Creato da FlamineFurrinale il 12/01/2015

Così in terra

Cose di questo e dell'altro mondo

 

In che mondo credete di ... »

Questa guerra s'ha da fare...

Post n°1 pubblicato il 14 Gennaio 2015 da FlamineFurrinale

 

Berlusconi, il ministro degli esteri Gentiloni (e chissà quanti altri) sostengono che sia ormai necessaria una nuova guerra da portare nell'area mediorientale per sradicare quello che sarebbe il serbatoio del terrorismo scatenato contro l'occidente.


Considerando i fatti degli ultimi dieci/quindici (e anche un pò più in là) anni con un occhio il più attento e critico possibile, ne deduco che a turno, prima tizio, poi caio e ancora sempronio si diano il cambio per inventare sempre una nuova scusante per camuffare imprescindibili esigenze di sicurezza nazionale, di libertà civile e religiosa, di difesa degli interessi comunitari per i soliti, invece, interessi economici privati, di partito, di classe sociale, etc.


La strategia di fondo che ormai nella storia passata del nostro paese si ripete secondo comuni, riconoscibili rituali è sempre la stessa: infondere nel comune cittadino la sensazione di non sentirsi più al sicuro, nè fuori, nè dentro casa, ragione per cui necessitano contromisure straordinarie.


Da Il Giornale.it, lun 12 u.s. - http://www.ilgiornale.it/news/politica/cav-sferza-loccidente-inviamo-truppe-terra-contro-i-1081977.html - apprendo che Berlusconi sostiene che siano state combattute guerre sbagliate, che però non cita (peccato, giusto per chiarezza), ma sottolinea quella che invece si dovrebbe combattere contro Abdu Bakr al Baghdadi, che però, curiosamente dico io, risulta essere stato detenuto nel Camp Bucca dalle forze iracheno-statunitensi per circa cinque anni e poi rilasciato sulla raccomandazione della Combined Review and Release Board, tra lo stupore degli allora comandanti di quel Camp. - Wikipedia - https://it.wikipedia.org/wiki/Abu_Bakr_al-Baghdadi – Ironia della sorte: adesso serve un'altra guerra.


Pearl Harbor: dell'attacco giapponese si sapeva una settimana prima ma si lasciò che soccombessero migliaia di persone per convincere il popolo alla guerra.

Torri gemelle: il crollo organizzato ed il sacrificio di centinaia di persone per giustificare la presa dell'Iraq e dei suoi pozzi di oro nero.


Libia (senza preavviso da parte della Francia): abbattimento del rais per rompere possibili trattative su questioni di approvvigionamento energetico.


Prossimamente: guerra in medioriente (l'occidente ha esportato la sua democrazia con evidenti risultati).


Guerre sbagliate, guerre giuste, si dice: facile, a parole, in fondo chi le ha combattute e le continua a combattere chi è? Scommetto che anche stavolta non ci saranno i figli di Berlusconi e neppure quelli del ministro Gentiloni né di qualche personalità di spicco fra i rappresentanti politici dei vari paesi europei schierati in solido contro l'incombente nemico.
Come cittadino italiano ed europeo (dell'europa del premio nobel per la pace) mi sento molto preso in giro da troppa gente dalla morale sgangherata e dall'attendibilità da saldi di fine stagione.


Ancora una volta mi sento a forza coinvolto in un affare che per responsabilità e per ideologia mi è lontanissimo, per la stessa distanza che separa il polo nord dal sud, la bugia dalla verità.

E come sempre, la stessa magra conclusione: a farne le spese sono e saranni i soliti "idioti".

 

 

 

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 5
 

ULTIME VISITE AL BLOG

FlamineFurrinalegaza64cassetta2surfinia60ormaliberaalf.cosmosRavvedutiIn2acquasalata111amore_nelcuore1sols.kjaerandrew_mehrtensDivina_azionePRONTALFREDOlucaclaudiaa
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963