Guardo verso le stelle e poi... guardo la terra, sulla quale cammino: in mezzo ci sto io...
Sono fatto di quella stessa materia che vedo, assemblata solamente in maniera diversa. Atomi, molecole che interagiscono secondo regole precise ed in costante cambiamento, fin dalla notte dei tempi... Mi domando, perché?
Fra miliardi di reazioni chimiche ed altrettanti di reazioni fisiche ce n'è una che nessuno sa spiegare, ed avviene fra atomi del mio cervello. Fra un atomo e l'altro, che so esserci il vuoto, passa il mio pensiero: il mio pensiero passa dal niente, fra qualcosa che sembra esistere e qualcosa che non c'è; e tutto succede fra le stelle e la terra, fra vuoti che generano una coscienza. Un immenso cielo disseminato di stelle senza occhi per guardarlo e senza coscienza per concepirlo, che cielo sarebbe se non un pieno senza senso contenuto da un vuoto solo a perdere? Soltanto il pensiero riempie e rinsalda il vuoto ed il pieno fra le stelle e la terra. Il pensiero è il mistero che sostiene l'universo che trova un senso alla sua presenza, fin dal tempo della sua origine.
Penso: è il pensiero che dà un senso a questo mondo, senza confini, che solo un Pensiero può avere generato.
Inviato da: FlamineFurrinale
il 01/10/2020 alle 18:36
Inviato da: cassetta2
il 15/09/2020 alle 16:03
Inviato da: FlamineFurrinale
il 28/12/2017 alle 15:35
Inviato da: gaza64
il 27/12/2017 alle 18:31
Inviato da: FlamineFurrinale
il 21/12/2017 alle 22:39