respiro dell'anima

"a volte mi chiedo cosa stiamo aspettando..."
....
"che sia troppo tardi, madame."
Baricco-Oceano Mare-

...che sia troppo tardi....
troppo tardi
tardi
troppo

....troppo....

..una carezza, uno sguardo...che sia troppo tardi...che sia troppo....non bisogna più aspettare...

è già tardi, un pò troppo tardi per tutto, anche per sentirsi cosi...

ora mi parli.....ma è come se il silenzio continuasse....è sbagliato, tutto ciò è sbagliato, sembra una fuga....

nuovo giorno,
giorno di silenzi da ascoltare,
di rumori con cui riempire la testa quando le non parole faranno eco
giorno di persone da incontrare, mani da stringere, occhi da confortare, mentre in silenzio penserò al nostro silenzio
giorno con il cuore stretto forte
giorno in cui farò un sacco di rumore ogni volta che questo silenzio farà battere le tempie..... 

spero solo che servano tutte queste parole non dette, spero che ci spingano in avanti, che ti rendano più sereno, spero che non creino solchi incolmabili...mah...aspetto

vorrei vomitare parole.....mi scoppia il cuore.....

e continua oggi, come un unico racconto, continua questo post fatto di sussurri...

"gli scese giù l'angoscia nell'anima come un sorso di acquavite giù per la gola....impazzì tutto d'un fiato...non come quelli che lo fanno un pò per volta......"
A Baricco -Castelli di rabbia-

Ferma, immobile, con gli occhi spalancati, con i sensi all'erta...osservo, ripercorro le parole, i suoni, i suoni dei silenzi di questa strana notte....
Non lo so qual'è la soluzione, non lo so quando smetterà di far male...ma sento che questa è la strada giusta, sento che sarebbe inutile tagliare i ponti, sento che sarebbe scappare ed io non scappo...cavolo non scappo.Ho guardato negli occhi ciò di cui avevo paura, ho fatto sanguinare il cuore, sarebbe veramente stupido scappare, stupido scappare solo perchè fa troppo male restare...no...io ci sono, io ci resto in questo strano rapporto, nel mio rapporto, nelle sue innumerevoli sfaccettature, nelle ombre di cui finalmente riusciamo a parlare, nel riuscire ancora, ancora una volta ad abbattere i miei muri.Sarebbe stupido mollare ora,sarebbe questa la sconfitta più grande, sarebbe tagliare le gambe al destino, sarebbe non sapere più come andrà a finire...ed io, nonostante tutto, una sorta di punto d'arrivo non me lo voglio perdere...

solo ora iniziano ad arrivare schegge di emozioni, quelle nostre, legate solo a noi, quelle nuove e quelle che erano state dimenticate...sarebbe un vero peccato smettere...

La nostra storia

e sotto questo cielo pienissimo di stelle
annuso l'aria fresca e sento la tua pelle
lontano sento voci di chi fa baldoria
in questa notte dolce penso alla nostra storia
e sotto questo cielo che passano gli anni
noi siamo ancora bimbi ma con i capelli bianchi
e sotto questo cielo che ci siamo incontrati
non so se è stato il caso però ci siamo amati
e abbiamo camminato in un mondo che va in fretta
e abbiamo rallentato quando ci siamo detti aspetta
e abbiamo visto tutto e non abbiamo visto niente
in mezzo a tante cose che cambiano velocemente
e chissà se è solo un gioco se le stelle ci hanno i fili
se qualcuno sa già tutto di questi bimbi nei cortili
se è inutile sperare se è inutile lottare
se non serve pregare se è inutile anche amare
ma abbiamo camminato e andremo avanti ancora
sputtanando tutto con una cazzata sola
ma faremo ancora la pace e faremo ancora l'amore
e faremo sempre di tutto per fare dolce il nostro dolore
e sotto questo cielo che passano gli anni
divento ancora rosso come quando avevo quindici anni
per dirti che vorrei sposarti dopo che abbiamo scelto il nome
così nostro figlio sarà il nostro testimone

*carboni*

continuo a scrivere...
a scriverti...si proprio a te, di cui conosco a malapena i tratti, proprio a te a cui penso di continuo... ormai....

inizio a pensare che tutte le volte che ho sognato che volevi parlarmi , in realtà sia stato un mio bisogno di parlare con te...cavolo si chiama "inversione" ed è un meccanismo della censura onirica...non imparo proprio nulla da ciò che studio eh!!!
Ok.. ora però parliamo...tutto tra noi è iniziato quando t'ho detto che non era tua la colpa...a volte lo penso ancora che non sia tua la colpa di tutto questo casino...ma credo non serva a nulla rintracciare il colpevole di tutta questa storia...perchè siamo tutti un pò causa di quello che sta succedendo...ebbene si...è anche colpa tua! E' colpa del bisogno innato di calore che tutti abbiamo dentro, è colpa di chi, questo bisogno, non lo colma ed allora iniziano i macelli...si creano catene interminabili, in cui gioie immense si intrecciano indistricabilmente a dolori infiniti.....
Non ti conosco...però non mi piaci, sai? e non lo so se non mi piaci perchè tu hai ciò che io vorrei,perchè hai il suo amore, i suoi pensieri, perchè neanche lo sai di quanto sei fortunata ad averlo, non mi piaci perchè non ti fermi a pensare dove stai andando, non mi piaci perché non esprimi giudizi ed opinioni, perché ripeti che io e lui torneremo insieme;non lo so se io e lui torneremo mai insieme, ma per favore…detto da te suona alquanto strano, poco credibile, ecco, e la cosa mi fa veramente incazzare....un po’ di rispetto!Però una cosa te la dico...sarò pazza, e magari tu penserai che lo stia dicendo per allontanarti da lui, ma non importa, te la dico lo stesso questa cosa...i vuoti sono un gran problema....non credo che la tua vita abbia molti spazi riempiti, credo tu sia molto sola, e questo non è colpa di nessuno...se non di te stessa...credo che, e questo l'ho vissuto sulla pelle, credo che se qualcuno ti lascia un vuoto dentro...questo spazio lo possa colmare solo chi lo lascia...credo che tu stia perdendo di vista la realtà, perchè quando le persone a cui vogliamo bene ci feriscono, noi siamo portati a chiuderci a riccio, a mettere schermi su schermi...fino a non sentire più nulla...E non si sente nulla sul serio, non si percepisce l'aria che manca solo perchè farebbe troppo male...e poi magari arriva qualcuno...e poi magari quel qualcuno è un essere meraviglioso...(e lo è sul serio...sappi che lo è)...e la vita si colora, e l'altro si allontana...neanche ti manca più...lo so....

Poi però succede che la persona a cui hai chiuso tutte le porte per arrivare a te, un giorno va via, un giorno ti chiama e ti dice che era tempo che non stava così bene con qualcuno...ed allora impazzisci...senti un turbine dentro, e spaccheresti il mondo...ed allora succede che poi, a causa tua, sua, e di tutto il casino che c'è attorno, lui va via...che va via sul serio...e poi... e poi quando passa la rabbia, quando smetti di avere paura di ciò che pensi...ti accorgi che il vuoto che sentivi non è mai stato riempito veramente, che tutto era meraviglioso, si, ma non eravate tu e lui...tu e la persona che chiudendo gli occhi vedevi al tuo fianco...ti accorgi che in realtà è lui di cui hai bisogno, è con lui che sei fatta ad incasto e che lui è la stessa persona, l'unica, con cui hai fatto l'amore e con cui vorresti farlo, al di là di tutto, al di là del male che vi siete fatti...ma a volte è troppo tardi......

ed allora ti dico, fermati un attimo ed aspetta...fermati e respira...fermati, datti tempo e scegli.....e mentre scegli, mentre tutto sembra confuso , mentre tutto fa pura, ricordati solo che qualsiasi decisione tu prenda non deciderai solo per la tua vita, e che in ogni caso non sarà semplice assumersi le responsabilità di ciò che sceglierai...e' bello chiudere gli occhi, lasciarsi andare, abbandonarsi alle sensazioni che scivolano dentro...è bello ma ci vuole un gran coraggio perchè, poi, quando li riapri gli occhi, il mondo è andato avanti, le persone hanno continuato con le proprie vite ed a volte...non è per niente semplice strare a guardare ciò che succede.......

e meno male che, poi,questa lettera rimarrà qui.....

magari serviva solo riprendere aria...parlare con qualcuno che non sa nulla di tutta questa storia, magari è il sorriso che spontaneo illumina il viso ma è come riemergere...respirare dopo alcuni giorni di apnea mentale....
apro gli occhi finalmente...le parole di P. che si sdrotolano nella mente; le tue, quelle dette con gli occhi, quelle pronunciate mentre mi tenevi stretta, e le mie di parole...le mie tra le lacrime con la testa sul cuscino....è tutto chiaro finalmente...
il non voler pensare, il mio non voler vedere...erano in realtà pensieri fissi, immagini non viste che si materializzavano nella testa....e le vostre parole erano le mie quelle che in realtà non riuscivo ad ascoltare....
So ciò che voglio ora....
Lo so anche grazie a ciò che non volevo vedere, al viso di una sconosciuta impresso nella mente,a baci passati che si mescolano a baci temuti...
Sembrava regressione ed invece è progresso, tuffo in me, lotta, l'ennesima, con me stessa...
Sorretta da voci amiche, con il tuo abbraccio ancora sulla pelle , ho guardato il mio buio....

Un pò si vola questa sera...

"...tutto pasa e cambia,e tutto quello che verrà sarà il meglio per te.Proiettati in avanti,non indietro(...)guarda avanti, molto avanti.(...)non c'è nulla di spavantoso"

"ti abbraccio..."

"piccola vorrei essere a Roma per stringerti forte..."

grazie....