Una sera d estate...
Post n°8003 pubblicato il 01 Dicembre 2022 da simona_780car
U Una sera d’Estate, presso una casa in campagna, isolata e lontana dalle luci della città, destinate ad essere luoghi sempre più rumorosi, inquietanti.Nel buio di questa sera, si può immaginare nel silenzio assoluto, solo il frinire dei grilli.La veranda ha una forma geometrica, ombreggiata dall’oscurità della notte che avvolge come un mantello, una casa in stile american country, mentre una finestra tagliata a metà rivela una tenue fonte di calore, forse un lume riparato che, timidamente, non è inserito nel verdognolo ristagno di una luce fissa.Sul lato destro si vede un prato, come si capisce in un secondo momento, dopo aver puntato bene lo sguardo, poiché il buio è così penetrante da rendere la sottile striscia di terra illuminata quasi una nota stonata in un concerto armonico.Al centro della tela ci sono un ragazzo e una ragazza vestiti secondo la moda dei tardi anni Quaranta, poggiati sulla balaustra, lui con il braccio ripiegato sul petto e la bocca socchiusa e lei con le mani poggiate all’indietro, in una posa che sembra ricordare di un attento ascolto, anche se la mancanza di parole si percepisca al primo sguardo.Il silenzio di Hopper, da sempre il simbolo di una grande solitudine, come in questo caso, ferma un momento particolare, che raffigura l’eternità, oltre a un assoluto senso di vuoto davanti al profondo isolamento dei personaggi.L’angoscia dell’oscurità invade gli spazi fuori dalla veranda, il Mondo conosciuto si ferma proprio sul confine della casa, poi...il buio e la paura dell’ignoto e di una società che da lì a poco sarebbe cambiata per sempre...
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Inviato da: cassetta2
il 28/02/2023 alle 21:17
Inviato da: giulia_770.it
il 14/12/2022 alle 11:24
Inviato da: natodallatempesta0
il 13/12/2022 alle 20:37
Inviato da: natodallatempesta0
il 13/12/2022 alle 20:32
Inviato da: mimma_serena
il 01/12/2022 alle 19:38