Creato da parlo.con.te il 15/06/2004
per un futuro diverso

 

O Signore, la cui voce sento
nei venti
e il cui respiro dà vita
a tutto il mondo,
ascoltami.
Vengo davanti a Te,
uno dei tuoi tanti figli.
Sono piccolo e debole:
ho bisogno della tua forza
e della tua saggezza.
Lasciami camminare
tra le cose più belle
e fa’ che i miei occhi ammirino
il tramonto rosso e oro.
Fa’ che le mie mani rispettino
ciò che tu hai creato,
e le mie orecchie siano acute
nell'udire la tua voce.
Fammi saggio,
così che io conosca le cose
che tu hai insegnato,
le lezioni che hai nascosto
in ogni foglia, in ogni roccia.
Cerco forza,
non per essere superiore
ai miei fratelli,
ma per essere abile a combattere
il mio più grande nemico: me stesso.
Fa’ che io sia sempre pronto
a venire con Te,
con mani pulite e occhi diritti,
così che quando la vita svanisce
come la luce del tramonto,
il mio spirito possa venire
a Te senza vergogna.

Preghiera di Yellow Lark, capo indiano Sioux

 

Da bambini si è se stessi

e si sa e si capisce tutto,

come dei piccoli profeti.

Poi all'improvviso accade qualcosa

e si cessa di essere se stessi,

si diventa ciò che gli altri

costringono a essere.

Si perde la saggezza, e l'anima.

  Jean Rhys

 

 

 

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contro la pedofilia

contro gli orridi mostri

contro i miserabili mentecatti  

contro i peggiori nemici

dell’umanità

 

 

 

Vivere

Post n°2265 pubblicato il 15 Dicembre 2009 da parlo.con.te

Volete essere felici per un istante?

Vendicatevi!

 Volete essere felici per sempre?

Perdonate!. 

 

          Henri Lacordaire

 

 

 
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lotte ma non guerre

Post n°2263 pubblicato il 15 Dicembre 2009 da parlo.con.te

 

C’e tanta gente …

o forse è solo quella

che fa più rumore,

che passa il tempo ad aizzare guerre...

 

Lottare è parte del giorno:

lottare per esistere

lottare per resistere e superare,

lottare per stornare il cuore

da chi pretenderebbe fiele…

Lottare e rafforzarsi

per andare incontro all’altro

sempre con il sorriso acceso.  

 

 

 

 
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Come si conviene

Post n°2261 pubblicato il 03 Dicembre 2009 da parlo.con.te

E con questo, ci sarà qualche altro posto dove scrivere quel che mi pare, ma che sia tradotto come si conviene

 
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lasciar perdere

Post n°2260 pubblicato il 03 Dicembre 2009 da parlo.con.te

 

Amici, non lasciamoci condizionare

Abbiamo una testa per considerare...

Sono tutte false le indicazioni

quando son cucinate nel calderone

fatto di tutto

fatto di  niente

L’altrui colpa si censura

da sé, nella sua lusinga accattivante.

 

Tu puoi ricordare o smentire

Resta poi  l’ obbligo di sottrarsi.

Né  l’errore nè  il peccato

accusano male al male

ma le insensate apologie

di  quelli che ce lo assicurano

appiccicato addosso

 

 

non è il figlio di calderone ma qualcuno a cui piace... o non piace ciò che vien detto! 

 

 
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Non lasciamoci condizionare

Post n°2259 pubblicato il 03 Dicembre 2009 da parlo.con.te

 

 

 

Amici, non lasciamoci condizionare

Abbiamo una testa per considerare ...

Sono tutte false le indicazioni

Quando il figlio Calderone nel cucinate

Fatto di tutto

Fatto di niente

L'Altrui colpa si censura

da Sé, Nella sua lusinga accattivante.

 

Tu puoi ricordare o smentire

Resta poi l 'Obbligo di sottrarsi.

Né l'errore nè il peccato

accusano maschio maschio al

Ma le insensata Apologie

di Quelli che ce lo assicurano

appiccicato addosso

 

 

 
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dI NUOVO....

Post n°2258 pubblicato il 03 Dicembre 2009 da parlo.con.te

 

Rosso fogliame

 

Amico mio, che cosa è,

Chi, così tanto ti stringe?

ti raccolgo scosso, già arreso;

mentre fasci di rosso fogliame

il vacuo scompiglio

del tuo tempo malsano.

 

Solo. Non aspetti nessuno,

non ospite da esaudire con lodi

né amico per spartire un sorriso.

Stanco il chiarore della luna.

Non riscalda il corto sospiro

Un’ ombra avanza…

Con abietto disegno

S’allunga e s’allarga

 

È illusione di vista,

o comparsa di demone?

un uomo nero…

istiga l’indocile mente

strascicando l’anima

in angoscioso sgomento.

 

Si insinua spavaldo,  invadente

Con veritiera noncuranza parla

Schizzando nero d’inchiostro

sui più cari tuoi beni

Amico, chi vorrà trattenerti?

Chi ti strapperà al suo assalto mortale?

 

 

Trepidante carezza sussurra il vento:

non senti?: lascia stare…, scostati,

furia e  sciagura consegna

il rivale, all’ anima fiacca

 

Tu non odi. Hai fretta

A te è  triste ventura

sopportar distinzioni

Per te, uomo svilito,

si è fatto, subito,  tardi

 

 

 

 
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è ILLUSIONE DI VISTA?

Post n°2257 pubblicato il 03 Dicembre 2009 da parlo.con.te

nel seguente post, come si può notare, la poesia è trasmessa a metà!

 
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Altra prova

Post n°2256 pubblicato il 03 Dicembre 2009 da parlo.con.te

 

Rosso fogliame

 

Amico mio, che cosa è,

Chi, così tanto ti stringe?

ti raccolgo scosso, già arreso;

mentre fasci di rosso fogliame

il vacuo scompiglio

del tuo tempo malsano.

 

Solo. Non aspetti nessuno,

non ospite da esaudire con lodi

né amico per spartire un sorriso.

Stanco il chiarore della luna.

Non riscalda il corto sospiro

Un’ ombra avanza…

Con abietto disegno

S’allunga e s’allarga

 

È illusione di vista,

 
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nuova prova

Post n°2255 pubblicato il 03 Dicembre 2009 da parlo.con.te

 

 

Rosso fogliame

 

Amico mio, che cosa è,

Chi, così tanto ti stringe?

ti raccolgo scosso, già arreso;

mentre fasci di rosso fogliame

il vacuo scompiglio

del tuo tempo malsano.

 

Solo. Non aspetti nessuno,

non ospite da esaudire con lodi

né amico per spartire un sorriso.

Stanco il chiarore della luna.

Non riscalda il corto sospiro

Un’ ombra avanza… 

Con abietto disegno

S’allunga e s’allarga

 

È illusione di vista,

o comparsa di demone?

un uomo nero…

istiga l’indocile mente

strascicando l’anima

in angoscioso sgomento.

 

Si insinua spavaldo,  invadente

Con veritiera noncuranza parla

Schizzando nero d’inchiostro

sui più cari tuoi beni

Amico, chi vorrà trattenerti?

Chi ti strapperà al suo assalto mortale?

 

Se in questa vita, soffrire è servitù,

compiacere letizia, è scampare al nemico . 

 

Trepidante carezza sussurra il vento:

non senti?: lascia stare…, scostati,

furia e  sciagura consegna

il rivale, all’ anima fiacca

 

Tu non odi. Hai fretta

A te è  triste ventura

sopportar distinzioni

Per te, uomo svilito,

si è fatto, subito,  tardi

 

 

 
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Storpiature

Post n°2254 pubblicato il 02 Dicembre 2009 da parlo.con.te

Forse la mia scrittura su questo blog finisce qui

mi dispiace ma non posso sopportare simili storpiature.

 
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A SERGEJ ESENIN

Post n°2253 pubblicato il 02 Dicembre 2009 da parlo.con.te

 

 

Rosso fogliame

 

Rosso fogliame

 

Amico mio, che cosa è,

Chi, così tanto ti stringe?

ti raccolgo scosso, già arreso;

mentre fasci di rosso fogliame

il vacuo scompiglio

del tuo tempo malsano.

non ospite da Sostenere Lodi con

Né amico per spartire un sorriso.

Stanco il chiarore della luna.

Non riscalda il corto Sospiro

Avanza ombra Un '...

Abietto Con Disegno

S'allunga e s'allarga

 

È illusione di vista,

Comparsa di o demone?

Un uomo nero ...

istiga l'mente indocile

strascicando L'anima

in angoscioso sgomento.

 

Si insinua spavaldo, e invadente

Noncuranza Ti parla veritiera con

Nero Schizzando d'inchiostro

Gli invocati tuoi beni

Amico, chi Vorra trattenerti?

Chi ti strapperà al Suo assalto mortale?

 

Se in questa vita, soffrire è Servitù,

compiacere Letizia, è scampare al nemico.

 

Trepidante Carezza sussurra il vento:

non la senti?: Lascia stare ..., scostati,

Furia e sciagura consegna

Il Rivale, all 'anima Fiacca

 

Tu non odi. Hai fretta

Una ventura te è triste

sopportar distinzioni

Per te, uomo svilito,

Fatto si è, subito, tardi

Come si evince dall'evidenza la poesia non PUÒ Essere pubblicata Nella sua versione ordinata!

Solo. Non aspetti nessuno,

 
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MEMORIE E SCOMPIGLI

Post n°2251 pubblicato il 02 Dicembre 2009 da parlo.con.te

 
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ANTICHE LUSINGHE

Post n°2250 pubblicato il 02 Dicembre 2009 da parlo.con.te

 

Non lasciamoci condizionare

Abbiamo una testa per considerare...

Sono tutte false le indicazioni

quando son cucinate nel calderone

fatto di tutto

fatto di  niente

L’altrui colpa si censura

da sé, nella lusinga accattivante.

Tu puoi ricordare o smentire

Resta l’ obbligo poi di sottrarsi.

 l’errore nè  il peccato

accusano male al  male

ma le insensate apologie

di  quelli che lo assicurano

appiccicato addosso

 

 
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L'inveterata lotta

Post n°2249 pubblicato il 02 Dicembre 2009 da parlo.con.te

 
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Cupi condizionamenti

Post n°2248 pubblicato il 01 Dicembre 2009 da parlo.con.te

 

E’ molto facile, in nome della libertà esteriore,

 soffocare la libertà interiore dell’uomo.


Tagore

 
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CONTENUTI E FORMA

Post n°2247 pubblicato il 26 Novembre 2009 da parlo.con.te

 

Quando viene a non essere chiaro il suo contenuto

 l’arte si rifugia nell’indeterminatezza della forma

e la stessa distorsione

o astrazione esprimono sostanza

 

Nel secolo appena scorso  si è venuta a definire con sempre maggiore supremazia  il prospetto di un’ arte puramente formale. Ora, credo che  sia maturato il tempo di chiedersi  quanto in una espressione artistica valga  la sperimentazione e quanto una ricomposta finalità, e cioè: in arte è più apprezzabile la ricerca o l’ interpretazione di un fine?

 O ancora  esprimere se stessi attraverso l’arte o trasformare se stessi attraverso di essa?

Credo che il massimo consista nel conciliare le due forme!

A che servirebbe continuare indefinitamente ad errare quando possiamo  rintracciare la strada entro cui riprendere un cammino?

 
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Arte contemporanea

Post n°2246 pubblicato il 26 Novembre 2009 da parlo.con.te

 
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