo a passare del tempo coi miei figli. La prima cosa che farò è comprare una nuova casa, più grande».

 
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Presto un terremoto catastrofico in Sicilia? Come la California, ma non sappiamo "quando"

Post n°204 pubblicato il 09 Dicembre 2019 da massimo.sbanderno

Non solo California e Giappone: anche l'Italia, e in particolar modo la Sicilia, potrebbe essere il teatro di una sorta di 'Big One', ovvero un terremoto di intensità devastante molto probabile ma, ovviamente, impossibile da prevedere nel tempo. È l'allarme lanciato da Mario Mattia, vulcanologo dell'Ingv di Catania, che spiega: «Non possiamo sapere quando, ma in futuro potrebbe arrivare un terremoto fortissimo e devastante, capace di seminare distruzione e morte».

Potrebbe sembrare un allarme apocalittico ed eccessivo, ma si basa sulla sismicità storica di gran parte della terremotoSicilia e sulle caratteristiche non solo del suolo, ma anche e soprattutto dell'attività antropica. All'AdnKronos, infatti, Mario Mattia ha spiegato: «Non possiamo escludere che un terremoto fortissimo possa arrivare: la città di Catania, ad esempio, è stata rasa al suolo nel 1189 e nel 1693 e siccome non è cambiata la geologia della zona, che è sempre quella, così come gli sforzi a cui sono soggette le faglie, è realistico ed ovvio pensare che altri eventi sismici importanti si verificheranno».

La pericolosità sismica, in più zone della Sicilia (ma soprattutto nella parte orientale dell'isola), è d'altronde innegabile. A rendere potenzialmente devastante un terremoto di forte intensità, però, sono altri fattori. «L'ultimo evento sismico notevole, quello del 1990, purtroppo causò tredici vittime nella zona di Carlentini è solo un esempio di ciò che può succedere e fu, anzi, un terremoto relativamente piccolo (magnitudo 5.6) che in altre parti del mondo non avrebbe creato danni» - spiega ancora il vulcanologo dell'Ingv - «Pensate ad un terremoto di magnitudo 7.5, come quello che è stato stimato nel 1693. In città come Catania, Ragusa e Siracusa, dove per tanto tempo si è costruito in modo dissennato, potrebbe fare dei danni anche difficilmente immaginabili. Negli anni '50, un sindaco di Catania fu accolto dalla folla festante perché a Roma riuscì a ottenere la declassificazione sismica del capoluogo, dando così la possibilità di sviluppare l'attività edilizia anche in provincia di Catania, ma senza rispettare i criteri antisismici. Per questo, gran parte della città oggi risulta estremamente vulnerabile».

La pericolosità sismica di Catania deriva non solo dal contatto tra la placca africana e quella euroasiatica, ma anche dall'attività dell'Etna. Il vulcanologo dell'Ingv spiega infatti: «L'Etna continua la sua attività, lo dimostrano le ultime scosse di origine vulcanica e il degassamento da tutti i crateri. Questo significa che il magma si trovi a livelli molto superficiali. Nessun allarmismo, ma questo fa riflettere su come nei prossimi mesi o anni, ci sarà una eruzione di cui non possiamo prevedere l’entità».

 
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Jessica Mazzoli contro Morgan "è incommentabile"

Post n°203 pubblicato il 09 Dicembre 2019 da massimo.sbanderno

 

Jessica Mazzoli e Morgan si erano riavvicinati, ma oggi la situazione non è più come prima, Morgan negli ultimi mesi ha fatto fronte a situazioni altalenanti e talvolta critiche, ultime in ordine di tempo lo sfratto dalla sua casa e l’evento più lieto della dolce attesa della sua attuale fidanzata Alessandra Cataldo. A quanto traspare dagli sfoghi della Mazzoli pubblicati sulle sue “Instagram Stories” la pace è solo un vecchio ricordo: “Tu pensi che Morgan si farà risentire?” chiede qualcuno “Penso che Morgan sia incommentabile. Dato che c’è qualcuno che pone questa domanda. Penso che il tutto si commenti già da sé” risponde. Ancora più chiara la replica alla domanda: “Come sono i rapporti ora tra Morgan e Lara?”, Jessica: “Hai presenta l’addizione: inesistente + nulla = vuoto. Ecco!” e a chi le chiede un augurio per il nuovo anno, lei non ha dubbi: “Io mi auguro che COMINCI a fare il padre”.

 

 
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