gigiEMOZIONIA VOLTE IL SILENZIO E' PIU' PALESE DI MILLE PAROLE |
AREA PERSONALE
TAG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- BLOG PENNA CALAMAIO
- CURVA ASINTOTICA
- renatoinmyheart
- Io Skorpions LEA
- SottoSopra MARGHI
- ITALIA SOCIALE
- mare musica e vita lucy
- lupo2008P
- * * THAYLALAND * *
- Ad maiora barzellettiere
- Stella polare sarahhhh
- romantica LELLA IMPERIA
- ZORRO E VIVO
- Di notte INOLTRATA
- GRILLO PARLANTE
- *** Disincanto *** carezzediparole
- AMICIZIA soloamicizievere
- chiave_divolta RAGUSA
- RDrakes notes diario di bordo
- COME IL VENTO....EMY TESSY PADOVA
- BLOG di TATA 44 tiziana
- vogliadisorridere
- Di tutto un po
- fluido.a francesco
- YES, WE..EK END! lily61
- LOrchidea Bianca FEDE
- Ginevra...1154
- ...CUORE di cuore estasiato
- inCanto...capozzi hivan
- Janirah
- marghy
« tper te gigi | le zeppole » |
La notizia è passata quasi inosservata, ma dal 5 agosto scorso l’Italia ha deciso che la sua acqua può essere privatizzata. La denuncia arriva da Padre Alex Zanotelli attraverso una lettera inviata a Beppe Grillo.
Per l’esattezza il provvedimento è contenuto nell’articolo 23 bis del decreto legge numero 113, comma 1, firmato dal ministro G. Tremonti dove si dà il via alle privatizzazioni dei servizi offerti dai diversi enti.
Le disposizioni del presente articolo disciplinano l’affidamento e la gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, in applicazione della disciplina comunitaria e al fine di favorire la più ampia diffusione dei principi di concorrenza, di libertà di stabilimento e di libera prestazione dei servizi di tutti gli operatori economici interessati alla gestione di servizi di interesse generale in ambito locale, nonche’ di garantire il diritto di tutti gli utenti alla universalità ed accessibilità dei servizi pubblici locali ed al livello essenziale delle prestazioni, ai sensi dell’articolo 117, secondo comma, lettere e) e m), della Costituzione, assicurando un adeguato livello di tutela degli utenti, secondo i principi di sussidiarietà, proporzionalità e leale cooperazione. Le disposizioni contenute nel presente articolo si applicano a tutti i servizi pubblici locali e prevalgono sulle relative discipline di settore con esse incompatibili.
L’approvazione è avvenuta con il consenso dell’opposizione e più precisamente del PD. Come scrive Zanotelli nella sua lettera:
Tutto questo con l’appoggio dell’opposizione, in particolare del PD, nella persona del suo corrispettivo ministro-ombra Lanzillotta (una decisione che mi indigna, ma non mi sorprende, vista la risposta dell’on. Veltroni alla lettera sull’acqua che gli avevo inviata durante le elezioni!). Così il governo Berlusconi, con l’assenso dell’opposizione, ha decretato che l’Italia è oggi tra i paesi per i quali l’acqua è una merce.
INFO
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: collineverdi_1900
il 10/06/2017 alle 09:43
Inviato da: collineverdi_1900
il 03/06/2017 alle 12:54
Inviato da: collineverdi_1900
il 03/06/2017 alle 12:53
Inviato da: Le_Tre_Rose_Di_Mary
il 01/05/2014 alle 01:56
Inviato da: ginevra1154
il 17/11/2013 alle 15:22